Paesaggi alimentari della città contemporanea. Un hub del cibo nell'ex macello di Porta Vittoria

After EXPO 2015, Milan continued to renew its commitment for fostering a sustainable transformation of the city food system through various actions and projects, primarily the definition of a Food Policy. Starting from the analysis of the food system of the city from the years before the industrial revolution until today, the main topic of the thesis is food and the case of study is the abandoned area of the former slaughterhouse in Porta Vittoria, close to the main ration structure of the city. The aim of the project is to preserve the area's past identity and to favor a conservative approach to the existing building heritage, enhancing it and making it usable by all citizens. The project proposes the construction of a building complex that hosts a variety of functions: newly built residential buildings on the eastern front of the plot, existing buildings that will house functions related to sport, culture and food and the open spaces redesigned to accommodate new forms of urban life related to a vision of “Continuous Productive Urban Landscape” (CPUL). In fact, particular emphasis is given to the topic of urban agriculture. In particular, the work focuses on the establishment of horticultural communities and the development process of the food forests. The project aims to offer a new vision of the urban food landscape to fill the distances across the food supply chain and especially to connect the consumer, or the citizen in general, directly to the production sites.

Dopo EXPO 2015 Milano ha continuato a rinnovare il suo impegno per promuovere una trasformazione sostenibile del sistema alimentare della città attraverso strumenti e progetti di diverso tipo, primo fra tutti la definizione di una Food Policy. Partendo dallo studio condotto proprio sul sistema alimentare della città dai tempi che precedono la rivoluzione industriale fino ad oggi, la tesi ha come tema centrale quello del cibo e come caso studio gli edifici abbandonati dell’ex macello sito in Porta Vittoria, in prossimità delle principali strutture annonarie della città. L’obiettivo del progetto è quello di preservare la vocazione dell’area e di prediligere un approccio conservativo sul patrimonio edilizio esistente, valorizzandolo e rendendolo fruibile da tutta la cittadinanza. Si propone, quindi, la realizzazione di un complesso di edifici e spazi aperti che ospita una varietà di funzioni: edifici residenziali di nuova costruzione sul fronte orientale del lotto, edifici esistenti che ospiteranno funzioni legate a sport, cultura e cibo e gli spazi aperti ridisegnati per accogliere nuove forme di vita urbana inserite in una visione di “Paesaggio Urbano Produttivo Continuo” (CPUL). Infatti, un rilievo particolare viene dato al tema dell’agricoltura urbana. Nello specifico si approfondisce la formazione delle comunità orticole e il processo di sviluppo delle “food forest” previste dal programma funzionale. In questo progetto si vuole offrire una nuova visione di paesaggio alimentare urbano per colmare le distanze lungo la filiera del cibo e più precisamente mettere in contatto diretto il consumatore, o il cittadino in generale, con i luoghi di produzione di cibo.