L'impatto della pandemia Covid-19 nell'ambito dell'housing sociale. Effetti dell'accelerazione digitale e prospettive per il lavoro da casa

The research aims to show the effects generated by the recent (and ongoing) Coronavirus pandemic and the ripercussion that have been generated in the small apartments of social housing. After an historical excursus that explores the fundamental stages that have occurred in the history of the architecture of collective residence, the evolution of social residence in Italy is explained in its path that brought from popular houses to the recently introduced housing model of social housing. The focus is then restricted again to talk specifically about the affordable housing rent market in Milano. Next, the spacial needs generated during the numerous preventive lockdowns are delineated, focusing on the problems related to the home working situation – in particular when more family components were involved. As it requires focus too, studing from home and virtual lessons followed by high school and university students are included in this scenario. Through questionnaires submitted to the tenants, is investigated how the residents have dealt with the home working and home studying situation living in social housing homes of Borgo Sostenibile at Milano Figino and public housing of via Appennini, as well in Milano. Starting from the residents answers, architectural solutions are proposed, related to the post-pandemic home theme.

La tesi si occupa degli effetti provocati dalla recente (e ancora in corso) pandemia da Coronavirus e delle ripercussioni che questa ha generato all’interno delle abitazioni ridotte dell’housing sociale. Dopo un excursus storico che esplora le tappe principali della storia dell’architettura della residenza collettiva, si approfondisce l’evoluzione della residenza sociale in Italia, nel percorso che ha portato dalle case popolari al modello residenziale del social housing di recente introduzione. Il panorama della residenza sociale viene ulteriormente ristretto analizzando nello specifico la situazione degli affitti accessibili nella città di Milano. Successivamente si delineano brevemente le esigenze spaziali emerse dalla permanenza nelle abitazioni imposta dai lockdown che si sono susseguiti per limitare il contagio, approfondendo in particolare le problematiche connesse al lavoro da casa – specie quanto praticato da più componenti della famiglia. In quanto attività che richiede concentrazione, viene assimilato in questo scenario anche lo studio da casa di studenti superiori e universitari che oltre allo studio individuale hanno seguito le lezioni a distanza. Tramite alcuni questionari sottoposti agli abitanti si verifica sul campo come è stata vissuta la situazione del lavoro e lo studio da casa negli alloggi di social housing del Borgo Sostenibile nel quartiere milanese di Figino, rispetto alle vicine case di via Appennini, intervento di edilizia residenziale pubblica. A partire dall’analisi delle risposte degli abitanti, si propongono alcune soluzioni progettuali che mostrano l’indirizzo che sta prendendo l’architettura rispetto al progetto della casa post-pandemica.