From condition to experience. Sensory design for memory loss

Dementia is a widely common disease with a tremendous impact not only on the lives of those with the disease but also on their relatives. Without a cure, the effect of its progressive degenerative symptoms on the day by day is often unimaginable – until one comes in direct contact with it. This thesis investigates the most common form of dementia, Alzheimer’s disease, with a primary focus on one of its most profound symptoms of memory loss. The research forms a link between the disease, the associated psychological effects related to the primary caregivers, along with an analysis of related care opportunities. From a practical point of view, it features the effects of dementia on individual senses and concrete strategies to promote spatial understanding. From a psychological point of view, research on well-being brings a unique perspective. Lastly, a summary of case studies and a set of interviews provides an insight into reality. The project design features the adaptation of an interior environment towards the subconscious sensorial and spatial perception, with the primary focus on independent participation. The proposed loop form initially introduces sensorial elements, with the ability to preview the activity at stake. Interactive elements provide a direct link between the function, arranged in step-by-step guidance positively associated with memory loss. Intending to minimize overstimulation, the transformable environment provides a conceptual strategy for the design of individual activities in care homes. The final project design reinvents the commonly implemented function of a workshop, along with a new concept with informative guidance. The base finds a balance between a pathogenic and salutogenic approach, intended for all stages of dementia. The outcome of this thesis is the summary of design considerations focusing on the subconscious perception of people with dementia, bringing the aspects of participation, discovery, and a new perspective.

La demenza è una malattia molto comune con un enorme impatto non solo sulla vita di coloro che ne sono affetti, ma anche sui loro parenti. Senza una cura, l'effetto dei suoi sintomi degenerativi progressivi sul giorno per giorno è spesso inimmaginabile, fino a quando non si entra in contatto diretto con esso. Questa tesi indaga la forma più comune di demenza, il morbo di Alzheimer, con un focus primario su uno dei suoi sintomi più profondi di perdita di memoria. La ricerca costituisce un collegamento tra la malattia, gli effetti psicologici associati relativi ai caregiver primari, insieme a un'analisi delle relative opportunità di cura. Da un punto di vista pratico, presenta gli effetti della demenza sui sensi individuali e strategie concrete per promuovere la comprensione spaziale. Da un punto di vista psicologico, la ricerca sul benessere porta una prospettiva unica. Infine, una sintesi di casi di studio e una serie di interviste forniscono uno spaccato della realtà. Il design del progetto prevede l'adattamento di un ambiente interno verso la percezione sensoriale e spaziale subconscia, con l'obiettivo primario della partecipazione indipendente. La forma ad anello proposta introduce inizialmente elementi sensoriali, con la possibilità di anticipare l'attività in gioco. Gli elementi interattivi forniscono un collegamento diretto tra la funzione, organizzata in una guida passo passo positivamente associata alla perdita di memoria. Intendendo ridurre al minimo la sovrastimolazione, l'ambiente trasformabile fornisce una strategia concettuale per la progettazione delle attività individuali nelle case di cura. Il design finale del progetto reinventa la funzione comunemente implementata di un laboratorio, insieme a un nuovo concetto con una guida informativa. La base trova un equilibrio tra un approccio patogeno e salutogenico, destinato a tutte le fasi della demenza. L'esito di questa tesi è la sintesi delle considerazioni progettuali incentrate sulla percezione inconscia delle persone con demenza, portando gli aspetti di partecipazione, scoperta e una nuova prospettiva.