Current architectural trends propose buildings with organic shapes made with extremely complex geometries. The merit of this process is obviously primarily due to the genius of those who conceive these forms, but the realization of these organisms has become possible in recent years thanks to the tools provided by digital technologies. The development of the complexity of forms is associated with an increase in the complexity of technical solutions to respond to the criticalities of the project. It comes out that the design process of systems capable of discretizing free-form surfaces cannot disregard the performance and construction aspects of the system itself. This paper illustrates the processes of design and production of a system for ceilings able to discretize surfaces in double curvature whose shape is based on the overlapping of modular panels as in shingle roofs. The objective on one hand is to illustrate how the use of computational design can speed up the identification of effective design choices and, on the other hand, to demonstrate how an automated production process based on subtractive and additive technologies allows to relieve the design from some of its construction constraints.

Le tendenze architettoniche attuali propongono edifici dalle forme organiche realizzati con geometrie estremamente complesse. Il merito di questo processo è in primo luogo da attribuire al genio di chi concepisce tali forme, ma la realizzazione di questi organismi si è resa possibile negli ultimi anni grazie agli strumenti forniti dalle tecnologie digitali. Lo sviluppo della complessità delle forme si associa ad un aumento della complessità delle soluzioni tecniche atte a rispondere alle criticità di progetto. Ne emerge che il processo di progettazione di sistemi in grado di discretizzare superfici free-form non può prescindere dal considerare gli aspetti prestazionali e costruttivi del sistema stesso. Questo elaborato illustra i processi di progettazione e produzione di un sistema per controsoffitti in grado di discretizzare superfici in doppia curvatura la cui forma si basa sulla sovrapposizione di panelli modulari come nelle coperture a scandole. L’obbiettivo da un lato è illustrare come l’utilizzo del computational design possa velocizzare l’individuazione di scelte progettuali efficaci e dall’altro dimostrare come un processo produttivo automatizzato basato sulle tecnologie sottrattive ed additive permetta di alleggerire la progettazione da una parte dei suoi vincoli costruttivi intrinsechi.

Raising Shingles : un sistema di pannellatura per controsoffitti personalizzabili realizzato integrando tecnologie sottrattive e additive

Pozzi, Andrea
2020/2021

Abstract

Current architectural trends propose buildings with organic shapes made with extremely complex geometries. The merit of this process is obviously primarily due to the genius of those who conceive these forms, but the realization of these organisms has become possible in recent years thanks to the tools provided by digital technologies. The development of the complexity of forms is associated with an increase in the complexity of technical solutions to respond to the criticalities of the project. It comes out that the design process of systems capable of discretizing free-form surfaces cannot disregard the performance and construction aspects of the system itself. This paper illustrates the processes of design and production of a system for ceilings able to discretize surfaces in double curvature whose shape is based on the overlapping of modular panels as in shingle roofs. The objective on one hand is to illustrate how the use of computational design can speed up the identification of effective design choices and, on the other hand, to demonstrate how an automated production process based on subtractive and additive technologies allows to relieve the design from some of its construction constraints.
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
28-apr-2022
2020/2021
Le tendenze architettoniche attuali propongono edifici dalle forme organiche realizzati con geometrie estremamente complesse. Il merito di questo processo è in primo luogo da attribuire al genio di chi concepisce tali forme, ma la realizzazione di questi organismi si è resa possibile negli ultimi anni grazie agli strumenti forniti dalle tecnologie digitali. Lo sviluppo della complessità delle forme si associa ad un aumento della complessità delle soluzioni tecniche atte a rispondere alle criticità di progetto. Ne emerge che il processo di progettazione di sistemi in grado di discretizzare superfici free-form non può prescindere dal considerare gli aspetti prestazionali e costruttivi del sistema stesso. Questo elaborato illustra i processi di progettazione e produzione di un sistema per controsoffitti in grado di discretizzare superfici in doppia curvatura la cui forma si basa sulla sovrapposizione di panelli modulari come nelle coperture a scandole. L’obbiettivo da un lato è illustrare come l’utilizzo del computational design possa velocizzare l’individuazione di scelte progettuali efficaci e dall’altro dimostrare come un processo produttivo automatizzato basato sulle tecnologie sottrattive ed additive permetta di alleggerire la progettazione da una parte dei suoi vincoli costruttivi intrinsechi.
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