The need of Appointing Parties to implement BIM methods and tools has never been more imperative and crucial as in recent years. At the base of the digitalization path of the Public Administration, which already provides for the fulfillment of what is defined by the "BIM Decree" D.M. 560/2019 – recently replaced by D.M. 312/2021 – there is a further exhortation by the National Recovery and Resilience Plan, which includes, among its primary Missions, the digitization and innovation processes of the infrastructural system of our Country. The objective was to guide an Appointing Party in the process of implementing digital BIM processes, in light of a local regulatory framework at odds with the corresponding and prevailing scenarios at Community and International level, and applied to infrastructure works, in which information modeling still has important gaps and a level of information maturity significantly lower if compared to vertical BIM. These issues were faced in this work through the application case study for Milano Serravalle – Milano Tangenziali S.p.A., the latter in the capacity of Public Contracting Authority. Thanks to the collaboration born with the Politecnico di Milano, the experimental work provided for an internship period within the company, which allowed us to analyze the company's processes and requirements, to plan an annual digital implementation program, and draw up an Exchange Information Requirements for their first tender with BIM reward. Despite the required need of the public Contracting Authorities for a great initial effort to achieve a total digitalization of the processes, this digital and interoperable methodological approach results being essential for the effective and efficient management of the future of our infrastructures.

La necessità di implementare il BIM per le Stazioni Appaltanti non è mai stata così urgente e fondamentale come negli ultimi anni. Alla base del percorso di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, che già prevede l’adempimento di quanto definito dal “Decreto BIM” D.M. 560/2019 – recentemente sostituito dal D.M. 312/2021 – vi è un’ulteriore esortazione da parte del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che include, tra le Missioni principali, il processo di digitalizzazione ed innovazione del sistema infrastrutturale del nostro Paese. L’obiettivo è stato quello di accompagnare una Stazione Appaltante nel percorso di implementazione dei processi digitali BIM, a fronte di un quadro normativo locale in disaccordo con i corrispettivi e prevalenti scenari a livello comunitario ed internazionale, ed applicato alle opere infrastrutturali, in cui la modellazione informativa presenta tutt’oggi lacune importanti, ed un livello di maturità ampiamente inferiore rispetto al BIM verticale. Tali problematiche sono state affrontate in questo lavoro mediante il caso studio applicativo per Milano Serravalle – Milano Tangenziali S.p.A., in qualità di Stazione Appaltante pubblica. Grazie alla collaborazione nata con il Politecnico di Milano, il lavoro sperimentale ha previsto un periodo di stage presso l’azienda, che ci ha permesso di analizzare i processi e i requisiti aziendali, pianificare un programma annuale di implementazione digitale, e redigere un Capitolato Informativo (EIR) per il loro primo appalto con premialità BIM. Nonostante si riscontri la necessità, da parte delle Stazioni Appaltanti pubbliche, di un grande effort iniziale per raggiungere una totale digitalizzazione dei processi, tale approccio metodologico digitale ed interoperabile risulta essenziale per la gestione efficace ed efficiente del futuro delle nostre infrastrutture.

Building information modeling for appointing parties. Information management guidelines for infrastructure and drafting of an exchange information requirements for Milano Serravalle-Milano Tangenziali S.p.A

LEDDA, GIULIA;DE GREGORIO, CAROLA
2021/2022

Abstract

The need of Appointing Parties to implement BIM methods and tools has never been more imperative and crucial as in recent years. At the base of the digitalization path of the Public Administration, which already provides for the fulfillment of what is defined by the "BIM Decree" D.M. 560/2019 – recently replaced by D.M. 312/2021 – there is a further exhortation by the National Recovery and Resilience Plan, which includes, among its primary Missions, the digitization and innovation processes of the infrastructural system of our Country. The objective was to guide an Appointing Party in the process of implementing digital BIM processes, in light of a local regulatory framework at odds with the corresponding and prevailing scenarios at Community and International level, and applied to infrastructure works, in which information modeling still has important gaps and a level of information maturity significantly lower if compared to vertical BIM. These issues were faced in this work through the application case study for Milano Serravalle – Milano Tangenziali S.p.A., the latter in the capacity of Public Contracting Authority. Thanks to the collaboration born with the Politecnico di Milano, the experimental work provided for an internship period within the company, which allowed us to analyze the company's processes and requirements, to plan an annual digital implementation program, and draw up an Exchange Information Requirements for their first tender with BIM reward. Despite the required need of the public Contracting Authorities for a great initial effort to achieve a total digitalization of the processes, this digital and interoperable methodological approach results being essential for the effective and efficient management of the future of our infrastructures.
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
21-dic-2021
2021/2022
La necessità di implementare il BIM per le Stazioni Appaltanti non è mai stata così urgente e fondamentale come negli ultimi anni. Alla base del percorso di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, che già prevede l’adempimento di quanto definito dal “Decreto BIM” D.M. 560/2019 – recentemente sostituito dal D.M. 312/2021 – vi è un’ulteriore esortazione da parte del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che include, tra le Missioni principali, il processo di digitalizzazione ed innovazione del sistema infrastrutturale del nostro Paese. L’obiettivo è stato quello di accompagnare una Stazione Appaltante nel percorso di implementazione dei processi digitali BIM, a fronte di un quadro normativo locale in disaccordo con i corrispettivi e prevalenti scenari a livello comunitario ed internazionale, ed applicato alle opere infrastrutturali, in cui la modellazione informativa presenta tutt’oggi lacune importanti, ed un livello di maturità ampiamente inferiore rispetto al BIM verticale. Tali problematiche sono state affrontate in questo lavoro mediante il caso studio applicativo per Milano Serravalle – Milano Tangenziali S.p.A., in qualità di Stazione Appaltante pubblica. Grazie alla collaborazione nata con il Politecnico di Milano, il lavoro sperimentale ha previsto un periodo di stage presso l’azienda, che ci ha permesso di analizzare i processi e i requisiti aziendali, pianificare un programma annuale di implementazione digitale, e redigere un Capitolato Informativo (EIR) per il loro primo appalto con premialità BIM. Nonostante si riscontri la necessità, da parte delle Stazioni Appaltanti pubbliche, di un grande effort iniziale per raggiungere una totale digitalizzazione dei processi, tale approccio metodologico digitale ed interoperabile risulta essenziale per la gestione efficace ed efficiente del futuro delle nostre infrastrutture.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/182612