The continuous improvement process is based on an interconnected system of practices and on the development of socio-technical knowledge allowing the creation of an endless cycle of process improvements. The systemic approach becomes even more relevant to support its results and coordination in multinational companies, composed of many plants geographically dispersed. The literature review highlighted the lack of frameworks for the development of such a system. Furthermore, more studies emphasize the need to consider the stage of maturity in Lean implementation and in the diffusion of the continuous improvement culture achieved, as well as the influence of the contextual factors. In response to these requirements, this study has allowed to develop a multidimensional model based on 11 organizational, managerial, and strategic variables. These variables aim to identify the proper approaches for the development of continuous improvement depending on the level of evolution achieved, considering 4 stages of evolution, and the context in which the company operates, analysing 8 contextual factors. The model is the result of the analysis and reorganization of different scientific sources, combined with the empirical evidence that emerged from the investigation of 19 case studies. The organizations, objects of the case studies and placed at different levels of maturity in the implementation of Lean methodology, were analysed and compared to the model developed in order to explain the connections and to validate their robustness. The result of this research provides a clear roadmap for identifying the more suitable approaches to manage and organize continuous improvement, according to the evolutionary stage reached, but also how such approaches should progress to increase the depth of implementation and diffusion. Moreover, the evolution of the role of the central function is deepened: from being the promoter and the actor of the change, passing from being the centre of competence, to become the core of coordination. The research study reconciles both a global vision of the whole system and a perspective focused on the relationships between the levers, that should be combined to enable long-term strategies with significant and sustainable effects.

Il miglioramento continuo si basa su un sistema interconnesso di pratiche e sullo sviluppo di conoscenze tecnico-sociali che permettano la creazione di un ciclo senza fine di miglioramento dei processi. L’approccio sistemico è ancora più rilevante per sostenerne i risultati e il coordinamento nelle multinazionali, composte da diverse sedi geograficamente disperse. L’analisi della letteratura ha evidenziato la carenza di framework per lo sviluppo di tale sistema. Inoltre, diversi studi evidenziano la necessità di considerare lo stadio di maturità di implementazione delle tecniche Lean e la diffusione della cultura di miglioramento continuo raggiunte, oltre che l'influenza dei fattori contestuali. In risposta a tale esigenza, questo studio ha permesso di sviluppare un modello multidimensionale basato su 11 variabili di tipo organizzativo, manageriale e strategico che individuano gli approcci adatti allo sviluppo del miglioramento continuo a seconda del livello evolutivo raggiunto, considerando 4 stadi evolutivi, e del contesto in cui l’azienda opera, analizzando 8 fattori contestuali. Tale modello è frutto dell’analisi e riorganizzazione di diverse fonti scientifiche, combinate alle evidenze empiriche emerse dall’indagine di 19 casi studio. Le organizzazioni in oggetto dei casi studio, collocate a diversi livelli di maturità di implementazione della metodologia Lean, sono state analizzate e confrontate con il modello sviluppato al fine di spiegarne i legami e validarne la robustezza. Il risultato di tale ricerca fornisce una chiara roadmap per l’individuazione degli approcci più adatti alla gestione e organizzazione del miglioramento continuo a seconda degli stadi evolutivi e del contesto, ma anche il modo in cui tali approcci devono progredire al fine di aumentarne la profondità di implementazione e diffusione. Inoltre, viene approfondita l’evoluzione del ruolo della funzione centrale: da principale promotore e attore del cambiamento, passando per essere il centro di competenze, a diventare il cuore del coordinamento. Lo studio concilia una visione globale dell’intero sistema e una prospettiva volta allo studio delle relazioni fra le diverse leve, che combinate possono portare a strategie di lungo periodo con effetti importanti e sostenibili.

