Nowadays, historical city cores are under the threat of losing their identity and even existence under the pressure of growth and a consumption-oriented economy. If these cores adhere to the concepts of local belonging, identity, and collective memory, they can remain over without being lost or degenerated. In other words, they should always be able to protect their essence while adapting to the era. Otherwise, they will inevitably turn into urban depression areas or lose value by being trapped in gentrified environments. Kemeraltı Bazaar, in the heart of Izmir, which is an important ancient port city in the Mediterranean with its multi-layered cosmopolitan structure, has lost its relationship with the sea, which was the reason for its existence, has been marginalized, and become an almost depression area. No matter how advanced the technology is, any intervention to be made within the city should be based on the human factor in the context of the concept of heritage. In order to achieve this, the project aimed to improve the social and environmental quality, as well as a multi-sensory approach to human perception. High-quality environmental perception should not be just about visual concerns, the contribution of smellscapes and soundscapes as well to urban memory cannot be denied. With all these factors, the project sought answers to the “Are sustainable interventions possible with a perceptual approach to reach a better design, taking into account environmental and social problems, in a historical urban fabric?” question. Thus, the main purpose of the study is to propose heritage-based interventions, that provide a sustainable environmental structure, attract the young people, turn the bazaar into a tourist attraction, and ultimately provide a satisfactory, homogenized social environment quality. In line with the historical reference, a different sensory experience was provided to the visitor with a multi-purpose modular urban canopy implementation as a catalyst, which was integrated into the grid system by turning narrow streets of the bazaar into opportunities and with elevated social space generation.

Oggi i centri storici rischiano di perdere la loro identità e persino la loro esistenza sotto la pressione della crescita e di un'economia orientata al consumo. Se questi centri aderiscono ai concetti di appartenenza locale, identità e memoria collettiva, possono rimanere nel tempo senza perdersi o degenerare. In altre parole, dovrebbero essere sempre in grado di proteggere la loro essenza adattandosi all'epoca. Altrimenti, è inevitabile che si trasformino in aree di depressione urbana o che perdano valore rimanendo intrappolati in ambienti gentrificati. Il Kemeraltı Bazaar, nel cuore di Izmir, un'importante e antica città portuale del Mediterraneo con la sua struttura cosmopolita a multistrato, ha perso il suo rapporto con il mare, che era la ragione della sua esistenza, è stato emarginato ed è diventato un'area quasi depressa. Per quanto la tecnologia sia avanzata, qualsiasi intervento da realizzare all'interno della città dovrebbe basarsi sul fattore umano nel contesto del concetto di patrimonio. Per raggiungere questo obiettivo, il progetto ha puntato a migliorare la qualità sociale e ambientale, oltre che a un approccio multisensoriale alla percezione umana. Una percezione ambientale di alta qualità non dovrebbe riguardare solo gli aspetti visivi: non si può negare il contributo dei paesaggi olfattivi e sonori alla memoria urbana. In linea di tutti questi fattori, il progetto ha cercato di rispondere alla domanda "Sono possibili interventi sostenibili con un approccio percettivo per raggiungere una migliore progettazione, tenendo conto dei problemi ambientali e sociali, in un tessuto urbano storico?". Lo scopo principale dello studio è quindi quello di proporre interventi basati sul patrimonio, che forniscano una struttura ambientale sostenibile, attraggano i giovani, trasformino il bazar in un'attrazione turistica e, infine, forniscano una qualità dell'ambiente sociale soddisfacente e omogenea. In linea con il riferimento alla storia, è stata fornita al visitatore un'esperienza sensoriale diversa con l'implementazione di una tettoia urbana modulare multifunzionale come catalizzatore, che è stata integrata nel sistema a griglia trasformando le strade strette del bazar in opportunità e con un'elevata generazione di spazi sociali.

