Un programma per gli ambiti complementari di Bergamo

La tesi ha come obiettivo la definizione di uno specifico programma urbanistico per gli ambiti complementari di Bergamo. Gli ambiti complementari sono territori adiacenti alle mura venete della Città Alta di Bergamo e la loro prima particolarità è quella di aver mantenuto un grado elevato di naturalità all’interno di un contesto molto urbanizzato come quello della città di Bergamo. La tesi conduce, innanzitutto, un’investigazione sulla pianificazione urbanistica storica per come si è occupata di queste porzioni del territorio bergamasco aventi caratteri di specificità, da inizio ‘900 fino ai giorni nostri, con particolare attenzione alla pianificazione vigente e alle sovrapposizioni normative dettate da enti diversi come il Parco dei Colli, il Comune e la Provincia di Bergamo. In secondo luogo la tesi restituisce una ricognizione dello stato di fatto degli ambiti, con particolare attenzione ai caratteri, naturali e antropici. L’ultima parte, alla luce della ricognizione condotta nelle prime due, propone una riperimetrazione degli ambiti complementari definiti dall’ultimo Piano Particolareggiato di Recupero di Città Alta e di Borgo Canale sulla base delle peculiarità riconosciute nelle diverse parti dell’intero sistema. Partendo da questa risuddivisione sono stati definiti sei programmi operativi, uno per ogni ambito, che consistono in set di azioni calate nel contesto secondo uno specifico profilo evolutivo. Queste azioni sono accompagnate da una serie di riferimenti progettuali selezionati a scala nazionale e europea, relazionabili agli ambiti considerati per metodo di progetto o per similitudine del contesto. Sono stati inoltre individuati i progetti in atto all’interno degli ambiti stessi e si propone infine un progetto pilota, approfondimento di una specifica azione tra quelle delineate dal programma, ritenuta particolarmente significativa per le sinergie che possono concorrere alla sua attuazione.