Mutations of self-organized mobility. Mapping and evaluating Alexandria's minibus movement patterns

Alexandria, Egypt, suffered from an unplanned sprawl that general¬ly increased the pressure on the infrastructure and, particularly, mobility. Public transport failed to meet new market needs, which allowed the minibus to correspond to the upsurge in demand for mobility. Despite the minibus working under a legal framework, it is self-organized by drivers. The absence of minibus data and the complex and chaotic movement patterns made minibuses abandoned and not addressed in any domestic urban policies. Minibuses are crucial in Alexandria; they correspond to half of the population demand. However, despite the high reliability of the minibus, the absence of urban mobility policies negatively affected the quality of the service, as it is deemed not safe nor accessible by a significant share of users. Furthermore, recent car-sharing companies are aggressively competing with the minibuses. These neo-liberal service providers advance by relying on customers' mobility data which gives a deeper understanding of the dynamics of mobility demand. The research aims to combine open-source, private and crowdsourcing GPS data to map and create a MATSim model for minibuses. That model aims to evaluate the movement patterns and approach an evi¬dence-based urban mobility policy that focuses on the underperformance of the minibuses in Alexandria.

Alessandria d’Egitto ha subito una crescita urbana caotica che ha aumentato notevolmente la pressione sulle infrastrutture e in particolare sulla rete di mobilità locale. Il trasporto pubblico non è riuscito a soddisfare tale domanda e i nuovi bisogni di mercato, ciò ha permesso al sistema dei minibus privati di rispondere a queste necessità. Il servizio auto-organizzato dei minibus, spesso non pianificato, in assenza di dati sul servizio (percorsi, tempi, fermate), ha prodotto una situazione caoti¬ca e inefficiente su cui le stesse politiche urbane non sono intervenute. I minibus, cruciali per la mobilità urbana ad Alessandria, hanno risposto a metà della domanda di trasporto dell’intera popolazione. Tuttavia, nonostante la loro affidabilità, l’assenza di policy nella mobilità urbana ne ha negativamente condizionato la qualità del servizio, reputato non sicuro e difficilmente accessibile da un numero cospicuo di utenti. Inoltre, nuovi servizi di car-sharing hanno dato vita ad una competizione agressiva nei confronti dei minibus: i fornitori di questi servizi si avvantaggiano infatti dei dati forniti dal cliente per migliorare il loro servizio e rispondere più efficacemente alla domanda di mobilità. Con la finalità di offrire un approccio utile a migliorare il servizio dei minibus ad Alessandria, la ricerca combina l’utilizzo di dati open-source, dati privati e provenienti da crowdsourcing GPS per mappare i percorsi urbani dei minibus e creare un modello con l’utilizzo del software MATSim riferito a questa tipologia di trasporto. Il modello è finalizzato a una valutazione dei percorsi dei minibus e ad indirizzare policy evidence-based per la mobilità urbana che possano migliorare il servizio dei minibus di Alessandria, offrendo una valida e accessibile alternativa ai cittadini.