The role of architects in a shrinking scenario. Endless growth cannot be sustained

History is readable through the sequence of paradigms that have shaped civilization over the centuries, thus through the different visions of the world that have molded the imaginary of societies. Paradigms development follows a cyclical process, which does not consider an infinite perduration of a single image of the world. Indeed, every paradigm at a certain point enters a crisis stage that induces a paradigm change and a new perspective of the world. Nowadays, growth is challenged by several elements and trends, such as the biosphere limit, socio-economic inequalities, and population contraction. Notably, the latter aspect is incredibly relevant, given that since the beginning of the century, the population fragment that has experienced the positive effects of growth has started to diminish. The role of intellectuals in history has been based on the constant criticism toward the current paradigm regarding its effects and scale of impact. Architects have always acted as active characters in the criticism process, and they have repeatedly attempted to advance observations and new images of the world through their work and research. The present dissertation aims to investigate the role of architects in the current paradigm reconfiguration and their active critical actions that will support overcoming the current paradigm’s crisis. The dissertation would conclude with a manifesto about the role of architects in a degrowth scenario. The declaration condenses the reflections proposed over the thesis about the role of intellectuals, and it represents an invitation toward collective actions to generate awareness and responsibility in the architecture field.

La storia è leggibile attraverso la sequenza di paradigmi che hanno plasmato la civiltà nei secoli, quindi attraverso le diverse visioni del mondo che hanno plasmato l'immaginario delle società. Lo sviluppo dei paradigmi segue un processo ciclico, che non considera una durata infinita di una singola immagine del mondo. Ogni paradigma, infatti, a un certo punto entra in una fase di crisi che induce un cambio di paradigma e una nuova prospettiva del mondo. Al giorno d'oggi, la crescita è sfidata da diversi elementi e tendenze, come il limite della biosfera, le disuguaglianze socio-economiche e la contrazione della popolazione. In particolare, quest'ultimo aspetto è incredibilmente rilevante, dato che dall'inizio del secolo, il frammento di popolazione che ha subito gli effetti positivi della crescita ha iniziato a diminuire. Il ruolo degli intellettuali nella storia si è basato sulla critica costante nei confronti del paradigma attuale per quanto riguarda i suoi effetti e la scala di impatto. Gli architetti hanno sempre agito come protagonisti attivi nel processo critico, e hanno ripetutamente tentato di far avanzare osservazioni e nuove immagini del mondo attraverso il loro lavoro e la loro ricerca. La presente tesi si propone di indagare il ruolo degli architetti nell'attuale riconfigurazione del paradigma e le loro azioni critiche attive che supporteranno il superamento della crisi del paradigma attuale. La tesi si concluderà con un manifesto sul ruolo degli architetti in uno scenario di decrescita. La dichiarazione condensa le riflessioni proposte sulla tesi sul ruolo degli intellettuali e rappresenta un invito ad azioni collettive per generare consapevolezza e responsabilità nel campo dell'architettura.