L’obiettivo del presente lavoro è l’elaborazione di un modello di servizio da attivare in contesti post-emergenziali laddove, a seguito di una calamità naturale come il terremoto, le strutture adibite allo svolgimento di piccole attività lavorative di tipo commerciale o artigiano risultino gravemente danneggiate o vengano dichiarate inagibili. Il Sistema-Prodotto proposto, webus, è pensato per ri-attivare (uno dei punti critici riscontrati in fase di analisi) i cittadini colpiti dall’evento attraverso la ripresa della propria occupazione, da parte dei lavoratori autonomi locali, con modalità e spazi provvisori in attesa della normalizzazione della situazione e la riapertura del proprio esercizio. D’altra parte, la soluzione fornisce un servizio per la popolazione ospitata nei campi di accoglienza (le cosiddette “tendopoli” realizzate e gestite in Italia dal Dipartimento della Protezione Civile), fornendo direttamente sul posto i prodotti necessari alla comunità per mezzo dei negozianti abituali, ristabilendo in questo modo la possibilità di scelta e la quotidianità insita nel momento di acquisto. I risultati così ottenuti sono sia di tipo economico che psicologico, vengono infatti valorizzate le risorse presenti sul posto e le capacità professionali dei singoli. Nella proposta progettuale la risposta ed il superamento dell’emergenza hanno, quindi, come soggetto principale la comunità locale ed in particolare i commercianti che, avendo aderito all’iniziativa, collaborano per ricreare insieme la loro precedente attività specifica (ad esempio una tabaccheria, una profumeria, una merceria, ecc..) all’interno di uno o più autobus di linea urbani messi a disposizione dalla locale azienda di trasporto pubblico, appopriatamente adattati tramite un kit di allestimento in questa sede progettato e presentato. I mezzi adibiti a questo servizio temporaneo effettuano delle soste programmate in prossimità delle tendopoli cittadine, con orari e percorsi comunicati da segnali ed elementi grafici appositamente studiati. webus è un progetto sviluppato per rispondere concretamente alle esigenze di natura sociale che vengono a crearsi in condizioni emergenziali, favorendo una più ampia diffusione di servizi collaborativi su base comunitaria capaci di proporre modelli di risposta alternativi, sostenibili ed efficaci.

Webus. Service model for a local workers response to emergency

PISCICELLI, LAURA
2009/2010

Abstract

L’obiettivo del presente lavoro è l’elaborazione di un modello di servizio da attivare in contesti post-emergenziali laddove, a seguito di una calamità naturale come il terremoto, le strutture adibite allo svolgimento di piccole attività lavorative di tipo commerciale o artigiano risultino gravemente danneggiate o vengano dichiarate inagibili. Il Sistema-Prodotto proposto, webus, è pensato per ri-attivare (uno dei punti critici riscontrati in fase di analisi) i cittadini colpiti dall’evento attraverso la ripresa della propria occupazione, da parte dei lavoratori autonomi locali, con modalità e spazi provvisori in attesa della normalizzazione della situazione e la riapertura del proprio esercizio. D’altra parte, la soluzione fornisce un servizio per la popolazione ospitata nei campi di accoglienza (le cosiddette “tendopoli” realizzate e gestite in Italia dal Dipartimento della Protezione Civile), fornendo direttamente sul posto i prodotti necessari alla comunità per mezzo dei negozianti abituali, ristabilendo in questo modo la possibilità di scelta e la quotidianità insita nel momento di acquisto. I risultati così ottenuti sono sia di tipo economico che psicologico, vengono infatti valorizzate le risorse presenti sul posto e le capacità professionali dei singoli. Nella proposta progettuale la risposta ed il superamento dell’emergenza hanno, quindi, come soggetto principale la comunità locale ed in particolare i commercianti che, avendo aderito all’iniziativa, collaborano per ricreare insieme la loro precedente attività specifica (ad esempio una tabaccheria, una profumeria, una merceria, ecc..) all’interno di uno o più autobus di linea urbani messi a disposizione dalla locale azienda di trasporto pubblico, appopriatamente adattati tramite un kit di allestimento in questa sede progettato e presentato. I mezzi adibiti a questo servizio temporaneo effettuano delle soste programmate in prossimità delle tendopoli cittadine, con orari e percorsi comunicati da segnali ed elementi grafici appositamente studiati. webus è un progetto sviluppato per rispondere concretamente alle esigenze di natura sociale che vengono a crearsi in condizioni emergenziali, favorendo una più ampia diffusione di servizi collaborativi su base comunitaria capaci di proporre modelli di risposta alternativi, sostenibili ed efficaci.
BELFORTE, SILVIA
ARC III - Facolta' del Design
31-mar-2011
2009/2010
Tesi di laurea Magistrale
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