Biocene. A collective way to rewild our future

For several decades we have been living in what can be considered a new geological period, called Anthropocene. The impact that man has had on the Earth over time has geographically and physically changed the Earth’s atmospheric and terrestrial composition. Man has become a real force of nature, causing irreversible consequences over the years. Global warming, a long-term warming of the conditioned system, is caused by human activity. In particular, the burning of fossil fuels increases greenhouse gas emissions that overheat the planet. Every ecosystem is suffering from the actions of men. Million of hectares of forests are cut down every year, and this action causes an increase in the carbon dioxide in the atmosphere that was initially stored in the trees. Cities are the main causes of gas emissions that heat the atmosphere and worsen air quality, causing respiratory diseases. The ocean has the ability to store an enormous amount of heat, which results in the phenomenon of acidification and the reduction of oxygen in the water. This causes coral bleaching, which over time led to the destruction and death of coral reefs and marine ecosystems. The cryosphere, the frozen portion of the Earth’s surface, is melting due to global warming. Melting ice causes the rise of the sea level, which can flood coastal areas. It is still possible to act to change the future, but it is necessary to act as soon as possible and do it all together. The climate crisis is a reality distributed in space-time, too complex to be fully understood. To generate a change we need to become aware of its main causes and create a collective awareness around this theme. The impact of a single individual is statistically irrelevant, but a choral action aimed at reversing the current mentality is the basis for a significant transformation. Starting from the research, from understanding of the problems and solutions that derive from it, a project has been developed with the aim to illustrate a new vision, thanks to the approach of Speculative Design. Biocene is a path to a preferable future that can be reached thanks to common action and the awareness that the future of the Planet concerns the action of each one. A web app connected to an interactive and collective installation has been designed, which is composed over time and thanks to the action of people. Only collective action can offer concrete signs of progress or improvement, composing a significant change over time. The aim is to help understand the complex phenomenon and to raise awareness towards the climate crisis.

Da diversi decenni stiamo vivendo in quello che si può definire un nuovo periodo geologico, chiamato Antropocene. L’impatto che l’uomo ha avuto nel tempo sulla Terra, ha modificato geograficamente e fisicamente la composizione terrestre e atmosferica. L’uomo è divenuto artefice di un progresso in grado di modificare gli stili di vita. Ma tutto ciò ha portato con sé un costo per l’intero pianeta, con conseguenze che negli anni sono divenute irreversibili. Il riscaldamento globale, ovvero un aumento della temperature all’interno del sistema climatico a lungo termine, rappresenta la massima espressione. Esso è sostenuto dalla combustione di combustibili fossili che in conseguenza alle attività dell’uomo hanno aumentato la loro concentrazione, creando un effetto serra che surriscalda il pianeta. Ogni ecosistema sta soffrendo a causa delle azioni dell’uomo. Milioni di ettari di foresta vengono tagliati ogni anno, facendo registrare un aumento dell’anidride carbonica nell’atmosfera, inizialmente immagazzinata negli alberi. Le città rappresentano le principali fonti di emissioni di gas serra, che riscaldano l’atmosfera e peggiorano la qualità dell’aria, causando malattie cardiache e respiratorie. L’oceano immagazzina un’enorme quantità di calore, che è alla base del fenomeno di acidificazione e di riduzione dell’ossigeno nell’acqua. Ne consegue lo sbiancamento dei coralli come il primo passo verso la distruzione e la morte delle barriere coralline e dell’ecosistema marino. La criosfera, ovvero la parte di superficie terrestre ghiacciata, sta diminuendo sotto l’azione del riscaldamento globale. Lo scioglimento dei ghiacci definisce un aumento del livello del mare con il rischio di inondare le aree costiere. È ancora possibile agire per cambiare il futuro, ma occorre farlo tempestivamente e collettivamente. La crisi climatica è una realtà distribuita nello spazio-tempo, troppo complessa per essere compresa pienamente. Per generare un cambiamento occorre prendere coscienza delle sue principali cause e creare una sensibilità collettiva intorno a questo tema. L’impatto di un singolo individuo è statisticamente irrilevante, ma un’azione corale tesa a invertire la mentalità corrente è la base per una significativa trasformazione. Partendo dalla ricerca, dalla comprensione dei problemi e delle soluzioni che ne derivano, è stato elaborato un progetto che si prefigge di illustrare una nuova visione della tematica, grazie all’approccio dello Speculative Design. Biocene è un percorso verso un futuro preferibile che può essere raggiunto grazie ad un’azione comune e alla consapevolezza che il futuro del pianeta riguarda l’agire di ciascuno. È stata progettata una web app collegata ad un’installazione interattiva e collettiva, che si compone nel tempo e grazie all’azione delle persone. Solo un’azione collettiva potrà offrire concreti segni di progresso o miglioramento, componendo nel tempo un significativo cambiamento. Lo scopo è quello di aiutare la comprensione del fenomeno complesso e di aumentare la consapevolezza verso la crisi climatica.