In an increasingly turbulent environment, companies have significant difficulties in keeping up with the market and its constant changes in direction and intensity. For this reason, the heterogeneity within the teams is now more than ever an important competitive advantage because each component with its own point of view can make an innovative proposal able to respond or anticipate the interest of the market. During team interaction, however, sometimes colleagues' proposals are not fairly evaluated due to a cognitive bias known as Not-Invented-Here (NIH). This bias manifests itself in the rejection of proposals that are perceived as external, beyond their value, making possible the paradoxical situation where a solution is present but it is not considered. The Not-Invented-Here undermines the unity of the team by making it lose a single direction and by not allowing a shared vision to emerge. The objective of this dissertation is therefore to respond to the needs of the turbulent environment in which we live and to find rapid countermeasures to Not-Invented-Here that enable to achieve a shared vision. A total of 12 interviews were conducted with a heterogeneous group of managers and team members, all of whom shared the fact that they were active participants in the change during a group innovation process and not mere executors. The Not-Invented-Here countermeasures found prevent the emergence of barriers of resistance to innovation and, consequently, enable the emergence of a shared vision in teams. Overcoming resistance barriers not only helps managers, but also helps team members to be able to advance innovative proposals that can be fairly evaluated achieving better outcomes for themselves, the company, and consequently the market. Although theoretical saturation has been reached, it is not quantitatively known which countermeasure to Not-Invented-Here is the most effective. In addition, all respondents were Italian, and although some of them had worked abroad for several years, it would be interesting to observe how people from different cultures respond to the Not-Invented-Here.

In un ambiente sempre più turbolento, le compagnie hanno grandi difficoltà a stare al passo con il mercato e i suoi continui cambi di direzione e intensità. Per questa ragione, l’eterogeneità all’interno dei gruppi di lavoro è oggi più che mai un importante vantaggio competitivo poiché, ciascun componente con il proprio punto di vista, possa avanzare una proposta innovativa in grado di rispondere o anticipare l’interesse del mercato. Durante l’interazione nel lavoro di squadra però, alcune volte le proposte dei colleghi non vengono equamente valutate da tutti a causa di un bias cognitivo noto come Not-Invented-Here. Questo bias si manifesta nel rifiuto delle proposte che vengono percepite come esterne, al di là del loro valore, rendendo possibile la situazione paradossale dove è presente una soluzione ma questa non viene presa in considerazione. La Not-Invented-Here intacca l’unità del team facendogli perdere una direzione unica e non facendo emergere una visione condivisa. L’obbiettivo di questa dissertazione è quindi rispondere alle necessità dell’ambiente turbolento nel quale viviamo e trovare delle contromisure rapide alla Not-Invented-Here che consentano di ottenere una visione condivisa. Sono state condotte un totale di 12 interviste ad un gruppo eterogeneo di manager e membri di gruppi di lavoro, accomunati dal fatto che tutti loro sono stati parte attiva del cambiamento durante un processo di innovazione di gruppo e non semplici esecutori. Le contromisure alla Not-Invented-Here trovate permettono di evitare l’insorgere di barriere di resistenza all’innovazione e, di conseguenza, abilitano l’emergere di una visione condivisa nei gruppi di lavoro. Il superamento delle barriere di resistenza aiuta non solo i manager, ma aiuta anche i membri dei gruppi di lavoro a poter avanzare delle proposte innovative che possano essere equamente valutate ottenendo dei migliori risultati per se stessi, per la compagnia, e conseguentemente per il mercato. Sebbene sia stata raggiunta la saturazione teorica non è quantitativamente noto quale contromisura alla Not-Invented-Here sia la più efficace. Inoltre, tutti gli intervistati erano italiani e, anche se alcuni di loro avevano lavorato all’estero per diversi anni, sarebbe interessante osservare come persone di diverse culture rispondono alla Not-Invented-Here.

