European bank identification systems : a qualitative analysis of their effects on banks

Objective – The world has been transforming over the past two decades. A shift that is driven by a phenomenon that is disrupting many sectors and in particular the financial services industry, the digital transformation. A transformation that has led consumers to move from traditional channels to new digital ones. A transition that makes the need to digitally identify customers imperative. In this context, we realized that banks over the last 20 years have been at the forefront of this technological revolution, in particular in some Nordic European countries. Our research focuses on the theme of “bank identities”, digital identification systems where banks are the developer and the issuer of the solution. A theme that is still at its embryonic research stage and it is almost unexplored. In particular, the research has a twofold objective: on the one hand, it explores the role played by banks in a bank identification system, on the other hand, it aims at identifying what are the effects of a bank identity solution for a bank. Methodology – In order to meet the objectives of this paper – once completed an exhaustive literature review on the theme of digital identity – extensive empirical research on 189 banks in 30 different European countries has been carried out. Information has been gathered from corporate websites, newspaper articles, and other public sources. The empirical research allowed us to find 8 bank identification systems, each of which has been described according to 17 analysis dimensions extracted from literature through the coding methodology. At this point of our study, a second exhaustive literature review on the effects of digitalization on banks has been carried out. The second literature review, together with the results of the first one, allowed us to develop a framework that we used in the interviews, that we have conducted all around Europe, to understand the effects of bank identities on banks. Results – A map of 16 European digital identification systems, derived from research done simulating banks' digital onboarding and authentication processes in 189 banks in 30 countries, has been prepared. A map and a detailed description of 8 bank identities - i.e., BankID (Sweden), itsme, NemID, Smart-ID, BankID (Norway), Electronic ID, Verimi, and the Finnish Trust Network - has been produced according to 17 dimensions. A framework to study the effects of a bank identification system on banks has been created. In addition, we contributed to the research with three main results. First, we recognized that in most of the bank identities, banks collaborated to create a consortium to manage the bank identification system and that the role of banks over time evolved because of the intervention of public authorities. Second, three main reasons that underly the engagement of banks in the bank identification project emerged, i.e. the digitalization phenomenon, the need for a common standard solution, and the need to increase the efficiency of some processes. Third, we realized that bank identities have allowed the improvement of many current processes - e.g. digital onboarding and authentication - but also that banks can be involved in new business opportunities – e.g. provision of digital identification services to third parties or public administration through the bank identity – and that bank identities can become a source of revenues. In addition to this, we have found many benefits and risks brought by the introduction of identities, benefits related to process efficiency, improved security of the transactions, and enhanced customer experience or risks related to data ownership and related to making customers trust digital identification solutions. Finally, we proved that the implementation of bank identities also allows banks to engage in new projects related to the geographic expansion of the bank identity infrastructure and the improvement of the solution in the country. Further Developments – This research introduced a more updated analysis of bank identities in Europe, focusing the attention on the banks protagonist of these solutions. Further developments can investigate more deeply the relations among the banks responsible for these systems, and how the intervention of the public authorities can influence their further development. Keywords – Bank identity, Digital Transformation, Digital Identity

