Giornalismo, appunti sul futuro. Il dibattito sull'informazione di oggi e domani, i media tradizionali e le tendenze emergenti, trend e criticità per immaginare nuovi sistemi

The journalistic landscape is in crisis since the advent of digital era, and now, the COVID-19 pandemic, combined with a rapid acceleration in technological change, is acting as a catalyst for an evolution already underway. A tipping point has been reached, a point that is forcing a fundamental rethink of how journalism should operate in the next decade, as a business, in terms of technology, but also most importantly as a profession. How will the journalistic landscape change in the near future (in Italy and the rest of the world)? What media does it make sense to invest in today to prepare for the journalism of tomorrow? What are the rising trends in information consumption? What are the critical issues that need to be addressed? What are the main areas of interest for young people today? What can be done is to start asking questions, so that what you start doing today can bear fruit in a few years' time. An in-depth analysis of the debate on today's and tomorrow's information, traditional and emerging media - in particular by listening directly to Generation Z, the target audience of the future - was carried out, divided into seven macro areas of research: listening to news, information newsletters, visual news consumption and social media (with a focus on the problem of fake news), Slow and Fast Journalism (with reference also to niche and mass journalism), the economic system of journalism, journalism in the Metaverse and AI-Powered Journalism. All this in order to investigate the major trends and critical issues in current journalism and, from these, to draw some ideas for the design of future journalism.

Il panorama giornalistico è in crisi dall’avvento del digitale, e ora, la pandemia da COVID-19, combinata con una rapida accelerazione nel cambiamento tecnologico, si sta facendo catalizzatore di un’evoluzione già in atto. Si è giunti a un punto critico, un punto che costringe a un ripensamento fondamentale di come il giornalismo dovrebbe operare nel prossimo decennio, come business, in termini di tecnologia, ma anche soprattutto come professione. Come cambierà il panorama giornalistico nel futuro prossimo (in Italia e nel resto del mondo)? Su quali mezzi ha senso investire oggi per prepararsi al giornalismo di domani? Quali sono i trend in ascesa nel consumo d’informazione? Su quali criticità è necessario mettersi al lavoro? Quali sono gli ambiti di maggior interesse dei giovani d’oggi? Quello che si può fare è iniziare a porsi delle domande, in modo che ciò che si inizia a fare oggi possa dare frutto tra qualche anno. Un’analisi approfondita del dibattito sull’informazione di oggi e domani, dei mezzi d’informazione tradizionali e di quelli emergenti - in particolare attraverso un ascolto diretto della generazione Z, il target del futuro -, suddivisi in sette macro aree di ricerca: l’ascolto di notizie, le newsletter d’informazione, la fruizione visiva di notizie e i Social Media (con affondo sul problema delle fake-news), lo Slow e il Fast Journalism (con riferimento anche al giornalismo di nicchia e di massa), il sistema economico del giornalismo, il giornalismo nel Metaverso e l’AI-Powered Journalism. Il tutto per indagare i maggiori trend e criticità in atto nel giornalismo attuale e, da questi, trarre alcuni spunti per la progettazione del giornalismo del futuro.