The relevance of the topics of resilience and sustainability are becoming more relevant by the day, both in the mind of consumers and for supply chains. The concepts of supply chain sustainability, and its three dimensions stemming from the triple bottom line theory, namely economic, environmental, and social sustainability has reached a fundamental importance as supply chain practitioners began realizing how crucial this topic is in the long-term survival of the organizations they belong to. Concurrently, also supply chain resilience, and its dimensions of readiness, response, and recovery, proved to be a fundamental issue in the context of ensuring to organizations a survival in the long term, with recent disruptions that impacted business worldwide proving once again the importance of this topic. In this context, we developed a literature review about supply chain management and these two perspectives, in which we assessed the present of gaps: in the available literature the presence of content that discusses supply chain sustainability and resilience together is limited and no framework is available to firms to be applied in measuring performance in both perspectives simultaneously. From the gaps uncovered we then structured the objectives of this work, namely, to address the gaps emerged in order to provide a tool to enable companies to measure their performance concurrently in supply chain sustainability and resilience, through a scalable tool that can satisfy different needs in the market, while providing a single perspective that includes both views. To achieve these objectives, we developed a model with a structure in four layers, capabilities, performances, indicators, and dimensions. The structure was used to perform a selection of indicators from recent single-perspective frameworks in the literature, to achieve a full version of the final framework and a core selection, with few indicators able to contain the whole set of information measured in the full one. This two-version construction ensured the accessibility to firms and supply chains with a lower maturity or different levels of focus on the two topics. The framework has been then verified through three case studies, built on data collected through semi-structured interviews that have been performed with supply chain practitioners. The data provided has been triangulated with further material and then the case studies have been confronted to achieve a final validation. Practitioners appreciated the structure and clarity of the framework, but also its completeness in representing both perspectives under a single one, with a structure that has been defined as clear and reasonable. All firms declared that the framework was perceived as valuable in supporting the performance measurement of supply chain sustainability and supply chain resilience, which were yet to be explored in a single framework in literature, but are often perceived as related by practitioners, who understand how both perspectives are different sides of the same objective, which in the end is ensuring that firms and supply chains are able to survive in the long run. To conclude, it must be acknowledged that the thesis offers diverse contribution both to literature and to practitioners. It provides a comparison of supply chain sustainability and supply chain resilience that can be used as a backbone of future research. Also, it introduces a novel framework, that thanks to its structure, completeness and scalability has been acknowledged as a valuable tool in supporting decision-makers in transitioning to more resilient and sustainable evolutions. However, the innovativeness of the model presents some limitations. The obtained results provide a theoretical generalizability of the model beyond the presented case studies, but these are limited to Italian firms and could be expanded to include a more diverse representation of supply chains. It is consequently highlighted the need for further researchers to deepen the study of supply chain sustainability and supply chain resilience, providing new points of view and enabling supply chains to improve their performance and, ultimately, their impact on the world.