Exploring the idea journey in teams: How overcoming the not-invented-here bias helps to achieve a shared vision

Salis, Nicholas
2020/2021

Abstract

In an increasingly turbulent environment, companies have significant difficulties in keeping up with the market and its constant changes in direction and intensity. For this reason, the heterogeneity within the teams is now more than ever an important competitive advantage because each component with its own point of view can make an innovative proposal able to respond or anticipate the interest of the market. During team interaction, however, sometimes colleagues' proposals are not fairly evaluated due to a cognitive bias known as Not-Invented-Here (NIH). This bias manifests itself in the rejection of proposals that are perceived as external, beyond their value, making possible the paradoxical situation where a solution is present but it is not considered. The Not-Invented-Here undermines the unity of the team by making it lose a single direction and by not allowing a shared vision to emerge. The objective of this dissertation is therefore to respond to the needs of the turbulent environment in which we live and to find rapid countermeasures to Not-Invented-Here that enable to achieve a shared vision. A total of 12 interviews were conducted with a heterogeneous group of managers and team members, all of whom shared the fact that they were active participants in the change during a group innovation process and not mere executors. The Not-Invented-Here countermeasures found prevent the emergence of barriers of resistance to innovation and, consequently, enable the emergence of a shared vision in teams. Overcoming resistance barriers not only helps managers, but also helps team members to be able to advance innovative proposals that can be fairly evaluated achieving better outcomes for themselves, the company, and consequently the market. Although theoretical saturation has been reached, it is not quantitatively known which countermeasure to Not-Invented-Here is the most effective. In addition, all respondents were Italian, and although some of them had worked abroad for several years, it would be interesting to observe how people from different cultures respond to the Not-Invented-Here.
ZASA, FEDERICO PAOLO
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
21-dic-2021
2020/2021
In un ambiente sempre più turbolento, le compagnie hanno grandi difficoltà a stare al passo con il mercato e i suoi continui cambi di direzione e intensità. Per questa ragione, l’eterogeneità all’interno dei gruppi di lavoro è oggi più che mai un importante vantaggio competitivo poiché, ciascun componente con il proprio punto di vista, possa avanzare una proposta innovativa in grado di rispondere o anticipare l’interesse del mercato. Durante l’interazione nel lavoro di squadra però, alcune volte le proposte dei colleghi non vengono equamente valutate da tutti a causa di un bias cognitivo noto come Not-Invented-Here. Questo bias si manifesta nel rifiuto delle proposte che vengono percepite come esterne, al di là del loro valore, rendendo possibile la situazione paradossale dove è presente una soluzione ma questa non viene presa in considerazione. La Not-Invented-Here intacca l’unità del team facendogli perdere una direzione unica e non facendo emergere una visione condivisa. L’obbiettivo di questa dissertazione è quindi rispondere alle necessità dell’ambiente turbolento nel quale viviamo e trovare delle contromisure rapide alla Not-Invented-Here che consentano di ottenere una visione condivisa. Sono state condotte un totale di 12 interviste ad un gruppo eterogeneo di manager e membri di gruppi di lavoro, accomunati dal fatto che tutti loro sono stati parte attiva del cambiamento durante un processo di innovazione di gruppo e non semplici esecutori. Le contromisure alla Not-Invented-Here trovate permettono di evitare l’insorgere di barriere di resistenza all’innovazione e, di conseguenza, abilitano l’emergere di una visione condivisa nei gruppi di lavoro. Il superamento delle barriere di resistenza aiuta non solo i manager, ma aiuta anche i membri dei gruppi di lavoro a poter avanzare delle proposte innovative che possano essere equamente valutate ottenendo dei migliori risultati per se stessi, per la compagnia, e conseguentemente per il mercato. Sebbene sia stata raggiunta la saturazione teorica non è quantitativamente noto quale contromisura alla Not-Invented-Here sia la più efficace. Inoltre, tutti gli intervistati erano italiani e, anche se alcuni di loro avevano lavorato all’estero per diversi anni, sarebbe interessante osservare come persone di diverse culture rispondono alla Not-Invented-Here.
File allegati
File Dimensione Formato  
Dissertation Nicholas Salis.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Dissertation Nicholas Salis
Dimensione 5.47 MB
Formato Adobe PDF
5.47 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
Standard Version Executive Summary Nicholas Salis.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Standard Version Executive Summary Nicholas Salis
Dimensione 683.6 kB
Formato Adobe PDF
683.6 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/182775