Smart home : state of the art and assessment of the increase in value on the real estate market based on the house smartness level

Smart Homes, Smart Cities, and Internet of Things are buzzwords that have recently flooded governmental documents and society in general. With the introduction of the smartphone and the widespread availability of personal computers around the world, being connected to the internet has progressed from a work-related requirement to a near-essential need in the developed world. Even if Smart Home solutions have existed since the beginning of the twenty-first century through home automation, the consumer market has not fully accepted these solutions, and only now, with the omnipresence of smartphones, there are signs of a sluggish uptake of Smart Home technologies. Smart appliances and Smart Home products such as smart thermostats and smart plugs have been on the market for a few years now, and some of the benefits that can be reaped in terms of energy savings are already visible, even though their full potential has yet to be realized. The Smart Home ecosystem has finally overcome barriers like the numerosity of different communication standards and protocols used by devices to connect with and speak to one another. The second barrier to the widespread adoption of smart connected devices in homes is a do-it-yourself mentality surrounding their installation. Users must go through a learning curve, and user-friendly interfaces with plug-and-play capabilities are essential for a smooth adoption of these devices. With rising energy costs and the entry of large consumer companies into the Smart Home ecosystem, people are starting to approach more and more every year to this scenario, aware that technological advancements can improve people's lifestyles, more than ever during this smartworking phase. The aim of this Thesis is twofold. After having clarified some general aspects, enabling technologies, the impact of the pandemic on the market and the classifications coming from existing literature, the thesis focuses on exhibiting a comprehensive overview of the global Smart Home offer, mapping and analysing the available solutions in the international arena, with a heavy emphasis on the Italian market. In order to do that, the work exploited the IoT Observatory of Politecnico di Milano database for Smart Home products and services, which has been updated with the latest solutions and analysed to derive growth trends in the various domains and distribution channels, both at national and global level. After that, the second objective of the Thesis investigates the correlation with the Real Estate Market, exploring if it was possible to determine, at a qualitative level, an increase in the property value associated to the home smartness level. For this purpose, papers, articles, company reports and interviews with experts have been exploited, which all contributed to the creation of a qualitative framework that aims to assess, as accurately as possible, the increments for the Real Estate Market value of the property coming from the different Smart Home sub-domains and types.

Smart Homes, Smart Cities e Internet of Things sono ormai parole all'ordine del giorno che hanno recentemente inondato i documenti governativi e la società in generale. Con l'introduzione dello smartphone e la diffusa disponibilità di personal computer in tutto il mondo, la connessione a Internet è passata dall’essere una mera esigenza lavorativa all’essere una vera e propria necessità. Anche se le prime soluzioni per la Smart Home hanno fatto la loro prima apparizione sul mercato all’inizio degli anni 2000 con le prime automazioni tramite timer e sensori di movimento, il mercato di massa ha iniziato solo ora ad accettare completamente l’IoT nelle case grazie alla ormai onnipresenza degli smartphone, diventati a tutti gli effetti il braccio destro di ogni persona anche quando è in casa propria. I termostati smart e le prese intelligenti hanno saputo dimostrare le potenzialità dei prodotti Smart Home in termini di risparmio energetico ma c’è ancora tanto lavoro da fare per convincere il mercato. Si può dire finalmente che l’ecosistema Smart Home ha superato quella che è stata a lungo la più grande barriera che ne ostacolava la crescita: la moltitudine di standard diversi di comunicazione e protocolli che ne permettono l’interoperabilità fra i diversi devices. Un altro grande ostacolo è stato la mentalità del fai da te del consumatore medio, spesso restìo nell’approcciarsi a questo nuovo ambito perché intimorito dalle difficoltà iniziali nell’installazione e configurazione. Proprio a tal proposito, il numero sempre maggiore di prodotti plug-and-play ha facilitato la learning curve tipica di ogni nuova tecnologia e la popolazione, anno dopo anno, si sta affacciando sempre più su questo nuovo scenario, conscia del fatto che la tecnologia può davvero migliorare la qualità della vita anche tra le mura di casa, in particolar modo in questo periodo in cui lo smartworking sta soppiantando la classica modalità di lavoro in ufficio. Lo scopo di questa tesi è duplice. Dopo aver chiarito alcuni aspetti generali, le enabling technologies, gli effetti che ha avuto la pandemia sul mercato e le classificazioni provenienti dalla letteratura esistente, la tesi si concentra sul presentare una panoramica completa dell'offerta di prodotti e servizi per la Smart Home a livello globale, con una forte enfasi sul mercato italiano. A tal fine, si è fatto uso del database dell'Osservatorio IoT del Politecnico di Milano per prodotti e servizi per la Smart Home, che è stato aggiornato con le ultime soluzioni e analizzato per ricavare trend di crescita nelle diverse categorie e canali di distribuzione. Successivamente, il secondo obiettivo della tesi indaga la correlazione con il mercato immobiliare, esplorando la possibilità di determinare, a livello qualitativo, un incremento del valore dell'immobile associato al livello di intelligenza della casa. A tal fine sono stati utilizzati paper, articoli, report aziendali e interviste con esperti del settore, che hanno contribuito alla creazione di un framework qualitativo che mira a valutare, nel modo più accurato possibile, gli incrementi in termini di prezzo complessivo dell’immobile provenienti dalle diverse categorie e tipi di Smart Home.