Dharavi Wada Mumbai. Tall building for slum dwellers of Dharavi

Dharavi, famously known as the largest slum in India and Asia spread along 2.1 km2 in the center of the city of Mumbai. Unlike other slums found around the world Dharavi is known for its entrepreneurial qualities not just in the country but also world over. This abject reality of Dharavi was highlighted in some of the famous books, ‘Little Poor Rich Slum’ and movies like ‘Slum dog millionaire’. Not just that but there has been very famous personalities that call Dharavi as their home, be it in the world of technology or creative arts. Due to such capabilities the world became curious about this poverty-stricken land and saw it under a different lens, the one that has admiration and respect. Dharavi Wada, a project for the Slum-dwellers of Dharavi where ‘Wada’ is an Indian term that stands for a building complex, a project realized ,keeping in mind the need of Dharavians and strengthening the economic activities that are carried out in this part of the city. Currently the economic activities carried out in Dharavi includes several industries major ones being Recycling, snack production, garment production, pottery, leather, glass etc. These activities are carried out in poor condition temporary building structures which have poor lighting conditions, unhygienic and unsanitary conditions which effect the health of the workers of these industries. Such situations effect the production, and these industries are thus not able to reach its apex potential. And hence, Dharavi Wada has been realized keeping in mind the problems that Dharavian industries face and solves the problem with the help of a building. But at the same time the definition of this project cannot be just reduced to industrial building. The life of the project comes from the podium of the building which has public spaces like markets, art retail, event center, food court, co-work areas. So, Dharavi wada can be seen as a building that strengthens Dharavians but hosts the people of the other city dwellers. This project when started out was being worked on by me and my groupmate, Alessandro Azzolini but was realized by him and me separately in totally different ways. So some of the initial studies carried out are the same in both our works.

Dharavi, notoriamente conosciuta come la baraccopoli più grande dell'India e dell'Asia, si estende per 2,1 km2 nel centro della città di Mumbai. A differenza di altre baraccopoli che si trovano in tutto il mondo, Dharavi è noto per le sue qualità imprenditoriali non solo nel paese ma anche in tutto il mondo. Questa abietta realtà di Dharavi è stata evidenziata in alcuni dei libri famosi, "Little Poor Rich Slum" e film come "Slum dog millionaire". Non solo, ci sono state personalità molto famose che chiamano Dharavi come la loro casa, sia nel mondo della tecnologia che delle arti creative. Grazie a tali capacità il mondo è diventato curioso di questa terra povera e l'ha vista sotto una lente diversa, quella che ha ammirazione e rispetto. Dharavi Wada, un progetto per gli abitanti delle baraccopoli di Dharavi dove 'Wada' è un termine indiano che sta per un complesso edilizio, un progetto realizzato, tenendo presente le necessità dei Dharavian e rafforzando le attività economiche che si svolgono in questa parte della città. Attualmente le attività economiche svolte a Dharavi comprendono diverse industrie importanti tra cui Riciclaggio, produzione di snack, produzione di abbigliamento, ceramica, pelle, vetro ecc. Queste attività sono svolte in cattive condizioni di strutture edili temporanee che hanno cattive condizioni di illuminazione, condizioni igieniche e non igieniche che influiscono sulla salute dei lavoratori di queste industrie. Tali situazioni influiscono sulla produzione e queste industrie non sono quindi in grado di raggiungere il suo massimo potenziale. E quindi, Dharavi Wada è stato realizzato tenendo presente i problemi che le industrie di Dharavi devono affrontare e risolve il problema con l'aiuto di un edificio. Ma allo stesso tempo la definizione di questo progetto non può essere ridotta solo all'edilizia industriale. La vita del progetto nasce dal podio dell'edificio che ospita spazi pubblici come mercati, vendita al dettaglio d'arte, centro eventi, food court, aree di co-work. Quindi, Dharavi wada può essere visto come un edificio che rafforza i Dharavian ma ospita le persone degli altri abitanti della città. Questo progetto all'inizio veniva lavorato da me e dal mio compagno di gruppo, Alessandro Azzolini, ma è stato realizzato da lui e da me separatamente in modi totalmente diversi. Quindi alcuni degli studi iniziali effettuati sono gli stessi in entrambi i nostri lavori.