I materiali rappresentano la sostanza dell’artefatto, l’entità attraverso la quale l’utente interagisce con il prodotto progettato. Nel tempo la connotazione del materiale come substrato con funzione strutturale e’ andata via via perdendo importanza a favore della valorizzazione delle caratteristiche intangibili che agiscono su un livello emozionale. Questa ricerca intende indagare le potenzialità emozionali dei materiali per capire le dinamiche che sottendono la percezione del materiale da parte dell’utente quando interagisce con il prodotto. La ricerca è stata condotta attraverso 3 test strutturati in modo tale da focalizzare l’attenzione dei partecipanti, sempre più sulle proprietà del materiale. I dati ottenuti hanno permesso di comprendere da un lato che i materiali dei prodotti industriali si collocano come realtà in grado di evocare principalmente emozioni positive, con livelli di intensità superiori rispetto a quelle negative e dall’altro che gli utenti posseggono una idea della materia, anche prima che essa venga inglobata in un artefatto, e su questa idea della materia il progettista può costruire le sue intenzioni. In accordo con la letteratura, che riconosce nelle proprietà sensoriali del materiale uno degli aspetti cruciali nella determinazione della risposta affettiva da parte dell’utente, è stato verificato il peso che rivestono nella relazione emozionale che si instaura tra utente e prodotto. È stato inoltre riscontrato un ruolo di predominanza delle proprietà ottiche dei materiali nell’evocazione delle emozioni positive e di quelle tattili nell’evocazione di quelle negative, a riprova del fatto che la vista attrae mentre solo attraverso le proprietà tattili del materiale è possibile creare un coinvolgimento e un legame emozionale forte. Con questa ricerca si vogliono fornire delle strategie progettuali volte a sensibilizzare i designer verso la necessità, anche di una progettazione della componente emozionale del prodotto. Solo quando l’utente instaura un legame emozione con il prodotto infatti, incomincia a mostrare una atteggiamento più “sostenibile” nei suoi confronti, trattandolo con cura, provvedendo alla sua riparazione, e posticipandone la sostituzione.

Emotional materials. L'emozione suscitata dai materiali nel prodotti industriali

CRIPPA, GAIA
2009/2010

Abstract

I materiali rappresentano la sostanza dell’artefatto, l’entità attraverso la quale l’utente interagisce con il prodotto progettato. Nel tempo la connotazione del materiale come substrato con funzione strutturale e’ andata via via perdendo importanza a favore della valorizzazione delle caratteristiche intangibili che agiscono su un livello emozionale. Questa ricerca intende indagare le potenzialità emozionali dei materiali per capire le dinamiche che sottendono la percezione del materiale da parte dell’utente quando interagisce con il prodotto. La ricerca è stata condotta attraverso 3 test strutturati in modo tale da focalizzare l’attenzione dei partecipanti, sempre più sulle proprietà del materiale. I dati ottenuti hanno permesso di comprendere da un lato che i materiali dei prodotti industriali si collocano come realtà in grado di evocare principalmente emozioni positive, con livelli di intensità superiori rispetto a quelle negative e dall’altro che gli utenti posseggono una idea della materia, anche prima che essa venga inglobata in un artefatto, e su questa idea della materia il progettista può costruire le sue intenzioni. In accordo con la letteratura, che riconosce nelle proprietà sensoriali del materiale uno degli aspetti cruciali nella determinazione della risposta affettiva da parte dell’utente, è stato verificato il peso che rivestono nella relazione emozionale che si instaura tra utente e prodotto. È stato inoltre riscontrato un ruolo di predominanza delle proprietà ottiche dei materiali nell’evocazione delle emozioni positive e di quelle tattili nell’evocazione di quelle negative, a riprova del fatto che la vista attrae mentre solo attraverso le proprietà tattili del materiale è possibile creare un coinvolgimento e un legame emozionale forte. Con questa ricerca si vogliono fornire delle strategie progettuali volte a sensibilizzare i designer verso la necessità, anche di una progettazione della componente emozionale del prodotto. Solo quando l’utente instaura un legame emozione con il prodotto infatti, incomincia a mostrare una atteggiamento più “sostenibile” nei suoi confronti, trattandolo con cura, provvedendo alla sua riparazione, e posticipandone la sostituzione.
ROGNOLI, VALENTINA
TRABUCCO, FRANCESCO
ARC III - Facolta' del Design
31-mar-2011
2009/2010
Tesi di laurea Magistrale
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