Ereisma. Collaborative living opportunities in Niguarda district

This dissertation is about cohousing, social housing, and all forms of collaborative living in Italy with a special focus on the city of Milan. All these different experiences belong to different forms of the same idea of collaborative housing, with a common tendency for collective action, collaboration, and cooperation. The main questions that oriented my research, and shaped my project were: why do people live together? how do they live together? what is it shared and what is not? what is the target segment? how is the housing situation in Milan? It is precisely the answer to this latter question, that has mostly outlined the framework of my project. Thanks to the guidance of my supervisor Prof. Arch. Anna Meroni, I had the opportunity to get in contact with Arch. Angelo Foglio, Head of "Unità Politiche per l'affitto" in Milan City Council, who introduced me to "MOVE IN Niguarda - Muovere gli immobili, integrare i servizi". MOVE IN Niguarda is a project by the Municipality of Milan drawn up to access the "National innovative programme for the quality of living" (PINQUA), a call by the MIT, "Ministry of Infrastructure and Transport". The project aims to contribute to improving the quality of living in Niguarda district and attract people from other areas of the city. It consists of the redevelopment of an existing public building in Via Pianell 15, the redevelopment of Social Housing units (known as ERP), and the redevelopment of public spaces such as cycle paths, sidewalks, and public green areas. Because of its relevance to the previous speculative inquiry that I conducted with my colleague Margherita Decio, I decided to focus on the building in Via Pianell, which will provide temporary accommodation to people in distress, such as single parents with children, as well as for young students and workers. Moreover, on the ground floor, it will host a wide range of services for its inhabitants and the community of the neighborhood. Whilst Margherita focused on the accommodations, the most private areas of the buildings, I developed the most public area, the ground floor. This project took the name of "Ereisma", an ancient Greek word that means "support". Ereisma is an innovative range of services that facilitates collaboration between people of different ages, with different needs in relation not just to the building, but also to the neighborhood and the city. It is a safe and welcoming place where people can meet and socialize and feel part of a community.

Questa tesi tratta i temi del cohousing, dell'housing sociale e delle più svariate forme di abitare collaborativo in Italia, con un'attenzione particolare alla città di Milano. Tutte le realtà sopraccitate rientrano, seppur in modo diverso, in una simile idea di abitare condiviso con una tendenza comune all'azione collettiva, alla collaborazione e alla cooperazione. I quesiti fondamentali che hanno orientato la mia ricerca e che hanno dato forma al mio progetto sono stati i seguenti: perché le persone vivono insieme? come vivono insieme? quali spazi sono condivisi e quali non lo sono? qual è il target di riferimento? come si delinea il panorama dell'abiare condiviso a Milano? Proprio la risposta a quest'ultima domanda ha influito maggiormente nel delineare il profilo del mio progetto. Grazie alla guida della mia relatrice, la Prof. Arch. Anna Meroni, ho avuto l'opportunità di entrare in contatto con l'Arch. Angelo Foglio, responsabile dell'Unità Politiche per l'affitto del Comune di Milano, che mi ha illustrato "MOVE IN Niguarda - Muovere gli immobili, integrare i servizi". MOVE IN Niguarda è un progetto del Comune di Milano elaborato per accedere al "Programma nazionale innovativo per la qualità dell'abitare" (PINQUA), un bando del MIT, "Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti". Il progetto vuole contribuire a migliorare la qualità dell'abitare nel quartiere di Niguarda e attrarre persone da altre zone della città. Esso nell'abbattimento e ricostruzione di un edificio dismesso di proprietà del Comune in via Pianell 15; nella riqualificazione di unità immobiliari ERP e nella riqualificazione e integrazione di aree verdi, marciapiedi e piste ciclabili, A causa della grande attinenza con la ricerca teorica iniziale condotta con la mia collega Margherita Decio, ho deciso di concentrarmi sull'edificio di via Pianel. Questo stabile ospiterà un hub per la residenza temporanea per persone che si trovano in difficoltà, come genitori single con figli, così come a giovani studenti e lavoratori. Inoltre, negli spazi del piano terra troveranno sede servizi integrativi dell'abitare e servizi di quartiere. La suddivisione del lavoro si è svolta nel seguente modo: Margherita si è occupata degli alloggi, mentre io ho progettato il piano terra, cioè l'area più pubblica dell'edificio. Questo progetto ha preso il nome di "Ereisma", una parola che significa “sostegno” e che, in greco antico, è utilizzata nella locuzione “correre in soccorso”. Ereisma ospita una significativa gamma di spazi e servizi che facilitano la collaborazione tra persone di diverse età e con diverse esigenze in un'ottica di coesione sociale e la cittadinanza attiva. Ereisma è un luogo sicuro e accogliente dove le