Telemedicine in international cooperation : how digital technologies can improve access to healthcare in Africa

International cooperation has fostered the growth of developing countries over the years, focusing especially on Africa. Telemedicine, with the advent of Covid-19, has shown its usefulness in increasing access to care and improving the quality offered. Nevertheless, the focus on digital technologies, in particular telemedicine, in international cooperation projects in Africa is still very limited. The research context has confirmed the importance and utility that telemedicine can bring to the Africa context, but is affected by the lack of barriers specific to the context and recommendations can guide the different actors interested in its implementation. The final objective of this work is to provide a more complete view of the barriers encountered in the African territory by telemedicine and the guidelines useful to successfully manage its development. To this end, an analysis of the research and literature review context was conducted in order to acquire the knowledge necessary to structure the work. A first classification of five classes of barriers was made on the basis of contributions from the literature. Subsequently, a series of interviews were conducted at telemedicine centers to validate the identified barriers. Finally, from the information collected were extrapolated "lessons learned" usable as guidelines. Through the analysis of an international cooperation project, the real presence of barriers in a local context was assessed, identifying four classes of barriers specific to an African context. The work aims to provide a more comprehensive view of the usefulness of digital technologies in Africa and the specific barriers that can be encountered, defining key aspects for the implementation and sustainability of telemedicine.

La cooperazione internazionale ha favorito negli anni lo sviluppo di Paesi in via di sviluppo, concentrandosi maggiormente in Africa. La telemedicina, con l’avvento del Covid-19, ha mostrato la sua utilità nell’aumentare l’accesso alle cure e migliorarne il livello offerto. Ciò nonostante, l’attenzione per le tecnologie digitali, in particolare della telemedicina, nei progetti di cooperazione internazionale in Africa è ancora molto limitata. Il contesto di ricerca ha confermato l’importanza e l’utilità che la telemedicina può portare al contesto Africa, ma risente della mancanza di barriere specifiche che ostacolano la sua fruizione e di raccomandazioni che possano guidare i diversi attori attori interessati alla sua implementazione. L’obiettivo finale di questo lavoro è di fornire una visione più completa delle barriere riscontrate nel territorio Africano dalla telemedicina e delle linee guida utili a gestire con successo il suo sviluppo. A tal fine, un’analisi sul contesto di ricerca e di revisione della letteratura è stata condotta per acquisire le conoscenze necessarie per strutturare il lavoro. Una prima classificazione di cinque classi di barriere è stata realizzata sulla base dei contributi ottenuti dalla letteratura. Successivamente, sono state condotte una serie di interviste a centri di telemedicina per validare le barriere identificate. Infine, dalle informazioni raccolte sono state estrapolate delle “lessons learned” utilizzabili come linee guida. Attraverso l’analisi di un progetto di cooperazione internazionale, si è valutata la reale presenza delle barriere in un contesto locale, andando ad identificare quattro classi di barriere specifiche di un contesto Africano. Il lavoro mira a fornire una visione più completa dell’utilità delle tecnologie digitali in Africa e delle barriere specifiche che si possono incontrare, definendo degli aspetti chiave per l’implementazione e la sostenibilità della telemedicina.