Glitch zone. Il gioco come strumento educativo. Le potenzialità del mondo ludico applicate agli spazi d'intrattenimento

Playing is definitely a way to have fun and escape momentarily from everyday thoughts and to spend enjoyable time alone or in company. The game, however, is not necessarily an end in itself, but can also become a tool and an opportunity to learn for both children and adults. Whether it’s boardgames or video games, alone or in groups, real or virtual, all types of games entertain and put people in front of a challenge, encouraging them to find solutions. If you use these positive characteristics of the ludic heritage also in the educational field, you can reap great benefits. Therefore, the encounter between the field of education and that of the game gives rise to the edutainment, that is a form of entertainment for educational purposes. It was therefore analyzed the field of edugames, games designed to teach, which over the years and with the advent of new technologies has evolved, arriving to the creation of serious games, games for educational purposes that simulate real situations. Within an area of the former prison of Busto Arsizio were then designed ludic spaces with the aim of offering areas and technological tools to play edugames, learn, have fun together and reap all the benefits that the ludic activities can offer.

Giocare è sicuramente un modo per divertirsi ed evadere momentaneamente dai pensieri quotidiani e per trascorrere del tempo piacevole da soli o in compagnia. Il gioco però non è necessariamente fine a se stesso ma può diventare anche uno strumento e un’opportunità di apprendimento sia per i più piccoli che per gli adulti. Sia che si tratti di giochi in scatola o videogames, in solitaria o in gruppo, reali o virtuali, tutte le tipologie di gioco intrattengono e pongono le persone davanti ad una sfida, incentivandole a trovare delle soluzioni. Se ci si serve di queste caratteristiche positive del mondo ludico anche in ambito educativo, si possono trarre grandi vantaggi. Dunque, dall’incontro tra il campo dell’educazione e quello del gioco nasce l’edutainment, ovvero una forma di intrattenimento a scopo educativo. É stato dunque analizzato il settore degli edugames, i giochi pensati per insegnare, che nel corso degli anni e con l’avvento di sempre nuove tecnologie si è evoluto, arrivando anche alla progettazione dei serious games, dei giochi a scopo formativo che simulano situazioni reali. All’interno di un’area dell’ex carcere di Busto Arsizio sono poi stati progettati degli ambienti ludici con lo scopo di offrire aree e strumenti tecnologici per poter svolgere edugames, imparare, divertirsi in compagnia e trarre tutti i benefici che l’attività del gioco può offrire.