Spesa sospesa Nolo. Enhancing a service to tackle food poverty in Nolo district - Milan

The contemporary world in which we live is paved with new uncertainties and daily challenges. In the past two years, humanity had to face an extraordinary pandemic that caused different kinds of difficulties, such as the increase in food poverty - concerning hunger and malnutrition in all its forms - that has not only affected developing or low-income countries, but also those developed or middle-income nations. To tackle this fragile and challenging situation, both government institutions and grassroots initiatives have begun to take action to help individuals and families in need with different methods and approaches. The city of Milan (Italy) stands as a best practice to tackle food poverty, supporting people in need with the birth of different initiatives such as Spesa Sospesa Nolo, a solidarity-based service to provide fresh food products in the characteristic neighbourhood of Nolo. This dynamic, multicultural area in the northern part of the city has proven effective in creating a proactive network of citizens and stakeholders to help neighbours in need, thanks in part to the work conducted over the years by Polimi DESIS Lab (a research group in the Design Department of the Politecnico di Milano that I had the opportunity to join for an internship). The Polimi DESIS Lab community (set in the Off Campus Nolo, a living lab opened in 2020 at the Municipal Market in Viale Monza) with the support of Radio Nolo (the neighbourhood web-radio), has coordinated Spesa Sospesa Nolo after an initial period of experimentation run by citizens, enhancing the whole service with a new direction that has also involved several neighbourhood shops. The work presented in this thesis describes the further improvement of Spesa Sospesa Nolo by filling gaps, gathering insights and developing new processes to better shape the initiative into a more structured service. Working in the field in close contact with the initiative and its actors (volunteers, receivers and shopkeepers), helped me to identify critical issues and needs, but also the opportunities and potential to design tailor-made tools and solutions to support the service (such as the Manuale del volontario - “Volunteer handboook” - and the redefinition of weekly food products given free to the neighborhood families in needs) making it more efficient and scalable in other similar contexts.

Il mondo contemporaneo in cui viviamo è lastricato di nuove incertezze e sfide quotidiane. Negli ultimi due anni, l'umanità ha dovuto affrontare una pandemia fuori dall’ordinario che ha causato diversi tipi di difficoltà, come l'aumento della povertà alimentare - riguardante la fame e la malnutrizione in tutte le sue forme - che non ha colpito solo i Paesi in via di sviluppo o a basso reddito, ma anche quelli sviluppati o a medio reddito. Per affrontare questa situazione fragile e impegnativa, sia le istituzioni governative che le iniziative dal basso hanno iniziato ad agire per aiutare gli individui e le famiglie in difficoltà con diversi metodi e approcci. La città di Milano (Italia) costituisce una delle pratiche migliori per affrontare la povertà alimentare, sostenendo le persone in difficoltà con la nascita di diverse iniziative come Spesa Sospesa Nolo, un servizio solidale per fornire prodotti alimentari freschi nel caratteristico quartiere di Nolo. Questa zona dinamica e multiculturale nella parte nord della città si è dimostrata efficace nel creare una rete proattiva di cittadini e stakeholder per aiutare i vicini in difficoltà, grazie anche al lavoro condotto negli anni da Polimi DESIS Lab (un gruppo di ricerca del Dipartimento di Design del Politecnico di Milano di cui ho avuto l'opportunità di far parte per un tirocinio). La comunità Polimi DESIS Lab (ambientata nell'Off Campus Nolo, un living lab aperto nel 2020 presso il Mercato Comunale di Viale Monza) con il supporto di Radio Nolo (la web-radio di quartiere), ha coordinato Spesa Sospesa Nolo dopo un primo periodo di sperimentazione gestito dai cittadini, valorizzando l'intero servizio con una nuova direzione che ha coinvolto anche diversi negozi di quartiere. Il lavoro presentato in questa tesi descrive l'ulteriore miglioramento di Spesa Sospesa Nolo colmando le lacune, raccogliendo approfondimenti e sviluppando nuovi processi per modellare meglio l'iniziativa in un servizio più strutturato. Lavorare sul campo a stretto contatto con l'iniziativa e i suoi attori (volontari, destinatari e negozianti), mi ha aiutato a individuare criticità e bisogni, ma anche le opportunità e le potenzialità per progettare strumenti e soluzioni su misura a supporto del servizio (come il Manuale del Volontario e la ridefinizione dei prodotti alimentari settimanali dati gratuitamente alle famiglie del quartiere in difficoltà) rendendolo più efficiente e scalabile in altri contesti simili.