Jane Jacobs art center. Vegetarian diet for a carbon neutral building as part of the requalification project of south of Faubourgs, Montreal, Canada

In the context of a global health crisis, one should not forgetthat another crisis awaits us. Unfortunately, global warming and natural resources depletion are still current issues. This project of Art Center aims at tackling these problems starting with the creation of a building with the lowest possible impact on the environment. Located in the center of Montreal, in the Faubourgs’ neighborhood, the project is part of a larger design aiming to revitalize the Faubourgs, making it more sustainable and adapted to Montreal communities. Starting with the urban design created for the Student Reinventing Cities competition, the Art Center is set up in a vast area, along the river, in a brand new urban landscape. It has been designed as a place dedicated to various forms of art welcoming professional talents as well as amateurs. It is a place of gathering, social bonding and a shelter during the Canadian winter. In order to minimize the building’s environmental impact, the whole project has been realized with a majority of short distance bio-based materials. The constructive materials are principally cross laminated timber for the structure and hemp or cork based materials for insulation. These innovative technologies are starting to spread in Canada and provide great alternatives to the classical construction methods. The granite blocks foundations are inspired by an existing technology from Switzerland but is a pioneer technology in Montreal. The constructive strategies implemented in order to preserve the environment are not neglecting the internal comfort of the user. Dynamic simulations have been conducted to guaranty this comfort and evaluate the carbon footprint of the building’s energy consumption. The simulations show the results of our passive and active strategies, revolving around the central greenhouse of the project. The life cycle assessment of the building was also implemented. The embodied carbon in materials,their manufacturing and transportation as well as the end of life treatment of these materials through pyrolysis have been considered in the life cycle assessment of the project.

Nel contesto di crisi sanitaria globale, non si deve dimenticare che un’altra crisi ci aspetta. Purtroppo, il riscaldamento globale e l’esaurimento delle risorse naturali sono questioni attuali. Questo progetto di Centro Artistico mira a risolvere questi problemi partendo dalla creazione di un edificio con il minor impatto ambientale possibile. Situato nel centro di Montreal, nel quartiere dei Faubourgs, il progetto fa parte di un ragionamento più ampio che mira a rivitalizzare i Faubourgs, rendendoli più sostenibili e adatti alle comunità di Montreal. Partendo dal disegno urbano creato per il concorso Student Reinventing Cities, il centro d’arte si trova in una vasta area, lungo il fiume, in un nuovo paesaggio urbano. È stato concepito come un luogo dedicato alle varie forme d’arte che accoglie i talenti professionali e i dilettanti. È un luogo di ritrovo, di legame sociale e un rifugio durante l’inverno canadese. Per minimizzare l’impatto ambientale dell’edificio, l’intero progetto è stato realizzato con una maggioranza di materiali locali e bio-based. Le tecnologie costruttive sono principalmente il legno lamellare per la struttura e i materiali a base di canapa o sughero per l’isolamento. Queste tecnologie innovative cominciano a diffondersi in Canada e forniscono grandi alternative ai metodi di costruzione classici. Le fondazioni in blocchi di granito si ispirano ad una tecnologia esistente in Svizzera, ma è ancora una tecnologia pionieristica a Montreal. Le strategie costruttive attuate per preservare l’ambiente non trascurano il comfort interno dell’utente. Simulazioni dinamiche sono state condotte per garantire questo comfort e valutare le emissioni di carbonio dovute al consumo energetico dell’edificio. Le simulazioni mostrano i benefici delle nostre strategie passive ed attive, che si concentrano sullo spazio centrale. È stata anche implementata l’analisi del ciclo di vita dell’edificio. Il carbonio incorporato nei materiali, la loro fabbricazione e il loro trasporto così come il trattamento a fine vita di questi materiali attraverso la pirolisi, sono stati presi in considerazione nella valutazione del ciclo di vita del progetto.