Il tema dell’energia costituisce un paradigma della nostra società, e ne comporta implicazioni di carattere sociale, politico, economico, tecnologico, scientifico, ambientale. L’energia è innanzitutto una commodity ed ha un valore commerciale. In realtà il suo valore intrinseco (immateriale e culturale) è molto più forte, e procede di pari passo con l’evoluzione umana e l’idea di comfort, che ha generato il sistema merceologico contemporaneo. Gli scenari futuri ci impongono di tornare a riflettere sulla progettazione di tale sistema, ripartendo innanzitutto dalla rilettura del modello comportamentale di consumo. Il design, bilanciando il sistema della produzione e la relazione sociale e comportamentale con le merci, ha il compito di materializzare una sensibilità culturale ritrovata ed un’estetica dell’energia rinnovata, attraverso una generazione di artefatti che possa veicolare i temi della consapevolezza e dell’efficienza. Sono presentati alcuni casi studio esemplari. Data la vastità della tematica, la ricerca si concentra successivamente su una forma di energia in particolare, il calore, occupandosi del rapporto tra attività umana e calore nell’ambiente domestico, che si è smaterializzato con l'evoluzione dalla stufa economica al termoarredo. L'obiettivo è ristabilire la relazione sensibile e materiale tra uomo e calore, attraverso il progetto di una nuova tipologia di stufa. Pertanto il percorso di rilettura della tradizione viene investito dalle tre componenti dell'innovazione: l'innovazione tecnologica, esplicitata dalla cultura della portabilità (wireless), da cui l'idea di sfruttare accumulo ed inerzia termica; l'innovazione dei linguaggi, esplicitata dal materiale pietra ollare concepita come "batteria" di accumulo naturale, secondo il binomio prestazioni tecniche-qualità espressive; l'innovazione dei comportamenti, che permette di stabilire una relazione tra l'idea del "calore trasportabile" e l'abitare domestico, dove il calore ha mille forme. Dunque si propone una reinterpretazione di attività esistenti, e la materializzazione di nuove attività e comportamenti. Il progetto mette a sistema tutto questo.
La pietra calda. Il design materializza energia nell'ambiente domestico contemporaneo
SOLAZZI, ALBERTO
2009/2010
Abstract
Il tema dell’energia costituisce un paradigma della nostra società, e ne comporta implicazioni di carattere sociale, politico, economico, tecnologico, scientifico, ambientale. L’energia è innanzitutto una commodity ed ha un valore commerciale. In realtà il suo valore intrinseco (immateriale e culturale) è molto più forte, e procede di pari passo con l’evoluzione umana e l’idea di comfort, che ha generato il sistema merceologico contemporaneo. Gli scenari futuri ci impongono di tornare a riflettere sulla progettazione di tale sistema, ripartendo innanzitutto dalla rilettura del modello comportamentale di consumo. Il design, bilanciando il sistema della produzione e la relazione sociale e comportamentale con le merci, ha il compito di materializzare una sensibilità culturale ritrovata ed un’estetica dell’energia rinnovata, attraverso una generazione di artefatti che possa veicolare i temi della consapevolezza e dell’efficienza. Sono presentati alcuni casi studio esemplari. Data la vastità della tematica, la ricerca si concentra successivamente su una forma di energia in particolare, il calore, occupandosi del rapporto tra attività umana e calore nell’ambiente domestico, che si è smaterializzato con l'evoluzione dalla stufa economica al termoarredo. L'obiettivo è ristabilire la relazione sensibile e materiale tra uomo e calore, attraverso il progetto di una nuova tipologia di stufa. Pertanto il percorso di rilettura della tradizione viene investito dalle tre componenti dell'innovazione: l'innovazione tecnologica, esplicitata dalla cultura della portabilità (wireless), da cui l'idea di sfruttare accumulo ed inerzia termica; l'innovazione dei linguaggi, esplicitata dal materiale pietra ollare concepita come "batteria" di accumulo naturale, secondo il binomio prestazioni tecniche-qualità espressive; l'innovazione dei comportamenti, che permette di stabilire una relazione tra l'idea del "calore trasportabile" e l'abitare domestico, dove il calore ha mille forme. Dunque si propone una reinterpretazione di attività esistenti, e la materializzazione di nuove attività e comportamenti. Il progetto mette a sistema tutto questo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/10589/19246