Il lavoro di tesi analizza l’evoluzione della rete in rapporto agli strumenti di partecipazione civica. In seguito ad un’analisi dell’architettura Wiki come strumento di dialogo e di costruzione collettiva della conoscenza, ci si concentra sulle potenzialità del sistema come a local, low-cost arenas for resolving conflicts (Viégas) proponendo un approccio semantico per la risoluzione dei limiti tecnici del software MediaWiki. In particolare viene studiato il modello del dibattito strutturato e vengono presi in considerazione alcuni strumenti che la rete offre per la gestione dei conflitti. Si suggerisce quindi uno strumento interattivo, che mira a fornire un’informazione tempestiva, completa e personalizzata su una controversia in corso: la realizzazione della stazione dell’Alta Velocità a Firenze. Il proposito è quello di progettare un sistema di comunicazione integrato che chiamando la cittadinanza a partecipare attivamente non cali l’opera dall’alto. Una piattaforma dinamica, che coinvolgendo differenti Stakeholder possa fungere da supporto per monitorare l’avanzamento dei lavori, fornire Open Data e coordinare eventuali processi decisionali inclusivi. Tale strumento vuol essere una memoria sulla controversia che proponga una narrazione non solo dell’infrastruttura ma soprattutto delle dinamiche relazionali che hanno portato alla sua realizzazione.
WikiFi : uno strumento comunicativo per la gestione e lo sviluppo delle controversie territoriali
FADDA, DANIELE
2009/2010
Abstract
Il lavoro di tesi analizza l’evoluzione della rete in rapporto agli strumenti di partecipazione civica. In seguito ad un’analisi dell’architettura Wiki come strumento di dialogo e di costruzione collettiva della conoscenza, ci si concentra sulle potenzialità del sistema come a local, low-cost arenas for resolving conflicts (Viégas) proponendo un approccio semantico per la risoluzione dei limiti tecnici del software MediaWiki. In particolare viene studiato il modello del dibattito strutturato e vengono presi in considerazione alcuni strumenti che la rete offre per la gestione dei conflitti. Si suggerisce quindi uno strumento interattivo, che mira a fornire un’informazione tempestiva, completa e personalizzata su una controversia in corso: la realizzazione della stazione dell’Alta Velocità a Firenze. Il proposito è quello di progettare un sistema di comunicazione integrato che chiamando la cittadinanza a partecipare attivamente non cali l’opera dall’alto. Una piattaforma dinamica, che coinvolgendo differenti Stakeholder possa fungere da supporto per monitorare l’avanzamento dei lavori, fornire Open Data e coordinare eventuali processi decisionali inclusivi. Tale strumento vuol essere una memoria sulla controversia che proponga una narrazione non solo dell’infrastruttura ma soprattutto delle dinamiche relazionali che hanno portato alla sua realizzazione.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/10589/18362