GACS : a solution to manage non performing exposure

With the introduction of the Guarantee Instrument on the Securitization of Non-Performing Loans ("GACS") through Law no. 49 of 8 April 2016, which converted Legislative Decree no. 18 of 14 February 2016 into law, the market of NPL gets a positive hit. In the following paragraphs are present which are the positive impacts and incentives on the structuring of a securitization transaction assisted by GACS, as the possibility of accessing to a more attractive price on the senior tranche and a reduced CET1 allocation compared to a transaction in which the use of this instrument is not envisaged. As proof of what was mentioned before, the Italian Government has followed up the request coming from the major market operator and regulatory authorities. As a matter of fact, the GACS system has just been extended for the fourth time (most recently, on 14 June 2021 the European Commission announced the extension of the GACS scheme until 14 June 2022). The COVID-19 pandemic has played a crucial role in the current macroeconomic environment, increasing the risk of further accumulation of non-performing loans due to a deterioration in the quality of assets on banks' balance sheets. This is what comes out from an analysis carried out by the ECB on the assets and risk management of credit institutions. Under the circumstances just described, considering also the credit deterioration trend and the current situation of banks and credit institutions there can be the need and the opportunity to extend the existing GACS tool (i.e., the introduction of the Government Guarantee) on portfolios of non-performing loans or loans with an increasing credit risk profile. At the end of the thesis, there is an overview of how Greece is facing the same situation with “HAPS”, a system for bad loans management. The key factor settled in the last review with Decision C (2016) 873 of 10 February 2016, is the ultimate establishment that the proposed mechanism does not constitute State aid, since the guarantee is granted under a market pricing mechanism.

Con l'introduzione dello Strumento di Garanzia sulla Cartolarizzazione dei Crediti Deteriorati ("GACS") attraverso la Legge n. 49 dell'8 aprile 2016, che ha convertito in legge il Decreto Legislativo n. 18 del 14 febbraio 2016, il mercato dei Crediti Deteriorati ottiene un riscontro positivo. Nei paragrafi successivi sono presenti gli impatti positivi e gli incentivi sulla strutturazione di un'operazione di cartolarizzazione assistita da GACS, come la possibilità di accedere ad un prezzo più interessante sulla tranche senior e ad una ridotta allocazione CET1 rispetto ad un'operazione nella quale non è previsto l'utilizzo di tale strumento. A riprova di quanto già accennato, il Governo italiano ha dato seguito alla richiesta proveniente dai principali operatori di mercato e dalle autorità di regolamentazione. In effetti, il sistema GACS è stato appena prorogato per la quarta volta (la Commissione europea ha annunciato la proroga del regime GACS fino al 14 giugno 2022). La pandemia di Covid-19 ha svolto un ruolo cruciale nell'attuale contesto macroeconomico, aumentando il rischio di un ulteriore accumulo di crediti deteriorati a causa di un deterioramento della qualità delle attività nei bilanci delle banche. È quanto emerge da un'analisi effettuata dalla BCE sulle attività e sulla gestione del rischio degli enti creditizi. Nelle circostanze appena descritte, considerando anche l'andamento del deterioramento del credito e l'attuale situazione di banche e istituti di credito, ci può essere la necessità e l'opportunità di estendere lo strumento GACS esistente (ovvero l'introduzione della Garanzia di Stato) su portafogli di crediti deteriorati o prestiti con un profilo di rischio di credito crescente. Alla fine della tesi, c’è una panoramica di come la Grecia stia affrontando la stessa situazione con "HAPS", un sistema per la gestione dell’inesigibilità. Il fattore chiave stabilito nell'ultimo riesame con la decisione C (2016) 873, del 10 febbraio 2016, è l’accertamento finale che il meccanismo proposto non costituisce un aiuto di Stato, poiché la garanzia è concessa nell'ambito di un meccanismo di prezzi di mercato.