Effects of Action Observation Therapy before sleep hours on cortical activity and motor performance

Through the repetitive observation of motor tasks presented through video-clips, Action Observation Therapy (AOT) aims to stimulate motor memory and promote motor learning. Due to the fact that sleep seems to play a beneficial role in the learning process, it is reasonable to hypothesize that the delivery of AOT right before sleep hours may enhance the results of motor instruction. Through the use of Electroencephalography (EEG) on healthy subjects, the present study was designed to test the effectiveness of AOT delivered before sleep hours in terms of improvements in manual dexterity and changes in cortical activity. In particular, the EEG traces from treatment and control groups were compared during the execution of the NPHT before and after training. In a subgroup of the treatment subjects, spectral analysis of brain signals indicated that there was an increased level of activation of the motor cortex. Additionally, there was a significantly greater involvement of frontal areas in the treatment group.

Attraverso l'osservazione ripetitiva dei compiti motori presentati attraverso videoclip, l'Action Observation Therapy (AOT) mira a stimolare la memoria motoria e promuovere l'apprendimento motorio. A causa del fatto che il sonno sembra svolgere un ruolo benefico nel processo di apprendimento, è ragionevole ipotizzare che la somministrazione di AOT subito prima delle ore di sonno possa migliorare i risultati dell'istruzione motoria. Attraverso l'uso dell'elettroencefalografia (EEG) su soggetti sani, il presente studio è stato progettato per testare l'efficacia dell'AOT somministrato prima delle ore di sonno in termini di miglioramenti nella destrezza manuale e cambiamenti nell'attività corticale. In particolare, le tracce EEG dei gruppi di trattamento e di controllo sono state confrontate durante l'esecuzione dell'NPHT prima e dopo l'allenamento. In un sottogruppo dei soggetti in trattamento, l'analisi spettrale dei segnali cerebrali ha indicato che vi era un aumento del livello di attivazione della corteccia motoria. Inoltre, c'era un coinvolgimento significativamente maggiore delle aree frontali nel gruppo di trattamento.