Ampliamento del Museo Diocesano

Il progetto si inserisce in un contesto urbano molto particolare, l'area del Borgo Ticinese, e appartiene all'isolato stretto tra Corso di porta Ticinese, via Molino delle Armi ed una porzione del parco delle Basiliche, il parco pubblico che lega visivamente due dei complessi basilicali più prestigiosi dell'area Milanese. Oggetto di questa tesi è l'ampliamento del Museo Diocesano di Milano, la nuova addizione al museo, come ampliamento del sistema del chiostro aperto di Sant’Eustorgio che occuperà l’ambito rimasto indefinito in seguito alle demolizioni belliche tra il Parco delle Basiliche e il corso di Porta Ticinese. I temi fondamentali che hanno guidato la progettazione sono: - Rapporto tra la nuova edificazione ed il museo esistente - Rapporto tra il parco delle Basiliche ed il Corso di Porta Ticinese - Ridefinizione dei confini del parco delle Basiliche Da questi punti nasce un progetto che cerca di inserirsi in un contesto storico rispettando le peculiarità delle preesistenze architettoniche, valorizzandone i caratteri e senza snaturarne il senso. La creazione di un portale, che non richiuda completamente la cortina edilizia, verso uno spazio pubblico filtro che media tra lo spazio del Corso e quello del Parco da un ruolo nuovo all'interno dell'isolato e rende l'ingresso al museo Diocesano un punto importante nel sistema di spazi pubblici dell'area.