Social housing istantaneo temporaneo reversibile. Milano la città attrattiva

La tesi riguarda il progetto di un sistema di costruzione prefabbricato in legno X-lam e l’ipotesi di utilizzo di tale sistema all’interno della città di Milano per risolvere alcuni problemi di alloggio sociale. Il problema che ha innescato tale ipotesi è il progressivo allontanamento delle classi più deboli economicamente dalla città causato dal progressivo aumento del costo della vita. Di fatto tale costo e' diventato per molti nuclei familiari eccessivo determinando una riduzione del ceto medio e innescando nuove forme di povertà. La conseguenza di questo processo e' la progressiva espulsione delle fasce più deboli (studenti e giovani coppie) con conseguente aumento del pendolarismo; dall'altro un effetto di blocco all'ingresso di queste categorie di residenti. Questi fenomeni generano effetti negativi sulla città, pericolosi meccanismi di esclusione che conducono ad un congelamento degli scambi culturali. Obbiettivo essenziale è quello di riportare in città quelle fasce di popolazione in allontanamento. La strategia ipotizzata utilizza aree di futura trasformazione in attesa di progetto dove è possibile realizzare edifici temporanei adibiti a residenza in locazione convenzionata. Lo sfruttamento del terreno è concesso a statuto speciale per utilizzo temporaneo per il periodo in cui viene redatto, approvato e realizzato il progetto per la città permanente. Diventa fondamentale in tale ottica la velocità di realizzazione dell’architettura,la facilità di smontaggio e il target finale delle nuove case temporanee pensate per la popolazione mobile. In tale quadro si inserisce il sistema costruttivo di prefabbricazione in pannelli di legno X-lam che risponde ai requisiti di velocità, smontabilità e del vivere contemporaneo. La tesi si completa con uno studio degli elementi base che attraverso un gioco compositivo si aggregano in diverse tipologie edilizie.