Theater has been a central place for the dissemination of culture since ancient times. Recently, however, it has become increasingly necessary to rethink the business model of theaters in order to ensure their survival. In fact, even in the culture sector it is no longer possible to ignore the new digital technologies that are radically transforming every activity. This phenomenon, then, has been made even more evident by the advent of Covid19 and the resulting forced closures during lockdown periods. However, although it has now become essential to embrace digital evolution even within the organizational management of theaters, this issue has never been sufficiently discussed. The aim of this thesis, then, is precisely to address this topic by proposing a model to measure the level of digital maturity within Italian theaters. Relevant variables to be investigated were identified, and to collect the data and calculate the index, a survey was administered to four categories of theaters receiving contributions from the Fondo Unico per lo Spettacolo (National Theaters, Theaters of Significant Cultural Interest, Tradition Theaters and Lyric Symphony Foundations). The analysis thus made it possible to assess the actual technological diffusion and the average level of digitization of these cultural institutions in the Italian territory. The proposed model is also a useful tool to benchmark different theaters, to understand if and in which areas specific investments are needed and to carefully evaluate future strategies. Moreover, by adapting it appropriately, the model can also be applied in other countries, and can thus become relevant in the international arena as well.

Il teatro è, fin dall’antichità, un luogo centrale per la diffusione della cultura. Recentemente, però, si è reso sempre più necessario un ripensamento del modello di business dei teatri, per garantire la loro sopravvivenza. Infatti, nemmeno nel settore cultura è più possibile prescindere dalle nuove tecnologie digitali che stanno radicalmente trasformando ogni attività. Questo fenomeno, poi, è stato reso ancora più evidente dall’avvento del Covid19 e dalle conseguenti chiusure forzate durante i periodi di lockdown. Tuttavia, nonostante sia diventato ormai essenziale abbracciare l’evoluzione digitale anche all’interno della gestione organizzativa dei teatri, questo tema non è mai stato sufficientemente discusso. L’obiettivo di questa tesi è allora proprio quello di trattare l’argomento, proponendo un modello che vada a misurare il livello di maturità digitale all’interno dei teatri italiani. Sono state individuate le variabili rilevanti da indagare e per raccogliere i dati e calcolare l’indice è stata somministrata una survey a quattro categorie di teatri riceventi il contributo del Fondo Unico per lo Spettacolo (Teatri Nazionali, Teatri di Rilevante Interesse Culturale, Teatri di Tradizione e Fondazioni Lirico Sinfoniche). L’analisi ha così permesso di valutare l’effettiva diffusione tecnologica e il livello di digitalizzazione medio di queste istituzioni culturali nel territorio nazionale, classificandole di conseguenza. Il modello proposto è anche uno strumento utile per confrontarsi con altre realtà teatrali, per capire se e in quali ambiti sono necessari investimenti specifici e per valutare attentamente le strategie future. Inoltre, adattandolo opportunatamente, il modello può essere applicato anche in altri Paesi, e può quindi diventare rilevante anche nel panorama internazionale.

Digital maturity assessment for performing arts organizations : the experience of italian theaters

Bernardi, Davide;Busani, Maddalena
2021/2022

Abstract

Theater has been a central place for the dissemination of culture since ancient times. Recently, however, it has become increasingly necessary to rethink the business model of theaters in order to ensure their survival. In fact, even in the culture sector it is no longer possible to ignore the new digital technologies that are radically transforming every activity. This phenomenon, then, has been made even more evident by the advent of Covid19 and the resulting forced closures during lockdown periods. However, although it has now become essential to embrace digital evolution even within the organizational management of theaters, this issue has never been sufficiently discussed. The aim of this thesis, then, is precisely to address this topic by proposing a model to measure the level of digital maturity within Italian theaters. Relevant variables to be investigated were identified, and to collect the data and calculate the index, a survey was administered to four categories of theaters receiving contributions from the Fondo Unico per lo Spettacolo (National Theaters, Theaters of Significant Cultural Interest, Tradition Theaters and Lyric Symphony Foundations). The analysis thus made it possible to assess the actual technological diffusion and the average level of digitization of these cultural institutions in the Italian territory. The proposed model is also a useful tool to benchmark different theaters, to understand if and in which areas specific investments are needed and to carefully evaluate future strategies. Moreover, by adapting it appropriately, the model can also be applied in other countries, and can thus become relevant in the international arena as well.
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
22-lug-2022
2021/2022
Il teatro è, fin dall’antichità, un luogo centrale per la diffusione della cultura. Recentemente, però, si è reso sempre più necessario un ripensamento del modello di business dei teatri, per garantire la loro sopravvivenza. Infatti, nemmeno nel settore cultura è più possibile prescindere dalle nuove tecnologie digitali che stanno radicalmente trasformando ogni attività. Questo fenomeno, poi, è stato reso ancora più evidente dall’avvento del Covid19 e dalle conseguenti chiusure forzate durante i periodi di lockdown. Tuttavia, nonostante sia diventato ormai essenziale abbracciare l’evoluzione digitale anche all’interno della gestione organizzativa dei teatri, questo tema non è mai stato sufficientemente discusso. L’obiettivo di questa tesi è allora proprio quello di trattare l’argomento, proponendo un modello che vada a misurare il livello di maturità digitale all’interno dei teatri italiani. Sono state individuate le variabili rilevanti da indagare e per raccogliere i dati e calcolare l’indice è stata somministrata una survey a quattro categorie di teatri riceventi il contributo del Fondo Unico per lo Spettacolo (Teatri Nazionali, Teatri di Rilevante Interesse Culturale, Teatri di Tradizione e Fondazioni Lirico Sinfoniche). L’analisi ha così permesso di valutare l’effettiva diffusione tecnologica e il livello di digitalizzazione medio di queste istituzioni culturali nel territorio nazionale, classificandole di conseguenza. Il modello proposto è anche uno strumento utile per confrontarsi con altre realtà teatrali, per capire se e in quali ambiti sono necessari investimenti specifici e per valutare attentamente le strategie future. Inoltre, adattandolo opportunatamente, il modello può essere applicato anche in altri Paesi, e può quindi diventare rilevante anche nel panorama internazionale.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/190673