Plug-in District. Mobilità elettrica e surplus energetico nello sviluppo di un quartiere residenziale sostenibile nello Scalo Lambrate

The world is facing a growth in energy consumption, as well as a harshening in climatic conditions. The possibility to exploit renewable energy sources in order to reduce emissions and at the same time increase our life conditions needs then an important attention. This research focuses on buildings and private mobility, two of the main sectors in the energy consumption panorama. It is important to reduce the energy supply from the grid, limiting consumption, and design self-soustaning buildings by allowing houses to exchange their renewable energy surplus among themselves. In order to achieve this goal particular attention is given to the theme of energy storage and in particular the possibility to exploit the electric vehicles batteries to temporarily store energy is explored. In this way the energy surplus locally produced can be used during non productive hours favouring the consumption of energy procuced on site. The research is applied to the urban renovation of the dismissed railway terminal of Lambrate, which will include a newly built residential district and a large public park. The aim is to provide a realistic approach that would help a complete transition towards renewable energies production reducing in this way the interaction with the electricity distribution grid. In conclusion energy production and consumption future scenarios were proposed to analyze the impact of newly built residential buildings within the masterplan. The results show how the synergy between buildings and vehicles is not only possible, but also useful and necessary.

Il mondo sta fronteggiando una crescita dei consumi di energia, nonché un inasprimento delle condizioni climatiche. La possibilità di sfruttare fonti energetiche rinnovabili per ridurre le emissioni e allo stesso tempo per migliorare le nostre condizioni di vita necessita quindi particolare attenzione. Questo studio si concentra sull’edilizia e la mobilità privata, due dei principali settori nel panorama dei consumi energetici. É importante ridurre l’approvvigionamento energetico dalla rete, limitando i consumi, e progettare edifici in grado di autoalimentarsi anche consentendo alle case di scambiare le proprie eccedenze di energia rinnovabile tra loro. Al fine di raggiungere tale obiettivo particolare attenzione è data al tema dello stoccaggio di energia e in particolare viene esaminata la possibilità di sfruttare le batterie dei veicoli elettrici per immagazzinare temporaneamente il surplus energetico prodotto localmente. La ricerca è applicata al progetto di riqualificazione dell’ex scalo ferroviario di Milano Lambrate, destinato ad essere convertito in un distretto residenziale di nuova costruzione che comprenderà un grande parco pubblico. Lo scopo è fornire un approccio realistico che agevoli una transizione completa verso la produzione di energie rinnovabili riducendo in questo modo l’interazione con la rete di distribuzione. Nell’ultima fase della progettazione sono stati ipotizzati scenari futuri di produzione e consumo di energia per simulare l’impatto dei nuovi edifici residenziali all’interno del masterplan. I risultati mostrano come la sinergia tra edifici e veicoli è, non solo possibile, ma anche utile, vantaggiosa e necessaria.