Heritage-led urban regeneration proposals in the historic city core, Kemeralti Bazaar : a multi-sensory based urban canopy implementations as a catalyst

Uluderya, Seray
2021/2022

Abstract

Nowadays, historical city cores are under the threat of losing their identity and even existence under the pressure of growth and a consumption-oriented economy. If these cores adhere to the concepts of local belonging, identity, and collective memory, they can remain over without being lost or degenerated. In other words, they should always be able to protect their essence while adapting to the era. Otherwise, they will inevitably turn into urban depression areas or lose value by being trapped in gentrified environments. Kemeraltı Bazaar, in the heart of Izmir, which is an important ancient port city in the Mediterranean with its multi-layered cosmopolitan structure, has lost its relationship with the sea, which was the reason for its existence, has been marginalized, and become an almost depression area. No matter how advanced the technology is, any intervention to be made within the city should be based on the human factor in the context of the concept of heritage. In order to achieve this, the project aimed to improve the social and environmental quality, as well as a multi-sensory approach to human perception. High-quality environmental perception should not be just about visual concerns, the contribution of smellscapes and soundscapes as well to urban memory cannot be denied. With all these factors, the project sought answers to the “Are sustainable interventions possible with a perceptual approach to reach a better design, taking into account environmental and social problems, in a historical urban fabric?” question. Thus, the main purpose of the study is to propose heritage-based interventions, that provide a sustainable environmental structure, attract the young people, turn the bazaar into a tourist attraction, and ultimately provide a satisfactory, homogenized social environment quality. In line with the historical reference, a different sensory experience was provided to the visitor with a multi-purpose modular urban canopy implementation as a catalyst, which was integrated into the grid system by turning narrow streets of the bazaar into opportunities and with elevated social space generation.
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
21-lug-2022
2021/2022
Oggi i centri storici rischiano di perdere la loro identità e persino la loro esistenza sotto la pressione della crescita e di un'economia orientata al consumo. Se questi centri aderiscono ai concetti di appartenenza locale, identità e memoria collettiva, possono rimanere nel tempo senza perdersi o degenerare. In altre parole, dovrebbero essere sempre in grado di proteggere la loro essenza adattandosi all'epoca. Altrimenti, è inevitabile che si trasformino in aree di depressione urbana o che perdano valore rimanendo intrappolati in ambienti gentrificati. Il Kemeraltı Bazaar, nel cuore di Izmir, un'importante e antica città portuale del Mediterraneo con la sua struttura cosmopolita a multistrato, ha perso il suo rapporto con il mare, che era la ragione della sua esistenza, è stato emarginato ed è diventato un'area quasi depressa. Per quanto la tecnologia sia avanzata, qualsiasi intervento da realizzare all'interno della città dovrebbe basarsi sul fattore umano nel contesto del concetto di patrimonio. Per raggiungere questo obiettivo, il progetto ha puntato a migliorare la qualità sociale e ambientale, oltre che a un approccio multisensoriale alla percezione umana. Una percezione ambientale di alta qualità non dovrebbe riguardare solo gli aspetti visivi: non si può negare il contributo dei paesaggi olfattivi e sonori alla memoria urbana. In linea di tutti questi fattori, il progetto ha cercato di rispondere alla domanda "Sono possibili interventi sostenibili con un approccio percettivo per raggiungere una migliore progettazione, tenendo conto dei problemi ambientali e sociali, in un tessuto urbano storico?". Lo scopo principale dello studio è quindi quello di proporre interventi basati sul patrimonio, che forniscano una struttura ambientale sostenibile, attraggano i giovani, trasformino il bazar in un'attrazione turistica e, infine, forniscano una qualità dell'ambiente sociale soddisfacente e omogenea. In linea con il riferimento alla storia, è stata fornita al visitatore un'esperienza sensoriale diversa con l'implementazione di una tettoia urbana modulare multifunzionale come catalizzatore, che è stata integrata nel sistema a griglia trasformando le strade strette del bazar in opportunità e con un'elevata generazione di spazi sociali.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/189736