Nowadays, innovation plays an increasingly important role both in theory and in practice, representing a key factor for the success of organizations. In particular, in order to implement faster and more effective development processes, companies resort to the use of Open Innovation, encouraging mutual exchange of ideas, content and expertise with external actors to accelerate the development of innovation initiatives, bringing numerous benefits to the companies that benefit from them, including the increase of stimulus and ideas for innovation, the reduction of time-to-market and costs of testing and developing innovations, the sharing of risks. The interest the research has addressed to the topic has grown over time, starting from the first conceptualization that Henry Chesbrough made in 2003 until today, when the term is enriched with new declinations and implications. For this reason, the deepening of Open Innovation topics offers significant research opportunities, representing for companies not only a choice dictated by the desire to exploit knowledge and technologies from external sources, but becoming a real imperative to be competitive in the market. In 2020, the outbreak of the Covid-19 pandemic threatened the survival of organizations in all sectors on a global scale, forcing them to evolve their business models and adapt to new innovation practices, including Open Innovation. In this regard, an analysis of the pre-existing literature was developed regarding the main implications of the Covid-19 pandemic on the management of Open Innovation initiatives. Considering the novelty of the topic, the number of studies delving into the subject, especially in a pervasive way, was reduced. From the theoretical approach was then developed a multiple case study, whose contribution aims to explore from a holistic point of view the effects of this phenomenon, specifically analyzing whether, and to what extent, there have been impacts resulting from the epidemiological emergency at strategic, organizational, cultural, operational and collaboration with external partners' level. Finally, through the elaboration of a roadmap, it was possible to suggest to large Italian companies operating in the industrial sector and already adopting Open Innovation, a set of guidelines to be adopted to encourage a more consistent management of Open Innovation initiatives, even in times of crisis or market shock.

Al giorno d’oggi l’innovazione assume un ruolo sempre più importante sia a livello teorico sia pratico, rappresentando un fattore chiave per il successo delle organizzazioni. In particolare, per poter implementare processi di sviluppo più rapidi ed efficaci, le imprese ricorrono all’uso di Open Innovation, favorendo scambi reciproci di idee, contenuti e competenze con attori esterni per accelerare lo svolgimento di iniziative di innovazione, portando numerosi benefici alle aziende che ne fruiscono, tra cui l’aumento degli stimoli e degli spunti di innovazione, la riduzione del time-to-market e dei costi di test e sviluppo delle innovazioni, la condivisione di rischi. L’interesse che la ricerca ha rivolto al tema è cresciuto nel tempo, partendo dalla prima concettualizzazione che ne fece Henry Chesbrough nel 2003 fino al giorno d’oggi, in cui il termine si sta arricchendo di sempre nuove declinazioni e implicazioni. Per questo, l’approfondimento di tematiche di Open Innovation offre notevoli opportunità di ricerca, rappresentando per le aziende non più soltanto una scelta dettata dalla volontà di sfruttare conoscenze e tecnologie provenienti da fonti esterne, ma divenendo un vero e proprio imperativo per essere competitivi nel mercato. Nel 2020 lo scoppio della pandemia Covid-19 ha minacciato la sopravvivenza delle organizzazioni in tutti i settori su scala globale, obbligandole ad evolvere i propri modelli di business e ad adattarsi a nuove pratiche di innovazione, tra cui l’Open Innovation. A tale proposito, è stata sviluppata un’analisi della letteratura preesistente riguardo le principali implicazioni della pandemica Covid-19 sulla gestione delle iniziative di Open Innovation. Considerando la novità del tema, è risultato ridotto il numero di studi che approfondissero il tema, soprattutto in modo pervasivo. Dall’approccio teorico è stato quindi sviluppato un multiple case study, il cui contributo mira ad esplorare da un punto di vista olistico gli effetti di questo fenomeno, analizzando nello specifico se, e in che misura, vi siano stati degli impatti derivanti dall'emergenza epidemiologica a livello strategico, organizzativo, culturale, operativo e di collaborazione con partner esterni. Infine, mediante l’elaborazione di una roadmap, è stato possibile suggerire a grandi aziende italiane operanti nel settore industriale e che già adottano l’Open Innovation, una serie di linee guida da adottare per favorire una gestione più coerente delle iniziative di Open Innovation, anche in tempi di crisi o di shock del mercato.

