The European fund for strategic investments (EFSI) : how to mobilize investments

The EU suffers from a structural investment gap among its Member States. The gap has been worsened since the 2008 financial crisis because countries have recovered at different rates. The European Commission (EC) addresses the situation through the Investment Plan for Europe (IPE). The main asset of the Plan is the European Fund for Strategic Investments (EFSI), a joint venture between the EC and the European Investment Bank (EIB). The goal of EFSI is to mobilize at least € 500 billion of private investment through the use of the EU Guarantee of € 26 billion and € 7.54 billion from the EIB budget, achieving a multiplier effect of x15. EFSI can support project that the EIB would not be able to because deemed too risky, and it can utilize innovative financial instruments that enhance the risk bearing capability of the EIB. The scope of this work is to study the factor that influence the multiplier effects, therefore the capability to mobilize investments. The analysis is centered on three major factors: the financial instrument, the investment sector and the investment country. The results are obtained through the analysis of the investment portfolio of the Investment Committee, a panel of international experts that supervises the use of the EU Guarantee. The analysis is supported by actual examples of projects supported by EFSI.

L’Unione Europea soffre di un divario strutturale negli investimenti. The divario è ampliato dopo la crisi finanziaria del 2008, quando gli Stati Membri avviano la ripresa in modo asimmetrico. La Commissione Europea affronta la situazione con il Piano di Investimenti per l’Europa. L’elemento principale del Piano è il fondo Europeo per gli Investimenti Strategici (EFSI), una collaborazione tra la Commissione e la Banca Europea per gli investimenti (BEI). L’obiettivo di EFSI è mobilizzare almeno € 500 miliardi di investimenti nell’Unione Europea, avendo a disposizione una Garanzia fino a € 26 miliardi e € 7,54 miliardi dalla BEI. L’obiettivo è raggiunto sfruttando un effetto moltiplicatore di x15 dei fondi europei. EFSI è in grado di sostenere investimenti di cui la BEI non sarebbe capace perché considerati troppo rischiosi; per farlo può utilizzare strumenti di finanziamento innovativi che aumentano la capacità della BEI di sostenere profili di rischio più elevati. L’obiettivo di questo lavoro è studiare i fattori che influenzano il moltiplicatore e di conseguenza la capacità di mobilitare capitali privati. L’analisi è incentrata su tre fattori principali: lo strumento finanziario, il settore d’investimento e la nazione. I risultati sono ottenuti analizzando il portfolio del Comitato d’Investimento di EFSI, un gruppo internazionale di esperti che supervisione l’uso della Garanzia europea. L’analisi è supportata con esempi di progetti finanziati da EFSI.