La rilevanza dei temi della resilienza e della sostenibilità stanno diventando ogni giorno più rilevanti, sia per i consumatori che per le supply chain. I concetti di sostenibilità della supply chain e le sue tre dimensioni derivanti dalla teoria della Triple Bottom Line, ovvero la sostenibilità economica, ambientale e sociale, hanno raggiunto un'importanza fondamentale quando i professionisti della supply chain hanno iniziato a rendersi conto di quanto sia cruciale questo argomento per la sopravvivenza a lungo termine delle organizzazioni a cui appartengono. Allo stesso tempo, anche la resilienza della supply chain, e le sue dimensioni di prontezza, risposta e ripresa, si sono rivelate una questione fondamentale per garantire alle organizzazioni una sopravvivenza a lungo termine, con i recenti eventi dirompenti che hanno avuto un impatto sul business mondiale dimostrando ancora una volta l'importanza di questo argomento. In questo contesto, abbiamo sviluppato una revisione della letteratura sulla gestione della supply chain e su queste due prospettive, in cui abbiamo constatato la presenza di alcune mancanze: nella letteratura disponibile la presenza di contenuti che discutono insieme di sostenibilità e resilienza della supply chain è limitata e non è disponibile alcun framework alle organizzazioni da applicare per la misurazione simultanea della performance in entrambe le prospettive. Partendo da queste lacune abbiamo quindi strutturato gli obiettivi di questo lavoro, ovvero colmare le mancanze emerse al fine di fornire uno strumento che consenta alle aziende di misurare le proprie performance contemporaneamente in termini di sostenibilità e resilienza della filiera, attraverso uno strumento scalabile in grado di soddisfare esigenze diverse, fornendo al contempo un'unica prospettiva che includa entrambi i punti di vista. Per raggiungere questi obiettivi, abbiamo sviluppato un modello con una struttura in quattro livelli, capacità, prestazioni, indicatori e dimensioni. La struttura è stata utilizzata per eseguire una selezione di indicatori dai più recenti framework focalizzati su una sola prospettiva presenti in letteratura, per ottenere una versione completa del framework finale e una selezione di base, contenente pochi indicatori in grado di contenere l'intero set di informazioni misurate in quello completo. Questa costruzione in due versioni ha garantito l'accessibilità alle imprese e alle supply chains con una maturità inferiore o livelli di attenzione diversi sui due argomenti. Il framework è stato poi verificato attraverso tre casi di studio, costruiti sui dati raccolti attraverso interviste semi-strutturate che sono state eseguite con i professionisti della supply chain. I dati forniti sono stati triangolati con ulteriore materiale e quindi i casi di studio sono stati confrontati per ottenere una validazione finale. I professionisti hanno apprezzato la struttura e la chiarezza del framework, così come la sua completezza nel rappresentare entrambe le prospettive, con una struttura che è stata definita chiara e ragionevole. Tutte le aziende hanno dichiarato che il framework è stato percepito come prezioso nel supportare la misurazione delle prestazioni della sostenibilità della catena di approvvigionamento e della resilienza della catena di approvvigionamento, che dovevano ancora essere analizzate in un unico framework in letteratura, ma che sono spesso percepite come correlate dai professionisti, che capiscono come entrambe le prospettive siano aspetti diversi dello stesso obiettivo, ovvero garantire che le imprese e le supply chain siano in grado di sopravvivere nel lungo periodo. Per concludere, va riconosciuto che la tesi offre contributi diversi sia alla letteratura che ai professionisti. Fornisce un confronto tra la sostenibilità e la resilienza della supply chain che può essere utilizzato come base per la ricerca futura. Inoltre, introduce un nuovo framework, che, grazie alla sua struttura, completezza e scalabilità, è stato riconosciuto come uno strumento prezioso per supportare i decision makers nella transizione verso evoluzioni più resilienti e sostenibili. Tuttavia, tale modello presenta alcune limitazioni. I risultati ottenuti forniscono un modello teorico generalizzabile al di là dei casi studio presentati, i quali sono però limitati a imprese italiane e potrebbero essere quindi ampliati da un punto di vista geografico per poter così includere una rappresentazione più diversificata delle filiere. Si evidenzia di conseguenza la necessità che ulteriori ricercatori approfondiscano lo studio della sostenibilità e della resilienza della supply chain, fornendo nuovi punti di vista e consentendo alle filiere di migliorare le proprie prestazioni e, in definitiva, il proprio impatto sul mondo.

Sustainable supply chain management and supply chain resilience : an integrated framework of performance indicators