Assessing the impact of Covid-19 pandemic on open innovation initiatives : multiple case study on large Italian firms

Renili, Rebecca;Cielo, Margherita
2020/2021

Abstract

Nowadays, innovation plays an increasingly important role both in theory and in practice, representing a key factor for the success of organizations. In particular, in order to implement faster and more effective development processes, companies resort to the use of Open Innovation, encouraging mutual exchange of ideas, content and expertise with external actors to accelerate the development of innovation initiatives, bringing numerous benefits to the companies that benefit from them, including the increase of stimulus and ideas for innovation, the reduction of time-to-market and costs of testing and developing innovations, the sharing of risks. The interest the research has addressed to the topic has grown over time, starting from the first conceptualization that Henry Chesbrough made in 2003 until today, when the term is enriched with new declinations and implications. For this reason, the deepening of Open Innovation topics offers significant research opportunities, representing for companies not only a choice dictated by the desire to exploit knowledge and technologies from external sources, but becoming a real imperative to be competitive in the market. In 2020, the outbreak of the Covid-19 pandemic threatened the survival of organizations in all sectors on a global scale, forcing them to evolve their business models and adapt to new innovation practices, including Open Innovation. In this regard, an analysis of the pre-existing literature was developed regarding the main implications of the Covid-19 pandemic on the management of Open Innovation initiatives. Considering the novelty of the topic, the number of studies delving into the subject, especially in a pervasive way, was reduced. From the theoretical approach was then developed a multiple case study, whose contribution aims to explore from a holistic point of view the effects of this phenomenon, specifically analyzing whether, and to what extent, there have been impacts resulting from the epidemiological emergency at strategic, organizational, cultural, operational and collaboration with external partners' level. Finally, through the elaboration of a roadmap, it was possible to suggest to large Italian companies operating in the industrial sector and already adopting Open Innovation, a set of guidelines to be adopted to encourage a more consistent management of Open Innovation initiatives, even in times of crisis or market shock.
FRANGI, FILIPPO
LUKSCH, ALESSANDRA
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
21-dic-2021
2020/2021
Al giorno d’oggi l’innovazione assume un ruolo sempre più importante sia a livello teorico sia pratico, rappresentando un fattore chiave per il successo delle organizzazioni. In particolare, per poter implementare processi di sviluppo più rapidi ed efficaci, le imprese ricorrono all’uso di Open Innovation, favorendo scambi reciproci di idee, contenuti e competenze con attori esterni per accelerare lo svolgimento di iniziative di innovazione, portando numerosi benefici alle aziende che ne fruiscono, tra cui l’aumento degli stimoli e degli spunti di innovazione, la riduzione del time-to-market e dei costi di test e sviluppo delle innovazioni, la condivisione di rischi. L’interesse che la ricerca ha rivolto al tema è cresciuto nel tempo, partendo dalla prima concettualizzazione che ne fece Henry Chesbrough nel 2003 fino al giorno d’oggi, in cui il termine si sta arricchendo di sempre nuove declinazioni e implicazioni. Per questo, l’approfondimento di tematiche di Open Innovation offre notevoli opportunità di ricerca, rappresentando per le aziende non più soltanto una scelta dettata dalla volontà di sfruttare conoscenze e tecnologie provenienti da fonti esterne, ma divenendo un vero e proprio imperativo per essere competitivi nel mercato. Nel 2020 lo scoppio della pandemia Covid-19 ha minacciato la sopravvivenza delle organizzazioni in tutti i settori su scala globale, obbligandole ad evolvere i propri modelli di business e ad adattarsi a nuove pratiche di innovazione, tra cui l’Open Innovation. A tale proposito, è stata sviluppata un’analisi della letteratura preesistente riguardo le principali implicazioni della pandemica Covid-19 sulla gestione delle iniziative di Open Innovation. Considerando la novità del tema, è risultato ridotto il numero di studi che approfondissero il tema, soprattutto in modo pervasivo. Dall’approccio teorico è stato quindi sviluppato un multiple case study, il cui contributo mira ad esplorare da un punto di vista olistico gli effetti di questo fenomeno, analizzando nello specifico se, e in che misura, vi siano stati degli impatti derivanti dall'emergenza epidemiologica a livello strategico, organizzativo, culturale, operativo e di collaborazione con partner esterni. Infine, mediante l’elaborazione di una roadmap, è stato possibile suggerire a grandi aziende italiane operanti nel settore industriale e che già adottano l’Open Innovation, una serie di linee guida da adottare per favorire una gestione più coerente delle iniziative di Open Innovation, anche in tempi di crisi o di shock del mercato.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/183340