The abandoned heritage. An architectural framework for the valorization of Caucasian Albanian heritage sites

Many of the monuments of the Caucasian Albanian period in Azerbaijan history are in a poor state of preservation and have come to decay, due to a number of factors including cultural, historical, religious, morphological, economic and social ones, related to the valorization of architectural monuments in Azerbaijan. According to the catalogue of historical monuments of Azerbaijan (Decree № 132 from 02.08.2001) over 600 out of 8000 existing monuments are located in the North-Western region of the country, including 42 Christian facilities belonging to the Caucasian Albanian historical period. Yeddi Kilise, or the Seven Church Monastery Complex, is one of the oldest Christian monasteries in Azerbaijan and Caucasus, and is a Caucasian Albanian Apostolic architectural Complex, composed of several cult structures, located in close proximity to the village of Lekit Kotuklu in Gakh region of the country. According to the order of the Cabinet of Ministers of Azerbaijan on historical and cultural monuments, it is an architectural monument of local importance, but the Complex has, nevertheless, come to exist in an almost ruined state. This research aims at establishing the theoretical foundations for the conservation and adaptivereuse project, as well as synthesizing a viable and effective solution addressing the current state of the site through a series of interventions, by analyzing the complex entanglement of context characteristics that led to the present state of the monastery and examining the main issues regarding the valorization of the site. In other words, the research is conducted through an array of sources, such as statistical data gathered from the State Statistics Committee of Azerbaijan, published written materials on Caucasian Albania and graphical imagery, obtained from various online sources with the aim of raising the overall awareness of the issues regarding preservation of cultural heritage in Azerbaijan and proposing an adaptivereuse project for the Seven Church Monastery Complex in Lekit Kotuklu. This research concludes that for a successful valorization project of the Seven Church Monastery Complex, the preservation intervention must address the issues associated with the current condition of Caucasian Albanian cultural heritage in two scales. Smaller, targeting the Seven Church Monastery Complex in particular, and larger, harnessing the full potential of the heritage sites around the region of Gakh.

Molti dei monumenti del periodo Albanese Caucasico nella storia dell’Azerbaigian sono in cattivo stato di conservazione e sono giunti al decadimento, a causa di una serie di fattori tra cui quelli culturali, storici, religiosi, morfologici, economici e sociali, legati alla valorizzazione del monumenti architettonici in Azerbaigian. Secondo il catalogo dei monumenti storici dell’Azerbaigian (Decreto № 132 del 02.08.2001) oltre 600 degli 8000 monumenti esistenti si trovano nella regione Nord-Occidentale del paese, tra cui 42 strutture Cristiane appartenenti al periodo storico Albanese Caucasico. Yeddi Kilise, o il Complesso Monastico delle Sette Chiese, è uno dei più antichi monasteri Cristiani dell’Azerbaigian e del Caucaso, ed è un Complesso architettonico apostolico Albanese Caucasico, composto da diverse strutture di culto, situato nelle immediate vicinanze del villaggio di Lekit Kotuklu nella regione di Gakh del paese. Secondo l’ordinanza del Gabinetto dei ministri dell’Azerbaigian sui monumenti storici e culturali, è un monumento architettonico di importanza locale, ma il Complesso è, tuttavia, arrivato allo stato quasi rovinato. Questa ricerca mira a stabilire le basi teoriche per il progetto di conservazione e riuso adattivo, nonché a sintetizzare una soluzione praticabile ed efficace affrontando lo stato attuale del sito attraverso una serie di interventi, analizzando il Complesso intreccio delle caratteristiche del contesto che ha portato a lo stato attuale del monastero ed esaminando le principali problematiche relative alla valorizzazione del sito. In altre parole, la ricerca è condotta attraverso una serie di fonti, come dati statistici raccolti dal Comitato Statale di Statistica dell’Azerbaigian, materiali scritti pubblicati sull’Albania caucasica e immagini grafiche, ottenute da varie fonti online con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza generale delle questioni relative alla conservazione del patrimonio culturale in Azerbaigian e proponendo un progetto di riuso adattivo per il complesso monastico delle sette chiese a Lekit Kotuklu. Questa ricerca conclude che per un progetto di valorizzazione di successo del Complesso del Monastero delle Sette Chiese, l’intervento di conservazione deve affrontare i problemi associati all’attuale condizione del patrimonio culturale albanese caucasico in due scale. Più piccolo, rivolto in particolare al Complesso del Monastero delle Sette Chiese, e più grande, che sfrutta tutto il potenziale dei siti del patrimonio intorno alla regione di Gakh.