COPPELLOTTI, LEONARDO;Baldassarri, Caterina
2021/2022

Abstract

The relevance of the topics of resilience and sustainability are becoming more relevant by the day, both in the mind of consumers and for supply chains. The concepts of supply chain sustainability, and its three dimensions stemming from the triple bottom line theory, namely economic, environmental, and social sustainability has reached a fundamental importance as supply chain practitioners began realizing how crucial this topic is in the long-term survival of the organizations they belong to. Concurrently, also supply chain resilience, and its dimensions of readiness, response, and recovery, proved to be a fundamental issue in the context of ensuring to organizations a survival in the long term, with recent disruptions that impacted business worldwide proving once again the importance of this topic. In this context, we developed a literature review about supply chain management and these two perspectives, in which we assessed the present of gaps: in the available literature the presence of content that discusses supply chain sustainability and resilience together is limited and no framework is available to firms to be applied in measuring performance in both perspectives simultaneously. From the gaps uncovered we then structured the objectives of this work, namely, to address the gaps emerged in order to provide a tool to enable companies to measure their performance concurrently in supply chain sustainability and resilience, through a scalable tool that can satisfy different needs in the market, while providing a single perspective that includes both views. To achieve these objectives, we developed a model with a structure in four layers, capabilities, performances, indicators, and dimensions. The structure was used to perform a selection of indicators from recent single-perspective frameworks in the literature, to achieve a full version of the final framework and a core selection, with few indicators able to contain the whole set of information measured in the full one. This two-version construction ensured the accessibility to firms and supply chains with a lower maturity or different levels of focus on the two topics. The framework has been then verified through three case studies, built on data collected through semi-structured interviews that have been performed with supply chain practitioners. The data provided has been triangulated with further material and then the case studies have been confronted to achieve a final validation. Practitioners appreciated the structure and clarity of the framework, but also its completeness in representing both perspectives under a single one, with a structure that has been defined as clear and reasonable. All firms declared that the framework was perceived as valuable in supporting the performance measurement of supply chain sustainability and supply chain resilience, which were yet to be explored in a single framework in literature, but are often perceived as related by practitioners, who understand how both perspectives are different sides of the same objective, which in the end is ensuring that firms and supply chains are able to survive in the long run. To conclude, it must be acknowledged that the thesis offers diverse contribution both to literature and to practitioners. It provides a comparison of supply chain sustainability and supply chain resilience that can be used as a backbone of future research. Also, it introduces a novel framework, that thanks to its structure, completeness and scalability has been acknowledged as a valuable tool in supporting decision-makers in transitioning to more resilient and sustainable evolutions. However, the innovativeness of the model presents some limitations. The obtained results provide a theoretical generalizability of the model beyond the presented case studies, but these are limited to Italian firms and could be expanded to include a more diverse representation of supply chains. It is consequently highlighted the need for further researchers to deepen the study of supply chain sustainability and supply chain resilience, providing new points of view and enabling supply chains to improve their performance and, ultimately, their impact on the world.
CAGNO, ENRICO
COLICCHIA, CLAUDIA
NEGRI, MARTA
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
28-apr-2022
2021/2022
La rilevanza dei temi della resilienza e della sostenibilità stanno diventando ogni giorno più rilevanti, sia per i consumatori che per le supply chain. I concetti di sostenibilità della supply chain e le sue tre dimensioni derivanti dalla teoria della Triple Bottom Line, ovvero la sostenibilità economica, ambientale e sociale, hanno raggiunto un'importanza fondamentale quando i professionisti della supply chain hanno iniziato a rendersi conto di quanto sia cruciale questo argomento per la sopravvivenza a lungo termine delle organizzazioni a cui appartengono. Allo stesso tempo, anche la resilienza della supply chain, e le sue dimensioni di prontezza, risposta e ripresa, si sono rivelate una questione fondamentale per garantire alle organizzazioni una sopravvivenza a lungo termine, con i recenti eventi dirompenti che hanno avuto un impatto sul business mondiale dimostrando ancora una volta l'importanza di questo argomento. In questo contesto, abbiamo sviluppato una revisione della letteratura sulla gestione della supply chain e su queste due prospettive, in cui abbiamo constatato la presenza di alcune mancanze: nella letteratura disponibile la presenza di contenuti che discutono insieme di sostenibilità e resilienza della supply chain è limitata e non è disponibile alcun framework alle organizzazioni da applicare per la misurazione simultanea della performance in entrambe le prospettive. Partendo da queste lacune abbiamo quindi strutturato gli obiettivi di questo lavoro, ovvero colmare le mancanze emerse al fine di fornire uno strumento che consenta alle aziende di misurare le proprie performance contemporaneamente in termini di sostenibilità e resilienza della filiera, attraverso uno strumento scalabile in grado di soddisfare esigenze diverse, fornendo al contempo un'unica prospettiva che includa entrambi i punti di vista. Per raggiungere questi obiettivi, abbiamo sviluppato un modello con una struttura in quattro livelli, capacità, prestazioni, indicatori e dimensioni. La struttura è stata utilizzata per eseguire una selezione di indicatori dai più recenti framework focalizzati su una sola prospettiva presenti in letteratura, per ottenere una versione completa del framework finale e una selezione di base, contenente pochi indicatori in grado di contenere l'intero set di informazioni misurate in quello completo. Questa costruzione in due versioni ha garantito l'accessibilità alle imprese e alle supply chains con una maturità inferiore o livelli di attenzione diversi sui due argomenti. Il framework è stato poi verificato attraverso tre casi di studio, costruiti sui dati raccolti attraverso interviste semi-strutturate che sono state eseguite con i professionisti della supply chain. I dati forniti sono stati triangolati con ulteriore materiale e quindi i casi di studio sono stati confrontati per ottenere una validazione finale. I professionisti hanno apprezzato la struttura e la chiarezza del framework, così come la sua completezza nel rappresentare entrambe le prospettive, con una struttura che è stata definita chiara e ragionevole. Tutte le aziende hanno dichiarato che il framework è stato percepito come prezioso nel supportare la misurazione delle prestazioni della sostenibilità della catena di approvvigionamento e della resilienza della catena di approvvigionamento, che dovevano ancora essere analizzate in un unico framework in letteratura, ma che sono spesso percepite come correlate dai professionisti, che capiscono come entrambe le prospettive siano aspetti diversi dello stesso obiettivo, ovvero garantire che le imprese e le supply chain siano in grado di sopravvivere nel lungo periodo. Per concludere, va riconosciuto che la tesi offre contributi diversi sia alla letteratura che ai professionisti. Fornisce un confronto tra la sostenibilità e la resilienza della supply chain che può essere utilizzato come base per la ricerca futura. Inoltre, introduce un nuovo framework, che, grazie alla sua struttura, completezza e scalabilità, è stato riconosciuto come uno strumento prezioso per supportare i decision makers nella transizione verso evoluzioni più resilienti e sostenibili. Tuttavia, tale modello presenta alcune limitazioni. I risultati ottenuti forniscono un modello teorico generalizzabile al di là dei casi studio presentati, i quali sono però limitati a imprese italiane e potrebbero essere quindi ampliati da un punto di vista geografico per poter così includere una rappresentazione più diversificata delle filiere. Si evidenzia di conseguenza la necessità che ulteriori ricercatori approfondiscano lo studio della sostenibilità e della resilienza della supply chain, fornendo nuovi punti di vista e consentendo alle filiere di migliorare le proprie prestazioni e, in definitiva, il proprio impatto sul mondo.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/186233