The European Union (EU) is playing a leading role in the fight against climate change and aims to become entirely carbon-neutral by 2050. The Clean Energy for All Europeans package (CE4AE), published in June 2019, aims to create a framework which is facilitating the decarbonisation of the European fossil-fuel based socio-economic society. The concepts of collective self-consumption (CSC) and of renewable energy communities (RECs) are standing in the spotlight of the CE4AE and are having the potential to combine three roles which are crucial in the current energy transition: 1) the development of RES, 2) the electrification of the heating and transportation sector by integrating heat pumps (HPs) and electric vehicles (EVs), and 3) limiting the impact of these low-carbon technologies (LCTs) on the grid’s reinforcement and management by fostering local electricity consumption. The majority of the Member States (MS) of the EU already transposed these two concepts in their national legislation and several projects have been launched over the last three years. However, the further development of CSC and RECs will depend on the economic viability of their business models. The economic viability of such configurations depends on several elements among which the specific tariff policies applied on collectively self-consumed electricity within CSC or RECs. It is crucial that consistent cost-benefit analyses (CBAs) regarding the added value of such configurations on the electric system are executed by MS in order to design cost-reflective tariff policies for CSC and RECs. A consistent CBA needs to take many elements into account, such as the reinforcement and management costs on the different parts of the network (transmission network, HV, MV and LV distribution grid), to assess the impact of such configurations on the network. However, based on the model constructed in this work, the tariff reduction resulting from the reflection of CSC and REC’s economic impact on the network will not be significant enough to make such configurations attractive. Other elements, such as the increasing market price of electricity or such as the fact of allowing RECs to provide energy services, will be necessary in order to ensure the economic viability of such configurations.

L'Unione europea (UE) sta giocando un ruolo di primo piano nella lotta contro il cambiamento climatico e mira a diventare completamente neutrale rispetto al carbonio entro il 2050. Il pacchetto Energia pulita per tutti gli europei (CE4AE), pubblicato nel giugno 2019, mira a creare un quadro che sta facilitando la decarbonizzazione della società socio-economica europea basata sui combustibili fossili. I concetti di autoconsumo collettivo (CSC) e di comunità di energia rinnovabile (REC) sono sotto i riflettori del CE4AE e hanno il potenziale per combinare tre ruoli cruciali nell'attuale transizione energetica: 1) lo sviluppo delle FER, 2) l'elettrificazione del settore del riscaldamento e dei trasporti integrando le pompe di calore (HP) e i veicoli elettrici (EV), e 3) la limitazione dell'impatto di queste tecnologie a basso contenuto di carbonio (LCT) sul rafforzamento e la gestione della rete promuovendo il consumo locale di elettricità. La maggior parte degli Stati membri (SM) dell'UE ha già recepito questi due concetti nella loro legislazione nazionale e diversi progetti sono stati lanciati negli ultimi tre anni. Tuttavia, l'ulteriore sviluppo dei CSC e dei REC dipenderà dalla fattibilità economica dei loro modelli di business. La fattibilità economica di tali configurazioni dipende da diversi elementi tra cui le politiche tariffarie specifiche applicate sull'elettricità autoconsumata collettivamente all'interno dei CSC o dei REC. È fondamentale che gli Stati membri eseguano analisi costi-benefici (CBA) coerenti sul valore aggiunto di tali configurazioni sul sistema elettrico, al fine di progettare politiche tariffarie che riflettano i costi per CSC e REC. Una CBA coerente deve prendere in considerazione molti elementi, come i costi di rinforzo e di gestione sulle diverse parti della rete (rete di trasmissione, rete di distribuzione HV, MV e LV), per valutare l'impatto di tali configurazioni sulla rete. Tuttavia, in base al modello costruito in questo lavoro, la riduzione tariffaria risultante dalla riflessione dell'impatto economico di CSC e REC sulla rete non sarà abbastanza significativa da rendere attraenti tali configurazioni. Altri elementi, come l'aumento del prezzo di mercato dell'elettricità o come il fatto di permettere ai REC di fornire servizi energetici, saranno necessari per garantire la fattibilità economica di tali configurazioni.