Scopo - Il mondo che oggi conosciamo ha subito profondi cambiamenti negli ultimi due decenni. Cambiamenti guidati da un fenomeno che sta coinvolgendo molti settori e in particolare l'industria dei servizi finanziari, la cosiddetta “trasformazione digitale”. Una trasformazione che ha indirizzato i consumatori verso nuovi canali digitali. Una transizione che rende imperativa la necessità di identificare i clienti da remoto. In questo contesto, abbiamo scoperto che le banche negli ultimi 20 anni hanno fronteggiato in prima linea la rivoluzione tecnologica, in particolare in alcuni paesi del Nord Europa. La nostra ricerca si concentra sul tema delle "identità bancarie", sistemi di identificazione digitale in cui le banche sono lo sviluppatore e l'emittente della soluzione. Un tema che è ancora nella sua fase embrionale di ricerca ed è quasi, se non completamente, inesplorato. In particolare, la nostra ricerca ha un duplice obiettivo: da un lato, esplora il ruolo ricoperto dalle banche in un sistema di identificazione bancaria, dall'altro, mira a identificare quali sono gli impatti di una soluzione di identità bancaria per una banca. Metodologia - Per raggiungere gli obiettivi di questo articolo - una volta completata la revisione della prima letteratura sul tema dell'identità digitale - è stata condotta un'ampia ricerca empirica su 189 banche in 30 diversi paesi. Le informazioni sono state raccolte da siti web aziendali, articoli di giornale e altre fonti pubbliche. La ricerca empirica ci ha permesso di trovare 8 sistemi di identificazione bancaria, ognuno delle quali è stato descritto secondo 17 dimensioni estratte dalla letteratura attraverso la metodologia coding. A questo punto del nostro studio, è stata effettuata una revisione di una seconda letteratura, questa volta sugli effetti della digitalizzazione sulle banche. La revisione della seconda letteratura, insieme ai risultati della prima, ci ha permesso di sviluppare un framework che abbiamo utilizzato successivamente nelle interviste, condotte in tutta Europa, per comprendere l'impatto delle identità bancarie sulle banche. Risultati - È stata realizzata una mappa che descrive 16 sistemi di identificazione digitale europei, creata simulando il processo di onboarding e autenticazione digitale in 189 banche in 30 paesi. È stata prodotta una descrizione completa e una mappa che mostra gli 8 sistemi di identificazione bancaria trovati in Europa - BankID (Svezia), itsme, NemID, Smart-ID, BankID (Norvegia), Electronic ID, Verimi, e il Finnish Trust Network - descritti secondo 17 dimensioni, da noi estratte. È stato creato un framework per studiare l'impatto di un sistema di identificazione bancaria sulle banche. Inoltre, abbiamo contribuito alla ricerca con tre principali risultati. Primo, abbiamo riconosciuto che nella maggior parte delle identità bancarie, le banche hanno collaborato per creare un consorzio per gestire il sistema di identificazione bancaria e che il ruolo delle banche nel tempo si è evoluto a causa dell'intervento delle autorità pubbliche. In secondo luogo, sono state identificate tre ragioni principali alla base del coinvolgimento delle banche nel progetto di identificazione bancaria, vale a dire: il fenomeno della digitalizzazione, la necessità di una comune soluzione di sistema e la necessità di aumentare l'efficienza di alcuni processi. In terzo luogo, è emerso che le identità bancarie hanno permesso il miglioramento di molti processi attuali - ad esempio l'onboarding digitale, l'autenticazione - ma anche che le banche possono essere coinvolte in nuove opportunità di business - ad esempio la fornitura di servizi di identificazione digitale a terzi o alla pubblica amministrazione attraverso l'identità bancaria - e che le identità bancarie possono diventare una fonte di ricavi. Oltre a questo, abbiamo riscontrato molti benefici e al contempo rischi introdotti delle identità, benefici legati all'efficienza dei processi, al miglioramento della sicurezza delle transazioni e al miglioramento dell'esperienza del cliente e rischi legati alla proprietà dei dati alla fiducia dei clienti nelle soluzioni di identificazione digitale. Infine, è emerso che l'implementazione delle identità bancarie permette anche alle banche di intraprendere nuovi progetti legati all'espansione geografica dell'infrastruttura dell’identità bancaria e al miglioramento della soluzione nel paese. Sviluppi futuri - Questa ricerca ha introdotto un'analisi aggiornata delle identità bancarie in Europa, focalizzandosi sulle banche, protagoniste di queste soluzioni. Ulteriori sviluppi possono indagare più profondamente le relazioni tra le banche responsabili di queste sistemi, e come l'intervento delle autorità pubbliche può influenzare la loro ulteriore crescita. Keywords – Bank identity, Digital Transformation, Digital Identity