Quick grocery delivery : overview of the Italian market

The last two decades have been a revolutionary period for Grocery Retail with the emergence of innovative business models and the adaptation of existing ones to new consumer needs. These have developed thanks to the advent of e-commerce and the democratization of technological solutions which, together, have led to a revolution in the usual purchasing process. Also complicit in this scenario was Covid-19, which confronted retailers with the need to downsize their physical infrastructures, cease operations or establish partnerships that would strengthen their presence in the online channel. Underlining the importance of this wave of innovation in Food & Grocery, the last two years have also seen the rise of quick grocery, an expression that extends the meaning of e-commerce and refers to the sale of groceries through the online channel that has the characteristic of being "quick". The thesis aims to explore this phenomenon with immense growth potential to partially fill the almost total absence of literature on the subject by analysing the Italian scenario. The latter is of particular interest not only because food is part of Italy's cultural heritage, but also because a growing number of quick players is investing in this area. This work, therefore, maps the Italian competitive scenario and analyses the different business models of the operators. In addition, thanks to the construction of indicators describing the various solutions adopted by the players, the thesis investigates the relationships between business model, service level, range complexity, and pricing strategy and draws up considerations on the sector accordingly.

L’ultimo ventennio è stato un periodo rivoluzionario per il Grocery Retail che ha visto la nascita di innovativi modelli di business e l’adattamento di quelli esistenti alle nuove esigenze dei consumatori. Queste ultime si sono sviluppate grazie all’avvento dell’e-commerce e la democratizzazione di soluzioni tecnologiche che, insieme, hanno determinato una rivoluzione nell’usuale processo d’acquisto. A stravolgere questo scenario è stato complice anche il Covid-19 che ha posto i retailer di fronte la necessità di ridimensionare le proprie infrastrutture fisiche, cessare le proprie attività o iniziare collaborazioni che rafforzassero la loro presenza sul canale online. A sottolineare l’importanza di questa ondata di novità nel Food&Grocery, negli ultimi due anni c’è stato anche l’affermarsi del cosiddetto quick grocery. Espressione che estende il significato di e-commerce e si riferisce ad una vendita di prodotti alimentari tramite il canale online che ha la caratteristica di essere “veloce”. La tesi si propone dunque l’obiettivo di esplorare questo fenomeno dall’immenso potenziale di crescita per colmare parzialmente la quasi totale assenza di letteratura a riguardo tramite l’analisi dello scenario italiano. Quest’ultimo è di particolare interesse non solo perché il cibo è parte del patrimonio culturale del Bel Paese, ma anche perché un crescente numero di quick players sta investendo in questa area. Tale lavoro traccia una mappa dello scenario competitivo italiano e analizza i diversi modelli di business degli operatori. Inoltre, grazie alla costruzione di indicatori che descrivono le varie soluzioni adottate dai players, l’elaborato indaga le relazioni tra business model, livello di servizio, complessità della gamma e prezzo da cui è stato possibile effettuare delle considerazioni sul settore in questione.