Mondi Altri. Allestimento di arte contemporanea negli ambienti per malati di Alzheimer come strumento di superamento del disagio della malattia

La presenza dell’Arte Contemporanea in un Café Alzheimer è in grado di stabilire, sia con il malato sia con il visitatore, una relazione di carattere psico-fisico, capace di trasferire lo stato di disagio, che comunemente è associato alla malattia, in una ‘dimensione altra’ di benessere e qualità ambientale. Le opere dell’artista Alexander Calder, eloquenti presenze della contemporaneità, animano gli ambienti attraverso un voluto gioco di movimenti, luci e ombre. Un’alternanza di accelerazioni e stati di quiete delle masse definisce un continuo variare di relazioni con l’ambiente capace di stimolare la sensibilità del malato. Presenze discrete che si inserisco senza invadere, le sculture dell’aria sospese negli ambienti si appropriano dei vuoti e generano atmosfere suggestive lungo il percorso di wandering. Masse capaci di esprimersi in tutta la loro leggerezza, i mobiles sintetizzano il debole e complesso sistema di forze della malattia in una riflessione serena che non lascia spazio alla drammaticità. L’Arte Contemporanea si inserisce negli spazi del Café Alzheimer come qualità aggiunta ed esercita il suo potere terapeutico senza ledere la dignità del malato.