The thesis focuses on the application of a framework to the project of a residential building to support the integration of DfMA solutions in the BIM methodology. Starting from the research by E. Alfieri, E. Seghezzi, M. Sauchelli, G. M. Di Giuda, and G. Masera that puts together guidelines based on international models and compatible with the Italian context. For application to a case study, the project of the Olympic Village of Milano-Cortina 2026 was chosen, located in Milan in the area of the Porta Romana railway yard. The regeneration of the large urban void starts from urban planning analyzes and questionnaires, which have allowed the involvement of stakeholders. They are identified in the residents of the municipality and in the Olympic athletes, selected from those who took part in the Sochi event (2014). These studies set the goals of environmental sustainability, reconnection and inclusive community that will then guide the entire design, starting from the large scale with the drafting of the masterplan up to the pre-construction themes. The challenge of a large and complex project is an excellent case study for the proposed design methodology, with the adoption of DfMA techniques in the BIM field, capable of leading to greater control of costs and implementation times while keeping at the center the comfort for the final users, the performance of the building and the needs of designers and producers. The model was verified from the lighting, technological, structural and energy point of view. Led a final study on the construction and installation of the prefabricated facade elements from the operational point of view of the producers and construction phases. Demonstrating how the adoption of prefabrication techniques leads to cost and time containment without sacrificing the quality of the space. By integrating the preliminary studies into the project guidelines and conducting a critical analysis for each phase of the framework's guided process.

Il tema di tesi verte sull’applicazione alla progettazione di un edificio residenziale di un framework per supportare l'integrazione di soluzioni DfMA nella metodologia BIM. Partendo dalla ricerca redatta da E. Alfieri, E. Seghezzi, M. Sauchelli, G. M. Di Giuda e G. Masera che popone delle linee guida basate sui modelli internazionali compatibili con il contesto italiano. Per l’applicazione ad un caso studio si è scelta la progettazione del Villaggio Olimpico di Milano-Cortina 2026, collocato a Milano nell’area dello scalo di Porta Romana. La rigenerazione dell’ampio vuoto urbano parte da analisi urbanistiche e dai questionari conoscitivi che hanno permesso il coinvolgimento degli stakeholders. Essi sono identificati nei residenti del comune e negli atleti olimpici, selezionati tra quelli aventi preso parte all’evento di Sochi (2014). Questi studi pongono gli obiettivi di sostenibilità ambientale, riconnessione e comunità inclusiva che guideranno poi l’intera progettazione, partendo dalla grande scala con la redazione del masterplan sino ai temi di pre-costruzione. La sfida di un progetto di grandi dimensioni e complessità risulta indicata per la metodologia progettuale proposta, in grado di portare ad un maggior controllo dei costi e tempi di realizzazione pur mantenendo centrale il comfort per l’utenza finale, le prestazioni dell’edificio e le esigenze progettisti e dei produttori. Il modello è stato verificato dal punto di vista illuminotecnico, tecnologico, strutturale ed energetico. I quali conducono allo studio finale sulla realizzazione e messa in opera degli elementi prefabbricati di facciata dal punto di vista operativo dei produttori e il susseguirsi delle fasi cantiere. Il progetto dimostra come l’adozione di tecniche di prefabbricazione porti ad un contenimento dei costi e dei tempi non rinunciando alla qualità dello spazio, integrando gli studi preliminari, le linee guida espresse dal bando e i requisiti normativi nella progettazione. Per ogni fase è stata condotta un’analisi del processo applicativo del framework.

Villaggio Olimpico di Porta Romana : applicazione alla progettazione di un edificio residenziale di un framework per supportare l'integrazione di soluzioni DfMA nella metodolgia BIM

Carnovali, Alessandro;VILLA, VINICIO;Pelucchini, Matteo
2020/2021

Abstract

The thesis focuses on the application of a framework to the project of a residential building to support the integration of DfMA solutions in the BIM methodology. Starting from the research by E. Alfieri, E. Seghezzi, M. Sauchelli, G. M. Di Giuda, and G. Masera that puts together guidelines based on international models and compatible with the Italian context. For application to a case study, the project of the Olympic Village of Milano-Cortina 2026 was chosen, located in Milan in the area of the Porta Romana railway yard. The regeneration of the large urban void starts from urban planning analyzes and questionnaires, which have allowed the involvement of stakeholders. They are identified in the residents of the municipality and in the Olympic athletes, selected from those who took part in the Sochi event (2014). These studies set the goals of environmental sustainability, reconnection and inclusive community that will then guide the entire design, starting from the large scale with the drafting of the masterplan up to the pre-construction themes. The challenge of a large and complex project is an excellent case study for the proposed design methodology, with the adoption of DfMA techniques in the BIM field, capable of leading to greater control of costs and implementation times while keeping at the center the comfort for the final users, the performance of the building and the needs of designers and producers. The model was verified from the lighting, technological, structural and energy point of view. Led a final study on the construction and installation of the prefabricated facade elements from the operational point of view of the producers and construction phases. Demonstrating how the adoption of prefabrication techniques leads to cost and time containment without sacrificing the quality of the space. By integrating the preliminary studies into the project guidelines and conducting a critical analysis for each phase of the framework's guided process.
SEGHEZZI , ELENA
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
27-apr-2022
2020/2021
Il tema di tesi verte sull’applicazione alla progettazione di un edificio residenziale di un framework per supportare l'integrazione di soluzioni DfMA nella metodologia BIM. Partendo dalla ricerca redatta da E. Alfieri, E. Seghezzi, M. Sauchelli, G. M. Di Giuda e G. Masera che popone delle linee guida basate sui modelli internazionali compatibili con il contesto italiano. Per l’applicazione ad un caso studio si è scelta la progettazione del Villaggio Olimpico di Milano-Cortina 2026, collocato a Milano nell’area dello scalo di Porta Romana. La rigenerazione dell’ampio vuoto urbano parte da analisi urbanistiche e dai questionari conoscitivi che hanno permesso il coinvolgimento degli stakeholders. Essi sono identificati nei residenti del comune e negli atleti olimpici, selezionati tra quelli aventi preso parte all’evento di Sochi (2014). Questi studi pongono gli obiettivi di sostenibilità ambientale, riconnessione e comunità inclusiva che guideranno poi l’intera progettazione, partendo dalla grande scala con la redazione del masterplan sino ai temi di pre-costruzione. La sfida di un progetto di grandi dimensioni e complessità risulta indicata per la metodologia progettuale proposta, in grado di portare ad un maggior controllo dei costi e tempi di realizzazione pur mantenendo centrale il comfort per l’utenza finale, le prestazioni dell’edificio e le esigenze progettisti e dei produttori. Il modello è stato verificato dal punto di vista illuminotecnico, tecnologico, strutturale ed energetico. I quali conducono allo studio finale sulla realizzazione e messa in opera degli elementi prefabbricati di facciata dal punto di vista operativo dei produttori e il susseguirsi delle fasi cantiere. Il progetto dimostra come l’adozione di tecniche di prefabbricazione porti ad un contenimento dei costi e dei tempi non rinunciando alla qualità dello spazio, integrando gli studi preliminari, le linee guida espresse dal bando e i requisiti normativi nella progettazione. Per ogni fase è stata condotta un’analisi del processo applicativo del framework.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/188205