Tariff policies in the EU framework for collective self-consumption and renewable energy communities

Cartuyvels, Benoît Alphi C
2021/2022

Abstract

The European Union (EU) is playing a leading role in the fight against climate change and aims to become entirely carbon-neutral by 2050. The Clean Energy for All Europeans package (CE4AE), published in June 2019, aims to create a framework which is facilitating the decarbonisation of the European fossil-fuel based socio-economic society. The concepts of collective self-consumption (CSC) and of renewable energy communities (RECs) are standing in the spotlight of the CE4AE and are having the potential to combine three roles which are crucial in the current energy transition: 1) the development of RES, 2) the electrification of the heating and transportation sector by integrating heat pumps (HPs) and electric vehicles (EVs), and 3) limiting the impact of these low-carbon technologies (LCTs) on the grid’s reinforcement and management by fostering local electricity consumption. The majority of the Member States (MS) of the EU already transposed these two concepts in their national legislation and several projects have been launched over the last three years. However, the further development of CSC and RECs will depend on the economic viability of their business models. The economic viability of such configurations depends on several elements among which the specific tariff policies applied on collectively self-consumed electricity within CSC or RECs. It is crucial that consistent cost-benefit analyses (CBAs) regarding the added value of such configurations on the electric system are executed by MS in order to design cost-reflective tariff policies for CSC and RECs. A consistent CBA needs to take many elements into account, such as the reinforcement and management costs on the different parts of the network (transmission network, HV, MV and LV distribution grid), to assess the impact of such configurations on the network. However, based on the model constructed in this work, the tariff reduction resulting from the reflection of CSC and REC’s economic impact on the network will not be significant enough to make such configurations attractive. Other elements, such as the increasing market price of electricity or such as the fact of allowing RECs to provide energy services, will be necessary in order to ensure the economic viability of such configurations.
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
28-apr-2022
2021/2022
L'Unione europea (UE) sta giocando un ruolo di primo piano nella lotta contro il cambiamento climatico e mira a diventare completamente neutrale rispetto al carbonio entro il 2050. Il pacchetto Energia pulita per tutti gli europei (CE4AE), pubblicato nel giugno 2019, mira a creare un quadro che sta facilitando la decarbonizzazione della società socio-economica europea basata sui combustibili fossili. I concetti di autoconsumo collettivo (CSC) e di comunità di energia rinnovabile (REC) sono sotto i riflettori del CE4AE e hanno il potenziale per combinare tre ruoli cruciali nell'attuale transizione energetica: 1) lo sviluppo delle FER, 2) l'elettrificazione del settore del riscaldamento e dei trasporti integrando le pompe di calore (HP) e i veicoli elettrici (EV), e 3) la limitazione dell'impatto di queste tecnologie a basso contenuto di carbonio (LCT) sul rafforzamento e la gestione della rete promuovendo il consumo locale di elettricità. La maggior parte degli Stati membri (SM) dell'UE ha già recepito questi due concetti nella loro legislazione nazionale e diversi progetti sono stati lanciati negli ultimi tre anni. Tuttavia, l'ulteriore sviluppo dei CSC e dei REC dipenderà dalla fattibilità economica dei loro modelli di business. La fattibilità economica di tali configurazioni dipende da diversi elementi tra cui le politiche tariffarie specifiche applicate sull'elettricità autoconsumata collettivamente all'interno dei CSC o dei REC. È fondamentale che gli Stati membri eseguano analisi costi-benefici (CBA) coerenti sul valore aggiunto di tali configurazioni sul sistema elettrico, al fine di progettare politiche tariffarie che riflettano i costi per CSC e REC. Una CBA coerente deve prendere in considerazione molti elementi, come i costi di rinforzo e di gestione sulle diverse parti della rete (rete di trasmissione, rete di distribuzione HV, MV e LV), per valutare l'impatto di tali configurazioni sulla rete. Tuttavia, in base al modello costruito in questo lavoro, la riduzione tariffaria risultante dalla riflessione dell'impatto economico di CSC e REC sulla rete non sarà abbastanza significativa da rendere attraenti tali configurazioni. Altri elementi, come l'aumento del prezzo di mercato dell'elettricità o come il fatto di permettere ai REC di fornire servizi energetici, saranno necessari per garantire la fattibilità economica di tali configurazioni.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/188230