Modellazione della fusione nivale in ambiente alpino

The study concerns the calibration of the Enhanced Temperature Index method applied to the Autonomous Province of Bolzano, in order to have the snow water equivalent (SWE) per hour in the time interval 2016-2019. Particular attention was focused during the accumulation and snow melting phase, in order to obtain a daily assessment of the availability of water and the management of water resources. The stations distributed throughout the area provided the input data to the model, such as temperature, precipitation and radiation in the area, and the observed data, snow depth, useful for comparison. The influence of the local morphology (exposure, shading and altitude), which determines the change in the radiation reaching the ground, was also considered within the model. In particular, the improved Index approach was compared with the Degree-day one (degree-day method already calibrated and validated), in order to calibrate it, to make it possible under which circumstances the first case is more useful, rather than the second. .

Lo studio riguarda la calibrazione del metodo ad Indice di Temperatura migliorato applicato sulla Provincia Autonoma di Bolzano, al fine di determinare l’equivalente idrico nivale (SWE) orario nell’intervallo di tempo 2016-2019. Particolare attenzione è stata posta durante la fase di accumulo e fusione nivale, allo scopo di ottenere una valutazione giornaliera sulla disponibilità dell’acqua e la gestione delle risorse idriche. Le stazioni distribuite sul territorio hanno provveduto a fornire i dati in ingresso al modello, quali temperatura, precipitazione e radiazione, e i dati osservati, altezza di neve, utili al confronto. All’interno del modello è stato considerato anche l’influenza della morfologia locale (esposizione, ombreggiatura e quota), che determina il variare della radiazione che arriva al suolo. In particolare, si è raffrontato l’approccio ad Indice di Temperatura migliorato con quello Degree-day (metodo grado-giorno già precedentemente tarato e convalidato), al fine di calibrarlo, per determinare in quali circostanze sia più utile il primo caso, piuttosto che il secondo.