Main aim is to develop a “thriving community” in an old industrial heritage site that can reserve for the present communal needs by integrating the multi-functional spaces involving different ages in multiple time frames and organizing the neighbourhood in terms of ecological and economic, and self-sustainable life, promoting more sustainable style of life, with the implementation of laboratories, shared spaces, and urban gardening. Moreover, the local market gives the opportunity to have locally produced food and to have a flea market, where people can reuse unused things. This approach is given by the fifteen-minute city theory, where the focus is to promote a local urban life close to fifteen minutes. This means that almost all of the main people’s needs are close to home, leading to less commute across the city. The urban design is supported by the map analysis given by the Integrated Modification Methodology, which gives a view of the context’s urban situation around the project area and supports for possible implementation of improvement and needs of the area. The residential building is designed with sustainable strategies such as passive house’s requirements for improving the efficiency of the performance, nowadays required for the building in terms of the relation between energy demands and comfortable environment. The architecture follows the typical Cerdà’s block organization in terms of plan orientation and position in the urban context. It analyzes and interprets the past solution of the block, which main aim was to give a healthier city with aerial and permeable urban organization. This gives a contemporary view of how it can be used in nowadays demands.

L'obbiettivo principale è quello di sviluppare una “comunità fiorente” in un vecchio sito industriale che possa dare alle attuali esigenze della società comunale, integrando spazi multifunzionali che coinvolgono persone di diversa età in differenti periodi di tempo ed organizzando il quartiere in termini ecologici ed economici, come anche di una vita autosostenibile, promuovendo stili di vita più sostenibile, attraverso l’implementazione di laboratori, spazi condivisi e giardinaggio urbano. Inoltre, il mercato locale offre l’opportunità di avere cibo prodotto localmente e di avere un mercato delle pulci, dove le persone possono riutilizzare le cose non più usate. Questo approccio è dato dalla teoria della “città dei quindici minuti”. Questo significa che quasi tutti i principali bisogni degli abitanti si trovano vicino a casa, contribuendo ad una minore necessità di spostamento per la città. L’analisi urbana è supportata dalla analisi cartografica fornita Metodologia Integrata di Modifica (IMM), che fornisce un visione della situazione urbana del contesto attorno all’area di progetto, ed un supporto per le possibili implementazioni dei miglioramenti e bisogni dell’area. L’edificio residenziale è progettato con strategie sostenibili, come i requisiti dati dalla “casa passiva” volti a migliorare l’efficienza delle prestazioni per l’edificio, oggigiorno richieste, in termini di relazione tra il fabbisogno energetico e il comfort ambientale. L’architettura segue la tipica organizzazione a blocchi di Cerdà, in termini di orientamento di orientamento planimetrico e posizione nel contesto urbano. Essa analizza ed interpreta la vecchia soluzione del passato del blocco urbano, il cui scopo era quello di creare una città più sana, con una organizzazione cittadina più aerata e permeabile. Questa analisi dà una visione contemporanea, di come può essere utilizzato secondo le odierne necessità di vivere in una città.

The thriving community

MURLYSHEVA, IULIIA;Koppula, Veera Venkata Siva Kumar;Nikolaev, Andrey
2020/2021

Abstract

Main aim is to develop a “thriving community” in an old industrial heritage site that can reserve for the present communal needs by integrating the multi-functional spaces involving different ages in multiple time frames and organizing the neighbourhood in terms of ecological and economic, and self-sustainable life, promoting more sustainable style of life, with the implementation of laboratories, shared spaces, and urban gardening. Moreover, the local market gives the opportunity to have locally produced food and to have a flea market, where people can reuse unused things. This approach is given by the fifteen-minute city theory, where the focus is to promote a local urban life close to fifteen minutes. This means that almost all of the main people’s needs are close to home, leading to less commute across the city. The urban design is supported by the map analysis given by the Integrated Modification Methodology, which gives a view of the context’s urban situation around the project area and supports for possible implementation of improvement and needs of the area. The residential building is designed with sustainable strategies such as passive house’s requirements for improving the efficiency of the performance, nowadays required for the building in terms of the relation between energy demands and comfortable environment. The architecture follows the typical Cerdà’s block organization in terms of plan orientation and position in the urban context. It analyzes and interprets the past solution of the block, which main aim was to give a healthier city with aerial and permeable urban organization. This gives a contemporary view of how it can be used in nowadays demands.
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
27-apr-2022
2020/2021
L'obbiettivo principale è quello di sviluppare una “comunità fiorente” in un vecchio sito industriale che possa dare alle attuali esigenze della società comunale, integrando spazi multifunzionali che coinvolgono persone di diversa età in differenti periodi di tempo ed organizzando il quartiere in termini ecologici ed economici, come anche di una vita autosostenibile, promuovendo stili di vita più sostenibile, attraverso l’implementazione di laboratori, spazi condivisi e giardinaggio urbano. Inoltre, il mercato locale offre l’opportunità di avere cibo prodotto localmente e di avere un mercato delle pulci, dove le persone possono riutilizzare le cose non più usate. Questo approccio è dato dalla teoria della “città dei quindici minuti”. Questo significa che quasi tutti i principali bisogni degli abitanti si trovano vicino a casa, contribuendo ad una minore necessità di spostamento per la città. L’analisi urbana è supportata dalla analisi cartografica fornita Metodologia Integrata di Modifica (IMM), che fornisce un visione della situazione urbana del contesto attorno all’area di progetto, ed un supporto per le possibili implementazioni dei miglioramenti e bisogni dell’area. L’edificio residenziale è progettato con strategie sostenibili, come i requisiti dati dalla “casa passiva” volti a migliorare l’efficienza delle prestazioni per l’edificio, oggigiorno richieste, in termini di relazione tra il fabbisogno energetico e il comfort ambientale. L’architettura segue la tipica organizzazione a blocchi di Cerdà, in termini di orientamento di orientamento planimetrico e posizione nel contesto urbano. Essa analizza ed interpreta la vecchia soluzione del passato del blocco urbano, il cui scopo era quello di creare una città più sana, con una organizzazione cittadina più aerata e permeabile. Questa analisi dà una visione contemporanea, di come può essere utilizzato secondo le odierne necessità di vivere in una città.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/184315