A decision model for a sustainable continuous improvement along the different stages of lean implementation : a multiple case study research on multinational companies

Facciolo, Anna;MUNERATTI, FRANCESCO
2020/2021

Abstract

The continuous improvement process is based on an interconnected system of practices and on the development of socio-technical knowledge allowing the creation of an endless cycle of process improvements. The systemic approach becomes even more relevant to support its results and coordination in multinational companies, composed of many plants geographically dispersed. The literature review highlighted the lack of frameworks for the development of such a system. Furthermore, more studies emphasize the need to consider the stage of maturity in Lean implementation and in the diffusion of the continuous improvement culture achieved, as well as the influence of the contextual factors. In response to these requirements, this study has allowed to develop a multidimensional model based on 11 organizational, managerial, and strategic variables. These variables aim to identify the proper approaches for the development of continuous improvement depending on the level of evolution achieved, considering 4 stages of evolution, and the context in which the company operates, analysing 8 contextual factors. The model is the result of the analysis and reorganization of different scientific sources, combined with the empirical evidence that emerged from the investigation of 19 case studies. The organizations, objects of the case studies and placed at different levels of maturity in the implementation of Lean methodology, were analysed and compared to the model developed in order to explain the connections and to validate their robustness. The result of this research provides a clear roadmap for identifying the more suitable approaches to manage and organize continuous improvement, according to the evolutionary stage reached, but also how such approaches should progress to increase the depth of implementation and diffusion. Moreover, the evolution of the role of the central function is deepened: from being the promoter and the actor of the change, passing from being the centre of competence, to become the core of coordination. The research study reconciles both a global vision of the whole system and a perspective focused on the relationships between the levers, that should be combined to enable long-term strategies with significant and sustainable effects.
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
21-dic-2021
2020/2021
Il miglioramento continuo si basa su un sistema interconnesso di pratiche e sullo sviluppo di conoscenze tecnico-sociali che permettano la creazione di un ciclo senza fine di miglioramento dei processi. L’approccio sistemico è ancora più rilevante per sostenerne i risultati e il coordinamento nelle multinazionali, composte da diverse sedi geograficamente disperse. L’analisi della letteratura ha evidenziato la carenza di framework per lo sviluppo di tale sistema. Inoltre, diversi studi evidenziano la necessità di considerare lo stadio di maturità di implementazione delle tecniche Lean e la diffusione della cultura di miglioramento continuo raggiunte, oltre che l'influenza dei fattori contestuali. In risposta a tale esigenza, questo studio ha permesso di sviluppare un modello multidimensionale basato su 11 variabili di tipo organizzativo, manageriale e strategico che individuano gli approcci adatti allo sviluppo del miglioramento continuo a seconda del livello evolutivo raggiunto, considerando 4 stadi evolutivi, e del contesto in cui l’azienda opera, analizzando 8 fattori contestuali. Tale modello è frutto dell’analisi e riorganizzazione di diverse fonti scientifiche, combinate alle evidenze empiriche emerse dall’indagine di 19 casi studio. Le organizzazioni in oggetto dei casi studio, collocate a diversi livelli di maturità di implementazione della metodologia Lean, sono state analizzate e confrontate con il modello sviluppato al fine di spiegarne i legami e validarne la robustezza. Il risultato di tale ricerca fornisce una chiara roadmap per l’individuazione degli approcci più adatti alla gestione e organizzazione del miglioramento continuo a seconda degli stadi evolutivi e del contesto, ma anche il modo in cui tali approcci devono progredire al fine di aumentarne la profondità di implementazione e diffusione. Inoltre, viene approfondita l’evoluzione del ruolo della funzione centrale: da principale promotore e attore del cambiamento, passando per essere il centro di competenze, a diventare il cuore del coordinamento. Lo studio concilia una visione globale dell’intero sistema e una prospettiva volta allo studio delle relazioni fra le diverse leve, che combinate possono portare a strategie di lungo periodo con effetti importanti e sostenibili.
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Descrizione: Tesi di laurea magistrale con controrelatore di Anna Facciolo e Francesco Muneratti
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/182218