Yurta : il feltro di R-PET come risposta monomaterica alla sostenibilità nell'arredamento

Companies in the furniture sector in Italy are increasingly driven by their consumers and by demanding standards to set themselves short- and long-term goals that aim to reduce their impact on the environment with a sustainability in mind. The intervention of design consists in finding solutions to the many problems that arise from environmental pollution by making use of tools such as Life Cycle Design. First, this thesis analyzes some of the strategies implemented by LCD, and then dwells on that of mono-material design. With this purpose in mind, Polyethylene Terephthalate (PET) is analyzed from the point of view of versatility, recyclability, and possible health risks. In-depth research on felt and nonwovens from the historical-cultural point of view, of the physical, chemical, and technological characteristics, together with the latest innovations in terms of additional processing and surface treatments, is also presented. Finally, a design concept for a piece of furniture is proposed that minimizes the environmental impact caused by each phase of its life cycle by exploiting some of the strategies of the LCD together with the many advantages of recycled PET felt (R-PET) in terms of economy, functionality and versatility. An additional objective born during the research phase is that to ennoble the image of industrial felt by highlighting and enhancing its many aesthetic and perceptual characteristics, also drawing inspiration from the craftsmanship of felt and the nomadic culture, its probable place of origin.

Le aziende del settore del mobile in Italia sono sempre più spinte dai propri consumatori e da norme esigenti a porsi degli obiettivi, di breve e lungo termine, che mirino a ridurre il proprio impatto sull’ambiente in un’ottica di sostenibilità. L’intervento del design consiste nel trovare le soluzioni alle molte problematiche che nascono dall’inquinamento ambientale facendo uso di strumenti come il Life Cycle Design. In primo luogo, questa tesi analizza alcune delle strategie messe in atto dal LCD, per poi soffermarsi su quella della monomatericità. Con questo scopo in mente, viene analizzato il Polietilen Tereftalato (PET) dal punto di vista della versatilità, della riciclabilità e degli eventuali rischi legati alla salute. Viene presentata inoltre un’approfondita ricerca sul feltro e sui non tessuti dal punto di vista storico-culturale, delle caratteristiche fisiche, chimiche e tecnologiche, insieme alle ultime innovazioni in fatto di lavorazioni aggiuntive e trattamenti superficiali. Infine, viene proposto un concept di progetto di un elemento d’arredo che mantiene al minimo l’impatto ambientale causato da ogni fase del suo ciclo di vita sfruttando alcune delle strategie del LCD insieme ai molti vantaggi del feltro di PET riciclato (R-PET) in fatto di economicità, funzionalità e versatilità. Un obiettivo aggiuntivo nato durante la fase di ricerca è quello di nobilitare l’immagine del feltro industriale evidenziandone e potenziandone le molte caratteristiche estetiche e percettive, traendo spunto anche dalla lavorazione artigianale del feltro e dalla cultura nomade, suo probabile luogo d’origine.