Milano Scalo Porta Romana. Hub culturale come nuovo approdo

The project thesis deals with the theme of the regeneration of Milanese rail yards, a common subject in the Milanese architectural and urban landscape debate. It was applied to the former rail yard of Porta Romana, which for over a century has been a closing border of the urban landscape in the south area of Milan. This is a very complex issue, and it is one of the strategic “nodes” for the future of the city. In fact, just as at the “Progetto Passante” railway system, was an element of transformation of the city, bringing innovation to the public transport system, in the present it is, and will be in the future, the main actor of big transformations. These transformations are based on the Circle Line project and on the guidelines of the “Accordo di Programma” which identifies the 7 rail yards as the challenge and the opportunity of the Future. The proposed project, based on the guidelines of the International Competition for the project of the Masterplan of the Special Roman Zone of the “Accordo di Programma Scali Milano”, consists in the re-drawing of this wide part of the city, and in the project of a Cultural HUB as the new landing place of the area from Piazza Lodi. The project works on the theme of lightness, the relationship with the surroundings area and the overcoming of the railway by shaping the natural landscape through the linear park, experiments architectural solutions characterised by a complex volumetric composition. Fundamental to the design was the understanding of the context with which was tried to establish a relationship both with the urban and architectural dimension. In order to make this happen, historical research has been carried out on the transformation of Milan linked to the railway theme with specific insights related to the event that led to the drafting of the “AdP” and the recent announcement of the winning project of the international competition on the area of the former rail yard.

La tesi progettuale affronta il tema della riqualificazione degli Scali Ferroviari milanesi, argomento molto attuale nel dibattito architettonico-urbanistico milanese. In particolare, si applica all’ex Scalo Ferroviario di Porta Romana che da più di un secolo è cesura del tessuto urbano in quel comparto a Sud di Milano. Il tema è molto complesso ed è uno dei “nodi” strategici per il futuro della città. Infatti, come allora il sistema ferroviario con il Progetto Passante fu elemento di trasformazione della città, portando innovazione nel sistema del trasporto pubblico, nel presente è, e in futuro sarà protagonista di grandi trasformazioni. Queste si impostano sul disegno della Circle Line e sulle linee guida dell’Accordo di Programma che indentifica i 7 scali ferroviari come la sfida e l’opportunità del futuro. Il progetto proposto, basato sulle linee guida del Concorso Internazionale per la redazione del Masterplan della Zona Speciale Romana dell’Accordo di Programma “Scali Milano”, consiste nel disegno di questa vasta porzione di città, e nell’approfondimento di un HUB Culturale situato verso Corso Lodi, ipotizzato come nuovo approdo dell’area. Il progetto che lavora sul tema della leggerezza, del rapporto con l’intorno e del superamento della ferrovia plasmando il paesaggio naturale tramite il parco lineare, sperimenta soluzioni architettoniche contraddistinte una composizione volumetrica articolata. Fondamentale per la progettazione è stata la comprensione del contesto con il quale si è cercato di instaurare un rapporto sia alla scala urbana che a quella architettonica. Per far si che questo potesse accadere è stata effettuata una ricerca storica sulla trasformazione di Milano legata al tema ferroviario con approfondimenti specifici legati alla vicenda che ha portato alla stesura dell’AdP e alla recente proclamazione del progetto vincitore del concorso internazionale sull’area dell’ex Scalo Ferroviario.