Despite the progress made in recent years, in order to improve the regulatory instruments for fire safety, in Italy there are significant numbers of accidents and losses caused by fires in civil buildings. The fire of the Torre dei Moro in Milan is the most recent episode that highlights the urgency to become aware of the importance of fire safety. The growth in popularity of ever taller buildings, an example of innovation that goes beyond the prescribed safety, gives us a reason to consider the limitations of the tools available and the need to improve the fire safety performance for residential buildings. By analyzing the success achieved by the voluntary environmental certification protocols and the reasons for the growing interest in green building, we observe and examine which strategies and approaches can be replicated in order to encourage interest in fire safety. By discussing the methods of fire risk assessing, the relationships between prevention and protection measures and the consequent damage control, an overview of qualitative and quantitative methods available for the fire design of civil buildings is reconstructed. This allows us to identify the areas in which it is possible to intervene to achieve the quality objectives set and lay the necessary foundations for the creation of a voluntary certification protocol, for the purpose of implementing the fire quality of civil buildings. By adopting an appropriate synergy of preventive, protective and managerial measures, the first draft of the Fire Protocol is proposed to implement the fire performance. The application of the Protocol to case studies made it possible to experiment empirically with its effectiveness and limits.

Nonostante i progressi degli ultimi anni, volti a migliorare gli strumenti normativi per la sicurezza antincendio, in Italia si registrano numeri rilevanti di incidenti e perdite causate da incendi in edifici civili. L’incendio della Torre dei Moro a Milano è il più recente episodio che mette in evidenza l’urgenza di prendere consapevolezza dell’importanza della sicurezza antincendio. La crescente diffusione di edifici sempre più alti, esempio di innovazione che supera la sicurezza prescritta, ci fornisce una motivazione per prendere in considerazione i limiti degli strumenti a disposizione e la necessità di migliorare le prestazioni di sicurezza antincendio per gli edifici residenziali. Analizzando il successo conseguito dai protocolli volontari di certificazione ambientale e le motivazioni del crescente interesse per la bioedilizia si osservano e si esaminano quali strategie e quali approcci possano essere replicati al fine di incoraggiare l’interesse nella sicurezza antincendio. Attraverso la trattazione dei metodi per la valutazione del rischio incendio, delle relazioni tra le misure di prevenzione e protezione e di controllo dei danni conseguenti, viene ricostruita una panoramica dei metodi qualitativi e quantitativi disponibili per la progettazione antincendio degli edifici civili. Ciò permette di identificare gli ambiti in cui è possibile intervenire per raggiungere gli obiettivi di qualità prefissati e porre le basi necessarie alla realizzazione di un protocollo di certificazione volontaria, ai fini dell’implementazione della qualità antincendio degli edifici civili. Adottando un'opportuna sinergia di misure preventive, protettive e gestionali, per implementare le prestazioni antincendio viene proposta la prima stesura del Protocollo Fire. L’applicazione del Protocollo ad alcuni casi di studio ha permesso di sperimentarne empiricamente l’efficacia e i limiti.

Sistema valutativo olistico quantificativo per la valutazione della performance antincendio per edifici civili. Metodo certificativo volontario per la qualità antincendio

Dal Zotto, Laura Maria
2020/2021

Abstract

Despite the progress made in recent years, in order to improve the regulatory instruments for fire safety, in Italy there are significant numbers of accidents and losses caused by fires in civil buildings. The fire of the Torre dei Moro in Milan is the most recent episode that highlights the urgency to become aware of the importance of fire safety. The growth in popularity of ever taller buildings, an example of innovation that goes beyond the prescribed safety, gives us a reason to consider the limitations of the tools available and the need to improve the fire safety performance for residential buildings. By analyzing the success achieved by the voluntary environmental certification protocols and the reasons for the growing interest in green building, we observe and examine which strategies and approaches can be replicated in order to encourage interest in fire safety. By discussing the methods of fire risk assessing, the relationships between prevention and protection measures and the consequent damage control, an overview of qualitative and quantitative methods available for the fire design of civil buildings is reconstructed. This allows us to identify the areas in which it is possible to intervene to achieve the quality objectives set and lay the necessary foundations for the creation of a voluntary certification protocol, for the purpose of implementing the fire quality of civil buildings. By adopting an appropriate synergy of preventive, protective and managerial measures, the first draft of the Fire Protocol is proposed to implement the fire performance. The application of the Protocol to case studies made it possible to experiment empirically with its effectiveness and limits.
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
21-dic-2021
2020/2021
Nonostante i progressi degli ultimi anni, volti a migliorare gli strumenti normativi per la sicurezza antincendio, in Italia si registrano numeri rilevanti di incidenti e perdite causate da incendi in edifici civili. L’incendio della Torre dei Moro a Milano è il più recente episodio che mette in evidenza l’urgenza di prendere consapevolezza dell’importanza della sicurezza antincendio. La crescente diffusione di edifici sempre più alti, esempio di innovazione che supera la sicurezza prescritta, ci fornisce una motivazione per prendere in considerazione i limiti degli strumenti a disposizione e la necessità di migliorare le prestazioni di sicurezza antincendio per gli edifici residenziali. Analizzando il successo conseguito dai protocolli volontari di certificazione ambientale e le motivazioni del crescente interesse per la bioedilizia si osservano e si esaminano quali strategie e quali approcci possano essere replicati al fine di incoraggiare l’interesse nella sicurezza antincendio. Attraverso la trattazione dei metodi per la valutazione del rischio incendio, delle relazioni tra le misure di prevenzione e protezione e di controllo dei danni conseguenti, viene ricostruita una panoramica dei metodi qualitativi e quantitativi disponibili per la progettazione antincendio degli edifici civili. Ciò permette di identificare gli ambiti in cui è possibile intervenire per raggiungere gli obiettivi di qualità prefissati e porre le basi necessarie alla realizzazione di un protocollo di certificazione volontaria, ai fini dell’implementazione della qualità antincendio degli edifici civili. Adottando un'opportuna sinergia di misure preventive, protettive e gestionali, per implementare le prestazioni antincendio viene proposta la prima stesura del Protocollo Fire. L’applicazione del Protocollo ad alcuni casi di studio ha permesso di sperimentarne empiricamente l’efficacia e i limiti.
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