Istanbul is becoming increasingly colorful in terms of its rich social, cultural, and commercial activities and increasingly gaining attention of foreign spectators. While world famous pop stars fill stadiums, activities like opera, ballet and theatre continue throughout the year. During seasonal festivals, world famous orchestras, chorale ensembles, concerts and jazz legends can be found often playing to a full house. Adding to this picture, the opening of 20 new museums in the past ten years in Istanbul we can say that is celebrating a very bright moment in it's modern history from the point of view of cultural production. Unfortunately this is only one side of the story concerning the cultural production in this metropolis, that has tripled it's population in the last 25 years. The more alternative art scene is still struggling in the absence of favorable policy making and politic and social barriers. In addition to this the city culture is under great transformation as the new administration has put into action a number of invasive urban renovation projects. The city is changing fast and as positive as this change may look at the moment we have no way of knowing how it will turn out in the near future because of this disproportionate growth. In my thesis I will be searching for a service design solution that is an appropriate model of cultural platform that can host an ongoing activity of tracking and documenting of artistic and cultural production of Istanbul and become a tool for communicating and knowledge exchange within the society and with the policy makers. I have conducted my research together with the Istanbul Foundation For Culture and Arts taking them as a model institution to orchestrate this complex service solution. This research is structured throughout three main discussions; the idea of “localism” in a city like Istanbul that is in the middle of fast globalizing tendencies yet so attached to it’s past, the role of institutions in an “open” world, and digital mapping as an act of empowerment of the citizens.

Istanbul sta divenendo sempre più una città colorata, in materia di attività sociali, culturali e commerciali, e sempre più si sta guadagnando l’attenzione degli spettatori stranieri. Mentre le pop star di fama mondiale riempiono gli stadi, le attività quali l’opera, la danza e il teatro proseguono per tutto l'arco dell’anno. Durante i festival stagionali poi, orchestre di fama mondiale, ensemble corali, concerti e leggende del jazz si trovano ovunque disseminati per la metropoli e fanno il tutto esaurito. In aggiunta a questo quadro, vi è l'apertura di 20 nuovi musei negli ultimi dieci anni. Possiamo dire infatti che, dal punto di vista della sua produzione culturale, Istanbul sta vivendo un momento molto brillante della sua storia moderna. Purtroppo questa è solo una parte della storia relativa alla produzione culturale in questa metropoli; metropoli che negli ultimi 25 anni ha triplicato la sua popolazione. La scena artistica più alternativa è ancora alle prese con l’assenza di decisioni politiche favorevoli e con ostacoli di natura politica e sociale. Oltre a questo la cultura della città è in fase di grande trasformazione, così come la nuova amministrazione che ha messo in atto una serie di progetti di rinnovamento urbano invasivo. La città sta cambiando velocemente! Ma così come positivo può sembrare ora questo cambiamento, in questo momento non abbiamo modo di sapere come andrà a finire in un prossimo futuro a causa di questa crescita sproporzionata (del suo tessuto urbano).
Nella mia tesi ricercherò una soluzione progettuale di servizio che possa essere un appropriato modello di piattaforma culturale, che possa ospitare una continua attività di monitoraggio e documentazione della produzione artistica e culturale di Istanbul e diventare così uno strumento per la comunicazione e lo scambio di conoscenze all'interno della società e con i responsabili politici. Ho condotto la mia ricerca insieme alla Istanbul Foundation For Culture and Arts, prendendola come modello di istituto esempio per orchestrare assieme questa soluzione di servizio così complessa.
Questa ricerca è strutturata attraverso tre principali discussioni: - l'idea di "localismo" in una città come Istanbul che seppur sia ancora così radicata al suo passato, si trova oggi nel mezzo di dinamiche e tendenze che volgono ad una rapida globalizzazione; -il ruolo delle istituzioni in un mondo "aperto" e la mappatura digitale come atto di responsabilizzazione dei cittadini.

