YAR. Design for assisting nursing care services in overcrowded healthcare systems

In Iranian private hospitals, there are numerous impediments and issues that prohibit medical personnel, particularly nurses, from providing the services that clients expect from private hospitals. Nurses, on the other hand, spend long hours in a variety of shifts for an average wage. Further investigation reveals that the Iranian healthcare system faces a critical lack of nurses, according to research. Government statistics show that every year, a large number of newly graduated nurses are unemployed and unable to find work. Aside from the labor shortfall, the system must also cope with a lack of medical equipment, inpatient spaces, training facilities for new nurses, and medication. Additionally, various other factors as medical overuse-behavior and physician-induced demands in society, worsen hospital overcrowding issue. Consequently, the public health dissatisfaction, which is ranked fifth on the priority list of the healthcare system plans, would be influenced by these issues aformentioned. Nurses are the ones that suffer the most in these situations owing to excessive job pressure. The primary goal of reviewing the evidence and obstacles within their everyday work is to provide a shift from the status quo in order to reduce the impact of the previously described problems. This shift must be established as a bottom-up solution that can be applied in the field without having to deal with top-down aspects or system regulations and policies.

Negli ospedali privati ​​iraniani ci sono numerosi vincoli e problemi che impediscono al personale medico, in particolare agli infermieri, di fornire i servizi che i clienti si aspettano dagli ospedali privati; inoltre, gli infermieri seguono moltissimi turni ma ricevono uno stipendio medio. Ulteriori indagini rivelano che il sistema sanitario iraniano deve affrontare una grave assenza di infermieri. Le statistiche del governo mostrano infatti che ogni anno un gran numero di infermieri neolaureati è disoccupato e non riesce a trovare lavoro. Oltre alla carenza di manodopera, il sistema deve anche far fronte alla mancanza di attrezzature mediche, spazi di degenza, strutture di formazione per nuovi infermieri e farmaci. Inoltre, fattori aggiuntivi come l’abuso sociale di medicinali e le richieste indotte dai medici, peggiorano il sovraffollamento ospedaliero. Si comprende, di conseguenza, il motivo per cui l’insoddisfazione per la salute pubblica si trovi al quinto posto nell’elenco delle priorità per il sistema sanitario. In questa situazione, gli infermieri sono quelli maggiormente colpiti a causa dell’eccessiva pressione lavorativa. L’obiettivo principale di questa analisi di evidenze e ostacoli all’interno del loro lavoro quotidiano è quello di cambiare lo status quo, al fine di ridurre l’impatto dei problemi sopra descritti. Questo cambiamento deve avvenire dal basso (bottom-up) per poter essere applicata sul campo senza dover affrontare regolamenti e politiche di sistema (top-down).