Livestock and food sector strongly relies on natural resources from which they benefit; at the same time this relationship is fruitful but susceptible to climate-related changes. The territory in which they are located shows high rates of Land Degradation according to the latest report from European Commission. Currently we produce food while damaging the environment we would like to preserve. Production seems to take precedence over the preservation of ecosystems. However, over the last decades consistent attention from ONG, governments and association is aimed to regulate this complex mechanism which feeds the entire population. Boosting the production, in relation to the elevate density the population is going to reach in the next future, will increase the damages to the Earth ending up with a complete scarcity of natural resources. In fact, predictions for the future are frightening enough to pursue innovative strategies. The whole system needs to be reinvented according to new visions and regulations. In this scenario CremonaFiere, a specialized agri-livestock tradeshow active right at the center of Italian production, has the possibility to make changes to ensure future generations' livability. Due to wide connection with Italian and international food markets and actors, it is at the forefront of important innovation within the value chain. Together with Lombard majors companies such asa A2A and LGH, CremonaFiere is achieving clean energy efficiency in order to reduce air and soil pollution which is quite persistent in Cremona area, as result of dense food-livestock production. Nevertheless, technical aspects are essential to lower emissions to create fruitful and fertile environment, but as UN and EU stated the necessity to approach also to other fundamental features such as enrich biodiversity to foster vibrant rural areas have to be considered as well.

L'allevamento e il settore alimentare dipendono fortemente dalle risorse naturali di cui beneficiano; allo stesso tempo questa relazione è fruttuosa ma suscettibile ai cambiamenti legati al clima. Il territorio in cui si trovano mostra alti tassi di degrado del suolo secondo l'ultimo rapporto della Commissione Europea. Attualmente produciamo risorse alimentari mentre danneggiamo l'ambiente che vorremmo preservare. La produzione sembra avere la precedenza sulla conservazione degli ecosistemi. Tuttavia, negli ultimi decenni un'attenzione costante da parte di ONG, governi e associazioni è volta a regolare questo complesso meccanismo che alimenta l'intera popolazione. L'aumento della produzione, in relazione all'elevata densità che la popolazione raggiungerà nel prossimo futuro, aumenterà i danni alla Terra finendo con una completa scarsità di risorse naturali. In effetti, le previsioni per il futuro sono abbastanza spaventose per perseguire strategie innovative. L'intero sistema deve essere reinventato secondo nuove visioni e normative. In questo scenario CremonaFiere, fiera agro-zootecnica specializzata attiva proprio al centro della produzione italiana, ha la possibilità di apportare cambiamenti per garantire la vivibilità delle generazioni future. Grazie all'ampio collegamento con i mercati e gli attori dell'agroalimentare italiano e internazionale, è in prima linea su importanti innovazioni all'interno della catena del valore. Insieme a major lombarde come A2A e LGH, CremonaFiere sta raggiungendo l'efficienza energetica pulita per ridurre l'inquinamento dell'aria e del suolo che è abbastanza persistente nel territorio cremonese, come risultato della densa produzione agro-zootecnica. Tuttavia, gli aspetti tecnici sono essenziali per abbassare le emissioni e creare un ambiente fertile e fruttuoso, ma come hanno dichiarato l'ONU e l'UE, si deve considerare anche la necessità di avvicinarsi ad altre caratteristiche fondamentali come l'arricchimento della biodiversità per promuovere aree rurali vibranti.

Soilscapes. Networking of living matter

FOCARAZZO, LUCA
2020/2021

Abstract

Livestock and food sector strongly relies on natural resources from which they benefit; at the same time this relationship is fruitful but susceptible to climate-related changes. The territory in which they are located shows high rates of Land Degradation according to the latest report from European Commission. Currently we produce food while damaging the environment we would like to preserve. Production seems to take precedence over the preservation of ecosystems. However, over the last decades consistent attention from ONG, governments and association is aimed to regulate this complex mechanism which feeds the entire population. Boosting the production, in relation to the elevate density the population is going to reach in the next future, will increase the damages to the Earth ending up with a complete scarcity of natural resources. In fact, predictions for the future are frightening enough to pursue innovative strategies. The whole system needs to be reinvented according to new visions and regulations. In this scenario CremonaFiere, a specialized agri-livestock tradeshow active right at the center of Italian production, has the possibility to make changes to ensure future generations' livability. Due to wide connection with Italian and international food markets and actors, it is at the forefront of important innovation within the value chain. Together with Lombard majors companies such asa A2A and LGH, CremonaFiere is achieving clean energy efficiency in order to reduce air and soil pollution which is quite persistent in Cremona area, as result of dense food-livestock production. Nevertheless, technical aspects are essential to lower emissions to create fruitful and fertile environment, but as UN and EU stated the necessity to approach also to other fundamental features such as enrich biodiversity to foster vibrant rural areas have to be considered as well.
PICCINNO, GIOVANNA
BARBARA, ANNA
PELLEGRINO, GIULIA
MAZZINGHI, DANIELE
ZINGALES, ALICE
ARC III - Scuola del Design
21-dic-2021
2020/2021
L'allevamento e il settore alimentare dipendono fortemente dalle risorse naturali di cui beneficiano; allo stesso tempo questa relazione è fruttuosa ma suscettibile ai cambiamenti legati al clima. Il territorio in cui si trovano mostra alti tassi di degrado del suolo secondo l'ultimo rapporto della Commissione Europea. Attualmente produciamo risorse alimentari mentre danneggiamo l'ambiente che vorremmo preservare. La produzione sembra avere la precedenza sulla conservazione degli ecosistemi. Tuttavia, negli ultimi decenni un'attenzione costante da parte di ONG, governi e associazioni è volta a regolare questo complesso meccanismo che alimenta l'intera popolazione. L'aumento della produzione, in relazione all'elevata densità che la popolazione raggiungerà nel prossimo futuro, aumenterà i danni alla Terra finendo con una completa scarsità di risorse naturali. In effetti, le previsioni per il futuro sono abbastanza spaventose per perseguire strategie innovative. L'intero sistema deve essere reinventato secondo nuove visioni e normative. In questo scenario CremonaFiere, fiera agro-zootecnica specializzata attiva proprio al centro della produzione italiana, ha la possibilità di apportare cambiamenti per garantire la vivibilità delle generazioni future. Grazie all'ampio collegamento con i mercati e gli attori dell'agroalimentare italiano e internazionale, è in prima linea su importanti innovazioni all'interno della catena del valore. Insieme a major lombarde come A2A e LGH, CremonaFiere sta raggiungendo l'efficienza energetica pulita per ridurre l'inquinamento dell'aria e del suolo che è abbastanza persistente nel territorio cremonese, come risultato della densa produzione agro-zootecnica. Tuttavia, gli aspetti tecnici sono essenziali per abbassare le emissioni e creare un ambiente fertile e fruttuoso, ma come hanno dichiarato l'ONU e l'UE, si deve considerare anche la necessità di avvicinarsi ad altre caratteristiche fondamentali come l'arricchimento della biodiversità per promuovere aree rurali vibranti.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/182519