IST citizen platform. An interactive citizen platform for Istanbul around artistic and cultural production and tracking of urban life

ORCUN, DENIZ
2009/2010

Abstract

Istanbul is becoming increasingly colorful in terms of its rich social, cultural, and commercial activities and increasingly gaining attention of foreign spectators. While world famous pop stars fill stadiums, activities like opera, ballet and theatre continue throughout the year. During seasonal festivals, world famous orchestras, chorale ensembles, concerts and jazz legends can be found often playing to a full house. Adding to this picture, the opening of 20 new museums in the past ten years in Istanbul we can say that is celebrating a very bright moment in it's modern history from the point of view of cultural production. Unfortunately this is only one side of the story concerning the cultural production in this metropolis, that has tripled it's population in the last 25 years. The more alternative art scene is still struggling in the absence of favorable policy making and politic and social barriers. In addition to this the city culture is under great transformation as the new administration has put into action a number of invasive urban renovation projects. The city is changing fast and as positive as this change may look at the moment we have no way of knowing how it will turn out in the near future because of this disproportionate growth. In my thesis I will be searching for a service design solution that is an appropriate model of cultural platform that can host an ongoing activity of tracking and documenting of artistic and cultural production of Istanbul and become a tool for communicating and knowledge exchange within the society and with the policy makers. I have conducted my research together with the Istanbul Foundation For Culture and Arts taking them as a model institution to orchestrate this complex service solution. This research is structured throughout three main discussions; the idea of “localism” in a city like Istanbul that is in the middle of fast globalizing tendencies yet so attached to it’s past, the role of institutions in an “open” world, and digital mapping as an act of empowerment of the citizens.
TERRILE, DANIELA
ARC III - Facolta' del Design
31-mar-2011
2009/2010
Istanbul sta divenendo sempre più una città colorata, in materia di attività sociali, culturali e commerciali, e sempre più si sta guadagnando l’attenzione degli spettatori stranieri. Mentre le pop star di fama mondiale riempiono gli stadi, le attività quali l’opera, la danza e il teatro proseguono per tutto l'arco dell’anno. Durante i festival stagionali poi, orchestre di fama mondiale, ensemble corali, concerti e leggende del jazz si trovano ovunque disseminati per la metropoli e fanno il tutto esaurito. In aggiunta a questo quadro, vi è l'apertura di 20 nuovi musei negli ultimi dieci anni. Possiamo dire infatti che, dal punto di vista della sua produzione culturale, Istanbul sta vivendo un momento molto brillante della sua storia moderna. Purtroppo questa è solo una parte della storia relativa alla produzione culturale in questa metropoli; metropoli che negli ultimi 25 anni ha triplicato la sua popolazione. La scena artistica più alternativa è ancora alle prese con l’assenza di decisioni politiche favorevoli e con ostacoli di natura politica e sociale. Oltre a questo la cultura della città è in fase di grande trasformazione, così come la nuova amministrazione che ha messo in atto una serie di progetti di rinnovamento urbano invasivo. La città sta cambiando velocemente! Ma così come positivo può sembrare ora questo cambiamento, in questo momento non abbiamo modo di sapere come andrà a finire in un prossimo futuro a causa di questa crescita sproporzionata (del suo tessuto urbano).
Nella mia tesi ricercherò una soluzione progettuale di servizio che possa essere un appropriato modello di piattaforma culturale, che possa ospitare una continua attività di monitoraggio e documentazione della produzione artistica e culturale di Istanbul e diventare così uno strumento per la comunicazione e lo scambio di conoscenze all'interno della società e con i responsabili politici. Ho condotto la mia ricerca insieme alla Istanbul Foundation For Culture and Arts, prendendola come modello di istituto esempio per orchestrare assieme questa soluzione di servizio così complessa.
Questa ricerca è strutturata attraverso tre principali discussioni: - l'idea di "localismo" in una città come Istanbul che seppur sia ancora così radicata al suo passato, si trova oggi nel mezzo di dinamiche e tendenze che volgono ad una rapida globalizzazione; -il ruolo delle istituzioni in un mondo "aperto" e la mappatura digitale come atto di responsabilizzazione dei cittadini.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/18662