The goal of the current work, which is part of the Gronda of Genova project, is to apply an experimental-numerical procedure for environmental monitoring. With the aid of the Delft3D software's, by coupling Delft3D-FLOW and Delft3D-WAVE modules, the hydrodynamics and the wave propagation in the surroundings of the Port of Genova are reproduced, with a focusing in the Canale of Calma (channel with calm sea water) between the breakwater and the Cristoforo Colombo airport, both in the absence and presence of the project-planned sediment basing. It appears from simulations that the presence of the work at sea does not significantly affect the wave and velocity fields. Additionally, the Delft3D-PART is used to perform a particle tracking in order to determine the environmental impact that a loss of material from the sediment tank might have on the waters surrounding the Canale. From the simulated scenario, it is discovered that around half of the material lost, has been dispersed in the surrounding areas of the Canale of Calma. In addition, statistical analysis of the chemical-physical data from the marine waters inside the port of Genova is being conducted,aimed at defining environmental quality thresholds that represent a reference in the control of the maritime construction projects foreseen for the construction of the Gronda of Genova. Finally, using the hypothetical situation developed for particulate tracking as a foundation, the operation of the quality threshold defined for the turbidity is simulated; the results is that the threshold is capable of reporting warnings.

Il presente lavoro si colloca nell'ambito del progetto della Gronda di Genova e ha come obiettivo l'applicazione di una procedura numerico-sperimentale per il monitoraggio ambientale. Mediante il software Delft3D, con l'accoppiamento dei moduli Delft3D-FLOW e Delft3D-WAVE, viene riprodotta l'idrodinamica e la propagazione ondosa nell'area circostante al Porto di Genova e in particolare nel Canale di Calma tra la diga foranea e l'aeroporto Cristoforo Colombo, sia in assenza che in presenza della cassa di colmata prevista da progetto. Dalle simulazioni emerge come il campo d'onda e il campo delle velocità non vengono modificati in maniera sostanziale dalla presenza dell'opera a mare. Inoltre, mediante il Delft3D-PART, viene effettuato un tracciamento di particelle con lo scopo di individuare l'impatto ambientale che una perdita di materiale da parte della cassa potrebbe avere nelle acque circostanti il Canale. Dallo scenario simulato viene riscontrata una dispersione di circa metà del materiale perso nelle aree esterne al Canale di Calma. In aggiunta, viene condotta un'elaborazione statistica dei dati chimico-fisici delle acque marine interne al porto di Genova, finalizzati alla definizione di soglie di qualità ambientale che rappresentino un riferimento nel controllo dei lavori marittimi previsti dal progetto della Gronda di Genova. Infine, sulla base dello scenario ipotizzato per il tracciamento delle particelle, viene simulato il funzionamento della soglia definita per il parametro torbidità che è in grado di segnalare l'anomalia.

"Gronda di Genova": applicazione di una procedura composita numerico-sperimentale per il monitoraggio ambientale

MORO, DANIELE;DONATI, ANDREA
2021/2022

Abstract

The goal of the current work, which is part of the Gronda of Genova project, is to apply an experimental-numerical procedure for environmental monitoring. With the aid of the Delft3D software's, by coupling Delft3D-FLOW and Delft3D-WAVE modules, the hydrodynamics and the wave propagation in the surroundings of the Port of Genova are reproduced, with a focusing in the Canale of Calma (channel with calm sea water) between the breakwater and the Cristoforo Colombo airport, both in the absence and presence of the project-planned sediment basing. It appears from simulations that the presence of the work at sea does not significantly affect the wave and velocity fields. Additionally, the Delft3D-PART is used to perform a particle tracking in order to determine the environmental impact that a loss of material from the sediment tank might have on the waters surrounding the Canale. From the simulated scenario, it is discovered that around half of the material lost, has been dispersed in the surrounding areas of the Canale of Calma. In addition, statistical analysis of the chemical-physical data from the marine waters inside the port of Genova is being conducted,aimed at defining environmental quality thresholds that represent a reference in the control of the maritime construction projects foreseen for the construction of the Gronda of Genova. Finally, using the hypothetical situation developed for particulate tracking as a foundation, the operation of the quality threshold defined for the turbidity is simulated; the results is that the threshold is capable of reporting warnings.
OCCULTI, FABIO
ING I - Scuola di Ingegneria Civile, Ambientale e Territoriale
22-lug-2022
2021/2022
Il presente lavoro si colloca nell'ambito del progetto della Gronda di Genova e ha come obiettivo l'applicazione di una procedura numerico-sperimentale per il monitoraggio ambientale. Mediante il software Delft3D, con l'accoppiamento dei moduli Delft3D-FLOW e Delft3D-WAVE, viene riprodotta l'idrodinamica e la propagazione ondosa nell'area circostante al Porto di Genova e in particolare nel Canale di Calma tra la diga foranea e l'aeroporto Cristoforo Colombo, sia in assenza che in presenza della cassa di colmata prevista da progetto. Dalle simulazioni emerge come il campo d'onda e il campo delle velocità non vengono modificati in maniera sostanziale dalla presenza dell'opera a mare. Inoltre, mediante il Delft3D-PART, viene effettuato un tracciamento di particelle con lo scopo di individuare l'impatto ambientale che una perdita di materiale da parte della cassa potrebbe avere nelle acque circostanti il Canale. Dallo scenario simulato viene riscontrata una dispersione di circa metà del materiale perso nelle aree esterne al Canale di Calma. In aggiunta, viene condotta un'elaborazione statistica dei dati chimico-fisici delle acque marine interne al porto di Genova, finalizzati alla definizione di soglie di qualità ambientale che rappresentino un riferimento nel controllo dei lavori marittimi previsti dal progetto della Gronda di Genova. Infine, sulla base dello scenario ipotizzato per il tracciamento delle particelle, viene simulato il funzionamento della soglia definita per il parametro torbidità che è in grado di segnalare l'anomalia.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/191825