Un progetto per Colico. Dalla valorizzazione del territorio alla salvaguardia del Forte di Fuentes

In questo volume viene descritta la storia del Forte di Fuentes e una nuova proposta progettuale che ne garantisca la salvaguardia. Il forte, caposaldo di un sistema difensivo del governo spagnolo viene costruito nel 1603 per ordine del governatore Spagnolo dello Stato di Milano, Don Pedro Enriquez de Acevado, conte di Fuentes, sul colle Montecchio, domina a Nord il Lago di Como, nei pressi di Colico. Nel 1796 Napoleone ne compie una parziale distruzione.Dopo l’abbandono la fortezza è lasciata a se stessa e finisce in parte sommersa dalla vegetazione. Il nostro progetto prevede, a seguito della messa in sicurezza degli edifici che fanno parte del complesso, l’installazione al loro interno di una zona museale. Prevediamo il rispristino dell’accesso originario presso la porta vecchia, dove verrà collocata anche la biglietteria del museo. Oltrepassando la porta vecchia si accede, dopo una scalinata in pietra e ghiaia, alla piazza d’Armi, da tempo utilizzata dalla Provincia di Lecco, per spettacoli nel periodo estivo. La volontà è quella di mantenere libera questa zona, con posti a sedere movibili per permettere la realizzazione di questi eventi. La zona museale andrà ad occupare i locali della chiesa di Santa Barbara e del Palazzo del Governatore. Per poter operare un intervento di questo tipo è stato necessario risolvere dei problemi fondamentali quali l’ideazione di nuove coperture per i due edifici, il posizionamento di una nuova pavimentazione, in quanto tutte le stanze presentano un manto di terra accumulato negli anni e, per quanto riguarda il palazzo, la progettazione di un collegamento interno tra i piani. I due locali adiacenti alla chiesa sono destinati a bookshop e zona ristoro. Per quanto riguarda gli alloggiamenti ai lati della piazza d’armi avranno diverse destinazioni d’uso.I sotterranei verranno lasciati nel loro stato attuale e sarà permesso al loro interno un percorso speleologico.