Vertical 10a. Una nuova torre residenziale per il quartiere Provençals del Poblenou

Vertical living, between history and modernity, between urban and semantic instances, between imagination and technology, is the object of a contemporary narrative aimed at bringing out the lights and shadows of architectural phenomena intended to define the codes of new urban landscapes The tower is not only the icon of modernity, but it is a building that can be of great importance for the future of the city. The architectural elements correlate with economic, technological and communicative ones and involve indiscriminately processes of redevelopment of public spaces and, more generally, of the entire urban area, transforming and converting abandoned areas of the city. It is the process that is involving Barcelona in preserving the productiveness of Saint Marti district switching from industrial use to new uses related to information and communication technologies (22@). Just like the premises of Plan 22@, Vertical 10a firstly aims to preserve the character of the neighborhood in which it stands, finding the right balance between industrial past and future growing upwards and secondly to create protective and accessible housing. Local and global events have determined and guided the transformation of Poblenou in Barcelona: the need of an intervention in a district with a long productive and industrial tradition but clearly in decline and a worldwide explosion of information and communication technologies. The 22@ Plan has a threefold objective: the urban, economic and social revival of Poblenou. The result is a new need: a change in living lifestyle not only based on affordable housing but a different way of building living spaces where residents can share homes, spaces and experiences. The analysis of some examples of social housing and housing complexes led to the elaboration of this project that aims to create common spaces accessible by different types of quality tenants and allowing the interaction on several floors and on different heights of the tower. Of great impact are the imprinting given by Cerdà’s corner and the material and chromatic relationship with the place, a typical sign of the industrial role of the district. This tower is the visual reference point of the Provencals district of Poblenou and an attractive meeting point for the Manzana and more widely for Superillas.

L’abitare verticale, tra storia e modernità, tra istanze urbane e semantica, tra immaginario e tecnologia, costituisce l’oggetto di una contemporanea narrazione tesa a mettere in evidenza luci e ombre di fenomeni architettonici destinati a definire i codici di nuovi paesaggi urbani. La torre non è solo l’icona della modernità, ma una costruzione in grado di rivestire grande importanza per il futuro della città. Gli elementi architettonici si correlano con quelli economici, tecnologici e comunicativi e coinvolgono indistintamente processi di riqualificazione degli spazi pubblici e, più in generale, dell’intero ambito urbano, trasformando e riconvertendo aree dismesse della città. E’ il processo che ha coinvolto e sta coinvolgendo Barcellona che cerca di preservare il carattere produttivo del distretto Sant Martì ma passando da usi e attività industriali (22a) a nuovi usi legati alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (22@). Vertical 10a mira, proprio come le premesse del Piano 22@, a preservare in primo luogo il carattere del quartiere nel quale si erge, trovando il giusto equilibrio tra passato industriale e futuro in crescita verso l’alto ed in secondo luogo a creare abitazioni protettive e accessibili. Due eventi, uno locale e uno globale, hanno determinato e guidato la trasformazione del Poblenou di Barcellona: il primo è l’evidente necessità di intervento in un quartiere con una lunga tradizione produttiva e industriale ma chiaramente in declino; il secondo fatto è l’esplosione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Il Piano 22@ risponde a un triplice obiettivo: il rilancio urbano, economico e sociale di Poblenou. Ne deriva un nuovo bisogno, un cambiamento nell’abitare che non si basa unicamente sull’unione di alloggi economicamente accessibili, ma una diversa forma di costruire luoghi d’abitare in cui la comunità che vi risiede possa condividere case, spazi e valori. L’analisi di alcuni esempi di social housing e complessi abitativi hanno portato all’elaborazione di questo progetto che mira alla creazione di spazi comuni accessibili dalle diverse tipologie di inquilini di qualità e che permettano l’incontro e l’interazione su più piani e su diverse altezze della torre. Di forte impatto sono: il rimando all’importanza dell’angolo di Cerdà, che contraddistingue la maggior parte dell’impronta dei quartieri di Barcellona e il rapporto materico e cromatico con il luogo, con la ripresa del mattone, tipicamente segno che contraddistingue il ruolo industriale del quartiere. Questa torre ha l’importanza quindi di essere punto di riferimento visivo per il quartiere Provençals del Poblenou e punto attrattivo e di incontro per la Manzana e più in grande per la Superillas.